FEOLI, Agostino
Carlo Crocella
Nacque a Roma nel 1785, primogenito di sei fratelli, da Vincenzo e da Maria Francesca Stoffi.
Il padre, romano, di professione incisore, acquistò una discreta fortuna, [...] , e in questa nuova veste egli condusse in porto un'impresa di grande rilevanza: la realizzazione di uno stretto e organico collegamento tra la Cassa di risparmio diRoma e la Banca romana. Quest'ultima, che il F. qualificava senza mezzi termini come ...
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PETITTI BAGLIANI, Agostino, conte di Roreto
Enrico Francia
PETITTI BAGLIANI, Agostino, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 13 dicembre 1814 dal conte Carlo Ilarione Petitti di Roreto e da Maria Teresa [...] 1878. Al Museo centrale del Risorgimento italiano diRoma vi sono lettere di Petitti a diversi corrispondenti, fra i quali: -petitti-bagliani-di-roreto-18141213?reloaded#nav (24 febbraio 2015); Archivio storico del Senato, Banca dati multimediale ...
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POMILIO, Ottorino
Carlo Maria d'Este
POMILIO, Ottorino. – Nacque a Chieti l’8 ottobre 1887 da Livio, ingegnere, e dalla partenopea Giuseppina Cortese, in un’agiata famiglia composta da 11 figli: 9 maschi [...] lezioni presso la Scuola di costruzione aeronautica diRoma, in un corso di chimica industriale all’Università di Napoli, ottenendo lusinghieri successi. L’inizio però si rivelò piuttosto stentato e la società finì sotto il controllo della Banca ...
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FOSCHINI, Arnaldo
Antonino Terranova
Nacque a Roma il 26 sett. 1884, da Antonio e Placidia Farini. Il padre, ingegnere, si era trasferito a Roma da Russi in Romagna, agli inizi degli anni Ottanta e [...] della Banca d'Italia a Napoli, ottenendo il primo premio; la sede fu realizzata sulla base di un Guida diRoma moderna dal 1870 ad oggi, Roma 1989; Tradizione e innovazione nell'architettura diRoma capitale: 1870-1930, a cura di G. Strappa, Roma ...
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GRAZIOLI, Vincenzo
Rita D'Errico
Nacque il 22 sett. 1770 a Cadelsasso, in Valtellina, da Lorenzo e da Maddalena Lombardini, ultimo di cinque fratelli.
Ancora bambino, nel 1779 seguì il padre e il fratello [...] romana, partecipò in qualità di socio fondatore alla costituzione della Cassa di risparmio diRoma e nel 1841 fu nel gruppo di 12 notabili romani, tutti soci e amministratori della Cassa, guidati dal banchiere Agostino Feoli, che realizzarono ...
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ARMENISE, Giovanni
Francesco M. Biscione
Nacque a Bari il 24 maggio 1897 da Giuseppe, facoltoso notaio, e da Adriana Milella. Diplomato ragioniere, fu nazionalista nel 1915 e ufficiale dei bersaglieri [...] deleghe che non fece gravare se non temporaneamente sulla banca la divisione del territorio nazionale. Il 10 ag. 1944, poco dopo la liberazione diRoma, l'A. presentò le proprie dimissioni da amministratore delegato dell'istituto ed il 14 agosto la ...
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FALLANI, Augusto
Harula Economopoulos
Nacque a Roma il 22 sett. 1842 da Michele e Mariangiola Machiavelli, entrambi fiorentini trasferitisi a Roma. Ebbe quattro sorelle e tre fratelli: Oreste, bersagliere [...] rapporti di collaborazione, in particolare per il progetto (vinto poi da G. Koch) del palazzo della Banca d' dell'arte in Italia, Piacenza 1930, I, p. 362; M. Piacentini, Le vicende edilizie diRoma dal 1870 ad oggi, in L'Urbe, XI (1948), 2, p. 24; G. ...
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PANTALEONI, Ideo Tommaso
Francesco Santaniello
PANTALEONI, Ideo Tommaso. – Nacque a Legnago (Verona) il 12 ottobre 1904 da Paolo, assicuratore d'origine ferrarese, e da Lucilla Sabbioni, mantovana. [...] Banca popolare di Novara. Nel 1937 partecipò alla VIII Mostra del sindacato interprovinciale fascista di belle arti di Milano con Il ponte di tenutasi presso la Galleria nazionale d’arte moderna diRoma. A partire da questo periodo iniziò a firmare ...
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COPPOLA D'ANNA, francesco
Marco E. L. Guidi
Nacque a Calatafimi (Trapani) il 15 marzo 1889, primogenito di Alessio Coppola e di Crocifissa D'Anna, piccoli artigiani di condizioni economiche molto modeste. [...] quegli anni con Luigi Einaudi, quando questi era governatore della Banca d'Italia e poi ministro, e con numerose altre personalità Fu socio della Cassa di risparmio diRoma dal 1948: nel 1950 fu eletto consigliere di amministrazione della stessa, per ...
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GARRUCCIO, Giovanni
Nicola Labanca
Nacque a Fluminimaggiore, presso Cagliari, il 16 febbr. 1866, da Giacomo Giovanni Garrucciu (cognome che il G. volle modificare in età adulta) e da Giuseppina Melis.
Il [...] con i centri esteri e gli uffici territoriali diRoma e di Milano.
Questo riordinamento, che creò ulteriore confusione numerose attività di controllo, richieste e ottenute (fra cui persino quella di sottoporre a censura la posta della Banca d'Italia ...
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via Isonzo
loc. s.le f. Per metonimia topografica, la Consob, che aveva sede in via Isonzo a Roma. ◆ Per [Tommaso] Padoa-Schioppa la Consob potrebbe essere solo una tappa intermedia tra la Banca d’Italia e la Banca centrale europea (Bce) dove...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...