Giacomo Vaciago
Banca d'Italia
Sana e prudente gestione
La nuova Banca d'Italia
di
23 dicembre
Il Senato con 142 voti a favore e 24 contrari approva il disegno di legge di riforma del risparmio e della [...] Bancodi Napoli e il Bancodi Sicilia, di emettere banconote con valore legale. Fu soprattutto grazie a questa facoltà che assunse, allo stesso modo di istituti di emissione di e Spagna; un dodicesimo paese, la Grecia, aderì dal gennaio 2001). L'IME, ...
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Recessione a forma di “w”, espressione con cui si indica un particolare tipo di crisi recessiva: dopo un iniziale picco negativo l’economia torna a crescere per un periodo, per poi crollare nuovamente; [...] sembra seguire questo schema. Il fallimento della bancadi investimenti statunitense Lehman Brothers ha innescato la crisi la crisi del debito sovrano di paesi quali Grecia, Portogallo, Spagna e Italia), presagio di una nuova caduta dei principali ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] Grecia con L. Toeplitz e in primavera accompagnò a New York Mattioli e G. Toeplitz. Il 26 giugno 1928 fu nominato procuratore di soprattutto, alla riconversione della Comit da banca d'affari in bancadi credito ordinario e all'ammodernamento della ...
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FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] le direzioni per l'Austria, l'Ungheria, la Boemia e la Grecia.
Nel 1915, con l'ingresso dell'Italia in guerra a fianco e che guidò i sindacati di collocamento delle sue azioni per alcuni decenni - nacquero la Bancadi Credito italo-viennese (1920) ...
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LODIGIANI
Gianfranco Petrillo
Famiglia di imprenditori edili. Fondatore dell'impresa omonima fu Vincenzo (Gossolengo, presso Piacenza, 11 dic. 1875 - Roma, 9 apr. 1942), figlio di Luigi, agricoltore [...] a Genova e alla Spezia, per la sede della Bancadi Piacenza e, soprattutto, per gallerie e raddoppi sulle linee Grecia, da costruire in conto riparazioni di guerra. Molti lavori furono eseguiti in Svizzera, fra cui: la diga ad arco di 141 m in Val di ...
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Economista e uomo politico italiano (n. Firenze 1931). È stato direttore generale della Banca d'Italia (1979-1994), capo del Governo (1995-1996), ministro del Tesoro e degli Esteri; dal 2001 al 2013 è [...] cui divenne dal 1976 al 1979 direttore esecutivo in rappresentanza di Italia, Spagna (fino al 1978), Grecia, Portogallo e Malta. Nell'ottobre del 1979 fu nominato direttore generale della Banca d'Italia, carica che ricoprì fino al maggio 1994 quando ...
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(UEM) Elemento portante della struttura istituzionale ed economica dell'Unione Europea imperniata sull'adozione di una moneta unica (euro) per tutti gli Stati aderenti e sull'applicazione dei principi [...] con il compito di rafforzare la cooperazione tra le Banche centrali europee in vista di un coordinamento delle sono poi aumentati con l’entrata della Grecia il 1° gennaio 2001, della Slovenia il 1° gennaio 2007, di Cipro e Malta il 1° gennaio ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125)
Mario ORTOLANI
Angelo TAMBORRA
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Le ultime variazioni territoriali che hanno interessato la Repubblica federativa popolare di Iugoslavia (sigla [...] il dinaro, emesso dalla Banca nazionale della Repubblica federale, cui sono affidate tutte le funzioni dibanca centrale; dal 1° febbraio 1953 si stipulava il patto balcanico fra I., Grecia e Turchia, poi rivelatosi del tutto inefficiente) venivano ...
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ORO (XXV, p. 577; App. II, 11, p. 464)
Giovanni MAGNIFICO
Economia. - Le politiche monetarie e finanziarie perseguite dai varî paesi sul piano nazionale e su quello internazionale hanno determinato gli [...] Libia, Marocco, Sudan, ecc.). In un altro gruppo di paesi (Brasile, Grecia, Hong Kong, Iran, Vietnam, ecc.) solo l' effettuare vendite dirette all'estero, ossia senza passare per la Banca d'Inghilterra; nel 1960, oltre la metà della produzione ...
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L'obbiettivo fondamentale proposto dal trattato istitutivo della CECA (Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio) del 18 aprile 1951 seguìto, benché in modo attenuato, dal trattato del 25 marzo 1957 [...] ridotti per 600 milioni di unità di conto all'anno.
Altri accordi di associazione sono in vigore dal 1962 con la Grecia e dal 1964 giuridiche; oltre a notiziari di enti di studio, banche, ecc. Su singoli argomenti, migliaia di scritti su periodici e ...
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dedollarizzazione (de-dollarizzazione) s. f. L’abbandono del dollaro come valuta di scambio nelle transazioni commerciali e finanziarie internazionali. ♦ Da qualche anno è iniziata la silente de-dollarizzazione del sistema, testimoniata dai...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...