PANANTI, Filippo
Francesca Brancaleoni
PANANTI, Filippo. – Nacque nella villa avita di Poggio a Greppi, nel popolo di S. Maria a Pulicciano, presso Ronta nel Mugello, il 19 marzo 1766 da Giuseppe e [...] ai risparmi depositati in una banca londinese prima della disavventura algerina e decise di non viaggiare più. Soltanto tra 871-891; G. Rabizzani, P. e Giusti, in Id., Sterne in Italia, Roma 1920, pp. 155-161; G. Mazzoni, L’Ottocento, Milano 1934, ad ...
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FENZI, Sebastiano
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze da nobile famiglia il 22 ott. 1822, dal banchiere Emanuele e da Ernesta Lamberti, compì i primi studi a Vienna, nel 1832, insieme al fratello [...] e del bancodi famiglia. Tornato in Italia, fu inviato dal padre a far pratica dibanca a Firenze jour, Florence 1888-1891; Id., Piccolo diz. dei contemp. italiani, Roma 1895; G. Valeggia, Storia della loggia massonica fiorentina Concordia, 1861-1911 ...
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PADOVANI, Giulio
Marco Severini
PADOVANI, Giulio. – Nacque a Senigallia, il 19 marzo 1850, da Giuseppe e da Regina Vivanti.
Primo di tre figli (ebbe un fratello, Alfredo, e una sorella, Marcellina), [...] nel gruppo di azionisti della Società commerciale sinigagliese, base per costituire una succursale della Banca dello Stato pontificio vide la bozza dell’opera e così scrisse a Padovani, da Roma, il 18 dicembre 1898: «Caro Padovani, Alle fortune, che ...
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PEREGALLI, Alessandro
Claudio Risé
PEREGALLI, Alessandro. – Secondogenito di Guido, industriale, e Maria Del Conte, nacque a Milano il 2 aprile 1923.
Il nonno, di cui portava il nome, era stato direttore [...] da Solmi. Peregalli lasciò la banca nel 1980 con la qualifica di vicedirettore. L’esperienza bancaria ispirò , La giovane poesia: saggio e repertorio, Roma 1956, ad ind.; Poesia italiana del dopoguerra, a cura di S. Quasimodo, Milano 1958, ad ind.; ...
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MANTOVANI, Dino
Antonio Carrannante
Nacque il 14 nov. 1862 a Venezia, da Antonio, medico, che aveva prestato la sua opera nei moti del 1848 a Venezia, e da Matilde Badoer, di famiglia patrizia veneziana. [...] 197).
Quattro anni dopo seguì Passioni illustri (Torino-Roma 1895), "divertissement di gusto un po' francese, antiche storie ricercate con carriera nella Banca d'Italia.
Nel 1908 era stato nominato preside del liceo Vittorio Alfieri di Torino, carica ...
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FERRARI, Oreste
Maria Garbari
Nacque a Locca di Ledro (oggi Bezzecca, in provincia di Trento) il 5 maggio i 890 da Giuseppe e da Erminia Bartoli. Nonostante le modeste condizioni economiche della famiglia [...] poetiche di Volfango Goethe (Milano-Roma), liriche tradotte con introduzione e commento e, nel 1933 (Milano), La vita di Quintus 'ufficio studi e l'archivio della Banca; del suo lavoro restano una serie di cartelle denominate "Dossier Ferrari".
Nel ...
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MANCINI, Girolamo
Antonio Carrannante
Nacque a Cortona, "di nobile casato", nell'avito palazzo di famiglia, il 30 nov. 1832, da Niccolò e da Elisabetta Grifoli.
Fece i primi studi nelle scuole di umanità [...] della Banca mutua popolare di Cortona (poi Banca popolare di Cortona).
Il 16 dic. 1873 fu nominato dal Consiglio comunale di e dell'Accademia Etrusca di Cortona, ibid. 1884; Cortona nel Medioevo, ibid. 1897 (nuove edd., Roma 1969 e Cortona 1992); ...
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via Isonzo
loc. s.le f. Per metonimia topografica, la Consob, che aveva sede in via Isonzo a Roma. ◆ Per [Tommaso] Padoa-Schioppa la Consob potrebbe essere solo una tappa intermedia tra la Banca d’Italia e la Banca centrale europea (Bce) dove...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...