Architetto e urbanista (Palermo 1898 - Roma 1983). Laureatosi in ingegneria a Palermo (1922), affiancò all'attività progettuale un intenso impegno didattico, presso le università di Messina (1926-30), [...] : ufficio postale del quartiere Appio a Roma (1933-36); nuova palazzata di Messina (1938-40; 1953-58); edificio per uffici INAIL a Venezia (1952-56); sede della Banca d'Italia a Padova (1968-74); Centro civico di Gibellina (1970-80) e Teatro popolare ...
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Economista italiano (Roma 1942 - San Teodoro 2019). Dopo la laurea in Economia e commercio (Università Bocconi), ha ultimato gli studi in Economia monetaria e internazionale presso la Princeton University; [...] ). Distaccato presso il Fondo monetario internazionale tra il 1970 e il 1975, di ritorno in Banca d’Italia è stato nominato capo del Servizio rapporti con l’estero (1984) e direttore centrale per le Attività estere (1999). Ha rappresentato Bankitalia ...
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Rugarli, Giampaolo. – Scrittore italiano (Napoli 1932 - Olevano Romano, Roma, 2014). Dopo la laurea in giurisprudenza ha iniziato a lavorare dal 1955 per una banca del nord Italia e nel 1972 è stato promosso [...] sede romana dell’Istituto. Dopo aver denunciato irregolarità è stato relegato a mansioni inferiori, esperienza che ha descritto in Diario di un uomo a disagio del 1990. Assunta poi la direzione dell’Ufficio studi ha fondato con l’Editore Laterza la ...
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Economista italiana (n. Roma 1954). Ha conseguito la laurea in economia all’università di Modena e il PhD presso la New York University. Ha insegnato all'Université libre de Bruxelles e dal 2008 è docente [...] Jean-Claude Trichet è stata direttore del dipartimento ricerca della Banca centrale europea. Membro del consiglio di amministrazione di UniCredit, scrive per il Corriere della Sera, grazie ai suoi editoriali ha vinto il Premiolino nel 2013. Nel 2016 ...
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Storico dell'economia italiano (Firenze 1914 - Roma 1973); prof. univ. dal 1957, ha insegnato storia economica a Firenze. Si è occupato dei sistemi di rilevazione contabile (La ragioneria nella civiltà [...] , 1950) e si è dedicato alla ricostruzione della vita economica dei secc. 14º-16º con particolare riferimento alla Toscana (Note di storia della banca pisana nel Trecento, 1953; Aspetti della vita economica medievale. Studi nell'archivio Datini ...
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MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] il Bancodi Napoli, si fece promotore di un'iniziativa legislativa per la fondazione della Banca d' , Napoli, I-II, Napoli-Roma 1911, ad ind.; La liberazione del Mezzogiorno e la formazione del Regno d'Italia. Carteggi di C. Cavour…, V, Appendici, ...
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Marconi, Guglielmo
Anna Parisi
L’inventore della telegrafia senza fili
Considerato il padre della telegrafia senza fili, da cui poi si svilupparono la radio, la televisione e ogni altro sistema di comunicazione [...] una banca distante circa un chilometro.
È ora di brevettare l’invenzione: Guglielmo riesce, di mese in mese, ad aumentare le distanze di comunicazione italiane (Consiglio nazionale delle ricerche a Roma e Reale Accademia d’Italia), nonché ...
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Lacava, Pietro
Uomo politico (Corleto Perticara, Potenza, 1835 - Roma 1912). Laureatosi in giurisprudenza a Napoli, entrò presto in contatto con gli ambienti patriottici e nel 1860, dopo l’avvio della [...] industria e commercio. In questo ruolo si trovò coinvolto nello scandalo della Banca romana e, seppure scagionato dalla commissione parlamentare d’inchiesta, restò privo di incarichi governativi per alcuni anni, durante i quali si dedicò allo studio ...
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FUOCO, Francesco
Francesco Di Battista
Nacque il 12 genn. 1774 a Mignano, in Terra di Lavoro, da Giovanni "proprietario" probabilmente non agiato. Le origini della famiglia e il periodo giovanile continuano [...] F. rivendicato (1938), poi in Saggi bibliografici e storici intorno alle dottrine economiche, Roma 1953, pp. 175-200; F. Nicolini, Su F. Galiani e F. F., in Boll. dell'Arch. stor. del Bancodi Napoli, n. 8, 1954, pp. 255-273; P. Barucci, Sui rapporti ...
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BALBANI, Tommaso
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 30 apr. 1515, secondogenito di Francesco, mercante e patrizio lucchese, e di Maddalena Mei. Fu avviato da giovane alla mercatura nella ditta fondata dal [...] contatti con alti personaggi di corte comprendeva clienti della propria banca, come il cardinale A. de Granvelle. Nel novembre 1568 il B., da Lucca, indirizzava al cardinale a Roma la supplica della vedova e del figlio di Antoine van Straelen (il ...
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via Isonzo
loc. s.le f. Per metonimia topografica, la Consob, che aveva sede in via Isonzo a Roma. ◆ Per [Tommaso] Padoa-Schioppa la Consob potrebbe essere solo una tappa intermedia tra la Banca d’Italia e la Banca centrale europea (Bce) dove...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...