MARSTALLER, Alberto
Ezio Ritrovato
– Nacque a Bari il 13 genn. 1845 da Federico e da Emma Lucae. La famiglia era originaria di Francoforte sul Meno, di cui aveva conservato, come lo stesso M., la cittadinanza.
Nel [...] M. furono anche i motivi per cui venne cooptato nel comitato di censura della Banca cooperativa popolare di Bari, costituitasi nel 1881. A sua volta la Banca d’Italia, per la sede di Bari, nominò nel 1908 Gustavo Marstaller componente del Consiglio ...
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FANO, Enrico
Nunzio Dell'Erba
Nato a Milano il 3 genn. 1834 da Innocente e da Emilia Meroni, compì gli studi liceali in questa città, laureandosi in giurisprudenza a Pavia. Durante gli anni universitari [...] Banca popolare, del cui consiglio direttivo fece parte in qualità di probiviro. Sin dalla nascita della Banca in Inghilterra e in Francia e della loro introduzione in Italia, in Il Politecnico, XXIV (1865), 104, pp. 227-237; Intorno le società di ...
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POTENZIANI SPADA VERALLI, Lodovico
Giuseppe Parlato
POTENZIANI SPADA VERALLI, Lodovico. – Nacque a Rieti il 19 agosto 1880 da Giovanni Potenziani e da Maria Spada Veralli.
Ebbe tre sorelle, Maria Beatrice [...] era maturato il prestito accordato, nello stesso anno, dalla banca Morgan per lavori pubblici da realizzarsi a Roma e a i primi di maggio e per il giugno 1928 la restituzione delle visite, dapprima negli Stati Uniti, quindi in Inghilterra.
A New ...
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FOSSATI, Eraldo
Rossana Villani
Nacque da Egidio e da Piera Comerio a Desio, presso Milano, il 9 sett. 1902. Compì gli studi superiori nell'ateneo di Pavia, laureandosi dapprima in giurisprudenza e [...] in Inghilterra (Oxford 1957), il F. era tornato a occuparsi di statica e di dinamica, pur trattandosi di una riedizione speciale della Banca dei regolamenti internazionali, Pavia 1932; L'automatismo del gold standard, ibid. 1933; Linee di economia ...
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Guinness, Sir Alec
Bruno Roberti
Attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Marylebone (Londra) il 2 aprile 1914 e morto a Midhurst (Sussex) il 5 agosto 2000. Nella molteplice diversità dei ruoli [...] 'infanzia povera con la madre, semplice cameriera, in giro per l'Inghilterra in pensioni a buon mercato, e non conobbe mai il padre, , solerte e insospettabile impiegato dibanca che sogna e mette a punto il grande furto di lingotti d'oro in The ...
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Lorre, Peter
Serafino Murri
Nome d'arte di László Löwenstein, attore e regista cinematografico, nato a Rosenberg (od. Ružomberok, Repubblica Slovacca), nella parte ungherese dell'impero austro-ungarico, [...] a Vienna, a 17 anni L. fuggì di casa, e mentre studiava recitazione lavorava in banca per sbarcare il lunario. Dopo una lunga sand (1949; La corda di sabbia) di William Dieterle, con Burt Lancaster. Dopo un passaggio in Inghilterra, dove girò con Ken ...
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GUARINI, Giovanni
Fulvio Conti
Figlio del conte Pietro e della nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini, fratello di Filippo, nacque a Forlì il 6 luglio 1826.
Pietro (1804-75), consigliere comunale di Forlì [...] luogo di raccolta del notabilato liberale di orientamento più moderato, e poi della Bancadi importare dall'Inghilterra macchine e attrezzature agricole, di riprodurle con le opportune modifiche e di commercializzarle in Romagna a vantaggio di ...
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RAVIZZA, Francesco
Silvano Giordano
RAVIZZA, Francesco. – Nacque a Orvieto nel 1616 da Amedeo.
Il padre esercitava la professione di muratore. Dopo il matrimonio, investendo la dote della moglie, iniziò [...] 13 febbraio 1668 con la mediazione dell’Inghilterra fu firmato a Lisbona il trattato di pace tra la Spagna e il Portogallo che Rospigliosi, pistoiese, detto Clemente IX, a cura di D. Romei, Banca dati Nuovo Rinascimento, www.nuovorinascimento.org, 19 ...
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FINI (Fin, di Fino), Tommaso (Massino, Macy)
Michele Luzzati
Testimoniato per la prima volta il 14 marzo 1300 a Parigi quando prestava a un anno 120 libbre tornesi ad un gruppo di senesi residenti nella [...] più noto di una famiglia di mercanti senesi attiva agli inizi del Trecento in Francia, in Inghilterra e nel Duecento e nel Trecento, in Banchieri e mercanti di Siena Roma 1987, p. 72; M. Cassandro, La banca senese nei secoli XIII e XIV, ibid., p. ...
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SAULI, Domenico
Filippo Lovison
– Nacque a Genova il 24 marzo 1490 da Antonio (morto nel 1524), banchiere dotato di gusto artistico, e da Geronima Salvago (morta nel 1522).
Ricevette un’educazione raffinata [...] tra Roma, Venezia, Francia e Inghilterra; ma un tale passo gli costò l’accusa di congiura e dovette riparare a Venezia i 100.000 scudi dovuti per l’investitura di Milano, come banchiere al servizio di Leone X e Clemente VII entrò in contatto con ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...