FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] età nel 1952. Morì a Roma il 1ºluglio 1954.
Oltre a quelli citati vanno ricordati i seguenti lavori del F.: Concordato preventivo e riporto (nota alla sent. della Cassazione del Regno del 22 maggio 1928, Banca italiana di credito e valori c. Vivanti ...
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ARCANGELI, Ageo
Roberto Abbondanza
Nato a Treia (Macerata) il 7 febbr. 1880, si laureò giovanissimo nell'università di Macerata con una tesi sulle mutue assicuratrici - che gli forni materia per le [...] monografia Il servizio bancario delle cassette forti di custodia. Natura del rapporto tra la banca e il cliente (ibid., III [1905 sindacali della mezzadria (prolusione al corso di diritto agrario letta nell'università diRoma il 18 genn. 1930, in ...
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MORELLI, Gaetano
Enzo Cannizzaro
MORELLI, Gaetano. – Nato a Crotone il 23 maggio 1900, da Vittorio Emilio e da Clementina Berlingeri, studiò all’Università diRoma La Sapienza, dove conseguì il diploma [...] diRoma La Sapienza, succedendo a Tomaso Perassi nella cattedra che era stata di Dionisio Anzilotti.
Proprio l’incontro con Anzilotti, relatore di tesi dibancadi Albania (1954), fu eletto nel 1961 giudice della Corte internazionale di giustizia ...
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BARTOLI NATINGUERRA, Amerigo
Alda Guarnaschelli
Figlio di Adolfo e di Cesira Ferrini, entrambi di origine marchigiana, nacque a Terni il 24 dic. 1890.
Compiuti gli studi ginnasiali, nel 1906 si trasferì [...] alcune stanze della sede centrale della Banca nazionale del lavoro diRoma e, nel 1939, l'affresco con il Battesimo di Gesù nella cripta della chiesa di S. Giovanni Battista, al villaggio Oliveti di Tripoli.
Assai precoce fu la sua partecipazione a ...
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SINEO, Riccardo
Frédéric Ieva
SINEO, Riccardo. – Nacque a Sale, nell’Alessandrino, il 30 aprile 1805 da Sebastiano e da Paolina Vigliotti.
Ebbe un fratello, Giuseppe Gioacchino, morto appena nato, e [...] 1898; C. Arnò, Il 1847 in Piemonte. Lettere inedite di contemporanei dirette a R. S., Roma 1900; Id., Nota sui ministeri Gioberti-Sineo e Chiodo-Rattazzi, Roma 1906; Id., R. S. e la proclamazione diRoma a capitale d’Italia, Tortona 1907; Id., Per la ...
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ACQUISTI, Luigi
Luciana Ferrara
Scultore, nacque a Forlì nel 1745 o 1747. Comunemente noto con il prenome di Luigi, dovette in realtà chiamarsi Luigi Antonio, se egli stesso così firmava l'A talanta [...] e gli stucchi decorativi del palazzo Zambeccari, oggi Banca popolare di credito (Ricci-Zucchini, p. 207). Poco dopo la decorazione del monumentale scalone di palazzo Braschi con rilievi di soggetto omerico e della storia diRoma. In questo stesso anno ...
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DREI, Ercole
Valerio Rivosecchi
Figlio del capomastro muratore Lorenzo e di Antonia Zaccarini, nacque a Faenza (Ravenna) il 28 sett. 1886; iniziò lo studio del disegno e della scultura sotto la guida [...] Roma. Del 1924 è il gruppo scultoreo di destra sul frontone del palazzo dei Beni stabili (già Banca naz. di credito) a piazza Colonna a Roma 7 giugno 1930; M. Biancale, E. D., in Il Popolo diRoma, 31 maggio 1930; P. Scarpa, E. D., in IlMessaggero, 4 ...
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DE BLASIIS (de Blasiis, De Blasis, Blasiis), Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Sulmona (L'Aquila) il 5 aprile del 1832, primogenito di Michele, che era giudice istruttore, e di Elisabetta Fawals, [...] A sedici anni scappava alla volta di Napoli, intenzionato a partecipare alla difesa diRoma contro i Francesi, ma era fermato un passaporto dal gabinetto imperiale e un prestito di 94 rubli da una banca locale. Partito da Pietroburgo il 26 dicembre, ...
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ARDUINI, Carlo
Mario Barsali
Nacque a Civitella del Tronto (Teramo) il 10 nov. 1815 da famiglia benestante e ad Ascoli Piceno, dove studiò, prese gli ordini sacerdotali. A Offida l'abate A. insegnò [...] supplem. al n. 12); Cenni storici sul governo diRoma, in La Speranza,13 ott. 1847; Origìne e di costituzione, sulla Banca Romana, sugli istituti di beneficenza, come relatore di molte petizioni. Fu incaricato, il 29 aprile, dal triumvirato, di ...
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BELINZAGHI, Giulio
Noè Foà
Nato a Milano il 17 ott. 1818, da una famiglia di negozianti, iniziò come commesso della banca genovese Pettinati; dopo che questa fu messa in liquidazione, nel 1849 ne aprì [...] di una di ogni idea di nazionalizzazione, furono considerate come una vittoria, dei gruppi finanziari edella banca (dididi un investimento di Adriatica di Sicurtà libertà e per la libertà (1859-73), in Storia di Milano, XV, Milano 1962, p. 31; F. ...
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via Isonzo
loc. s.le f. Per metonimia topografica, la Consob, che aveva sede in via Isonzo a Roma. ◆ Per [Tommaso] Padoa-Schioppa la Consob potrebbe essere solo una tappa intermedia tra la Banca d’Italia e la Banca centrale europea (Bce) dove...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...