BORROMEO, Achille
Roberto Zapperi
Figlio di Alessandro, apparteneva ad una famiglia originaria di Firenze la quale aveva fatto fortuna con la banca e con la mercatura e si era diramata anche a Padova [...] fine si recò a Roma per sollecitare la concessione di brevi pontifici di intercessione. Armato di essi, il nunzio risposto che il B. si era troppo compromesso con i nemici di Venezia per potere aspirare al perdono. Riprese così il servizio imperiale ...
Leggi Tutto
GALIMBERTI, Tancredi (Lorenzo Tancredi)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 25 luglio 1856, undicesimo di quattordici figli, da Bartolomeo, proprietario del quotidiano locale La Sentinella delle Alpi, [...] scandalo della Banca romana, il G. gli fu molto vicino e ne assunse poi la difesa nel processo davanti all'Alta Corte di giustizia. la marcia su Roma e da pubblicare sulla sua Sentinella il testo del proclama di stato d'assedio predisposto ...
Leggi Tutto
BORMIOLI, Aleramo
Luciano Segreto
Nacque ad Altare (Savona) il 6 dic. 1873 da Roberto e Enrichetta Bertolotti. Compì gli studi laureandosi presso la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino [...] necessario in quell'anno un aumento di tale fido fino a 150.000 lire, concesso dalla banca senza difficoltà. Ma cionondimeno tre anni -1928), Roma 1927, p. 202; Federazione nazionale fascista dell'industria della ceramica e affini di Milano, ...
Leggi Tutto
PARISI, Vincenzo
Stefano Sepe
PARISI, Vincenzo. – Nacque a Matera il 30 ottobre 1930 da Amedeo, funzionario dibanca, e da Lea Notari, casalinga. Fu il secondo di tre figli.
All’Università di Napoli [...] Paolo Borsellino e ai componenti delle loro scorte, nonché con gli attentati del 1993 a Firenze (strage di via dei Georgofili), Milano (strage di via Palestro) e Roma (le bombe a S. Giovanni in Laterano e a S. Giorgio al Velabro) – indussero Parisi a ...
Leggi Tutto
PODESTA, Andrea
Elisabetta Colombo
PODESTÀ, Andrea. – Nacque il 26 maggio 1832 a San Francesco d’Albaro, comune suburbano annesso nel 1873 a quello di Genova, da Luca e da Luigia Casanova.
Il padre, [...] politico. Eletto alla Camera il 10 marzo 1867 per il secondo collegio di Genova, vi fu confermato nel 1870 e nel 1874. Partecipò ai lavori parlamentari dai banchi della Destra, ma nelle elezioni del novembre 1876, allineatosi al centrosinistra, fu ...
Leggi Tutto
GRECO, Paolo
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 26 giugno 1889 da Giuseppe e da Anna Belli.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, si occupò di questioni di diritto commerciale: I titoli rappresentativi [...] già affrontati in Le operazioni dibanca, Padova 1930) e della monografia Il contratto di lavoro, in Trattato di diritto civile italiano (diretto di B. Scorza, Roma 1940) testimonia l'attenzione posta dal G. anche alla problematica dei titoli di ...
Leggi Tutto
DONZELLI, Beniamino
**
Nacque a Treviglio (Bergamo) il 26 giugno 1863 da Michele e da Giuseppina Corda, in una famiglia della piccola borghesia (Illibro d'oro della nobiltà lombarda, Milano s. a., ad [...] di quella di Vignola, e dell'Azienda cartaria italiana - figurava presidente della Banca agricola milanese, della Fratelli Goglio di Milano 1936; Chi è? Diz. biografico degli Italiani d'oggi, Roma 1948, p. 346; A. Fossati, Lavoro e produzione in ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI (Giustiniani Longo, De Longis), Galeazzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque presumibilmente a Genova, tra il 1460 e il 1470, da una relazione extraconiugale di Bricio (Fabrizio o Brizio) [...] i Forneto, i Banca e i Garibaldi - consorziate per lo sfruttamento delle miniere di allume di Chio, che avrebbero di storia patria, X (1874), pp. 637 ss.; C. Manfroni, Storia della marina italiana, III, Roma 1897, p. 277; E. Pandiani, Un anno di ...
Leggi Tutto
PADOVANI, Giulio
Marco Severini
PADOVANI, Giulio. – Nacque a Senigallia, il 19 marzo 1850, da Giuseppe e da Regina Vivanti.
Primo di tre figli (ebbe un fratello, Alfredo, e una sorella, Marcellina), [...] nel gruppo di azionisti della Società commerciale sinigagliese, base per costituire una succursale della Banca dello Stato pontificio vide la bozza dell’opera e così scrisse a Padovani, da Roma, il 18 dicembre 1898: «Caro Padovani, Alle fortune, che ...
Leggi Tutto
GUARINI, Giovanni
Fulvio Conti
Figlio del conte Pietro e della nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini, fratello di Filippo, nacque a Forlì il 6 luglio 1826.
Pietro (1804-75), consigliere comunale di Forlì [...] dei risparmi, luogo di raccolta del notabilato liberale di orientamento più moderato, e poi della Banca popolare, fondata R. Balzani, A. Saffi e la crisi della Sinistra romantica (1882-1887), Roma 1988, pp. 51, 60, 65, 71 s.; E. Caruso, Forlì. Città ...
Leggi Tutto
via Isonzo
loc. s.le f. Per metonimia topografica, la Consob, che aveva sede in via Isonzo a Roma. ◆ Per [Tommaso] Padoa-Schioppa la Consob potrebbe essere solo una tappa intermedia tra la Banca d’Italia e la Banca centrale europea (Bce) dove...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...