LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] Lancia Automobiles. Gli esiti furono modesti. L'azienda americana venne travolta nel disastro delle intraprese di F.M. Ferrari, il banchiere newyorchese principale promotore dell'iniziativa. La Lancia England non riuscì a superare i limiti costituiti ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] Inghilterra, ma si spinse, addirittura, quando era già anziano, sino alla Svezia, Danimarca e Norvegia e in Russia; non trascurò neppurg di ricevere, per qualunque somma, pagamenti in biglietti dibanca alla pari della moneta metallica; mentre si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] scelto da Inghilterra e Stati Uniti. Nel capitalismo moderno servono molti più capitali, che l’Italia non ha. Si tratta, da un lato, di sbrogliare l’incestuoso groviglio tra banca e impresa e, dall’altro, di riconoscere un ruolo economico allo ...
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PERSANO, Carlo Pellion conte di
Mariano Gabriele
PERSANO, Carlo Pellion conte di. – Nacque a Vercelli, allora provincia di Novara, l’11 marzo 1806, primogenito di Luigi e di Maria Cristina De Rege di [...] di una lancia armata durante uno scontro con i pirati. Tenente di vascello di seconda classe il 14 aprile 1831, nel gennaio 1837 fu comandato in Inghilterra -pellion-di-18060311# nav (10 febbraio 2015); Archivio storico del Senato, Banca dati ...
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CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] Francia, i C. vennero colpiti dai provvedimenti con cui Filippo il Bello tentò, nel 1292, di distruggere o quantomeno di limitare il monopolio della banca e del commercio italiani. Dalla Francia i C. passarono inoltre a Barcellona (dove nel 1299 li ...
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GALBANI, Egidio
Andrea Colli
, Nacque nel 1858 da Davide (1821-1903) e da Angiola Zappelli a Ballabio Inferiore, in Valsassina, ove trascorse gli anni dell'infanzia e della giovinezza, affiancando [...] con l'ottenimento di prestiti sia da banche locali - come la Banca popolare di Lecco - da Inghilterra.
Sempre più stretti si fecero nel frattempo i legami con l'azienda "di famiglia" degli Invernizzi; mentre questi andavano assumendo posizioni di ...
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GIUSTINIANI, Agostino
Aurelio Cevolotto
Nacque nel 1470 a Genova da Paolo Giustiniani Banca e Bartolomea Giustiniani Longo, e venne battezzato con il nome di Pantaleone. Già il nonno paterno, Andreolo, [...] parte, con lui, mentre in Inghilterra aveva avuto modo di entrare in contatto con umanisti del calibro di T. More, J. Fisher Arch. di Stato di Genova, Bancodi S. Giorgio, Litterarum Officii S. Georgi, anni 1523-1525; Bologna, Arch. del Convento di S. ...
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ENRIQUES, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Bologna il 24 genn. 1905 da Federigo e Luisa Miranda Coen, terzogenito, dopo le sorelle Alma e Adriana.
Il padre - appartenente ad una famiglia ebraica [...] americani. All'estero venne ampliata la rete di distribuzione, furono creati autonomi organismi di vendita, assistenza tecnica e montaggio. Fu una fase di continui viaggi per l'E.: nel 1946 fu in Inghilterra, poi in Sudamerica, India, Sudafrica, USA ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] quando sappiamo che il B. era in Inghilterra, giunse anche il cugino Antonio di Benedetto Buonvisi. Niccolò lasciò in seguito Londra rimpiangeva i profitti perduti per la necessità di ricorrere alle banche straniere. Ancora un oratore veneziano, ...
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BURGIO, Giovanni Antonio Buglio barone di
Gerhard Rill
Giuseppe Scichilone
Appartenne ad antica famiglia di origine normanna il cui cognome subì diversi mutamenti e dall'originario lu Puglu divenne [...] entrò in conflitto con la banca dei Fugger che faceva difficoltà per versare il sussidio pontificio di 40.000 ducati. Nel in Inghilterra. Gli ambasciatori di Carlo V e dell'arciduca Ferdinando, Miguel May e Andrea Borgo, tentarono di impedirla ...
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lìnea s. f. [dal lat. linea, der. di linum «lino2»; propr. «filo di lino»]. – 1. a. Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza, e che può essere matematicamente definito indipendentemente dalla sua materiale esistenza nonché...
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...