EULA, Lorenzo
Vincenzo Fannini
Nacque a Villanova Mondovì (Cuneo) il 17 sett. 1824. Non ancora ventenne, e dopo essersi distinto tra i migliori del suo corso, si laureò in legge nella università di [...] Giolitti suscitate dallo scandalo dalla Banca romana.
Sebbene da tempo ammalato, l'E. accettò l'incarico, ma dopo poco più di un mese, il 5 luglio 1893, mori a Torre del Greco (Napoli).
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio centrale dello Stato, Fascicolo ...
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CAETANI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1495 da Guglielmo, signore di Sermoneta, e da Francesca di Bruno Conti, della nobile famiglia romana. La sua prima infanzia fu fimestata dalla persecuzione [...] anche con la banca Chigi - erano alla morte di Guglielmo alcuni influenti prelati di Curia, come i di spedizione franco-pontificia nel Regno di Napoli lo compromisero definitivamente agli occhi degli Imperiali. Gli valse, dopo il sacco diRoma ...
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MANNUCCI, Michele
Enrico Ciancarini
Nacque a Massa il 25 apr. 1823 da Francesco e da Domenica Riani. Della giovinezza trascorsa nella sua città, il M. rievocò poi gli anni passati nel liceo dei barnabiti, [...] , due nomi in un affetto ravvolti e in un pensiero: versi pubblicati nella festa di S. Pietro in Roma l'anno 1847 (Roma 1847); Discorso all'assemblea generale della Banca del piccolo commercio diRoma tenuta il 24 ott. 1870 (ibid. s.d.).
Fonti e Bibl ...
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FABBRI, Federico
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Nacque a Ravenna il 10 genn. 1835, da Gaetano, medico, e da Adelaide Miani. Si avvicinò presto al movimento patriottico, con ogni probabilità aderendo in questo stesso periodo alla [...] il grado di 33, il F. fu per molti anni venerabile della loggia "Rienzi" diRoma, grande ispettore Risorg. naz., III, Milano 1933, p. 19; N. Quilici, Fine di secolo. Banca Romana, Milano 1935, ad Ind.; G. Talamo, Ilmancato intervento ital. in Egitto ...
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ELIA, Augusto
Vladimiro Satta
Nacque il 4 sett. 1829 ad Ancona, da Antonio e da Maddalena Pelosi; e dal padre, uomo di mare e figura di rilievo tra i patrioti anconetani, venne educato agli ideali risorgimentali. [...] l'E. ed il Tanlongo, già riconosciuta dal tribunale diRoma.
La caduta del Crispi e l'avanzare degli anni indussero I Mille, Milano 1933, pp. 65, 335; N. Quilici, Fine di secolo. Banca romana, Verona 1935, passim; G. Carocci, A. Depretis e la politica ...
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GRIZIOTTI, Antonio
Marina Tesoro
Nacque a Pavia il 2 genn. 1847 da Antonio, cancelliere capo presso il tribunale di Corteolona e poi di Pavia, e da Giovanna Beretta, sposata in seconde nozze. La figura [...] la giunta provvisoria di governo della capitale lo insignì nel 1872 della medaglia "ai benemeriti della liberazione diRoma". Segretario nel culturale: nella Banca operaia cooperativa, dove operò come direttore-cassiere, nella Società di cremazione, ...
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ALTOVITI, Bindo
Aldo Stella
Nacque a Roma il 26 nov. 1491 dal nobile fiorentino Antonio. Rimasto a sedici anni orfano del padre, che aveva iniziato le fortune bancarie della famiglia trasferendosi da [...] il Sansovino), l'A. non trascurò tuttavia i suoi affari dibanca. Se non poté competere con la favolosa ricchezza del banchiere e mercante Agostino Chigi, ben si distinse fra gli altri banchieri diRoma e fu abile nell'imporsi dopo la morte del Chigi ...
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BORGHESE, Marcantonio
Francesco Malgeri
Nacque a Parigi il 23 febbr. 1814. Figlio del principe Francesco Borghese e di Adelaide, principessa de La Rochefoucauld, per volere del padre ebbe il titolo [...] Nel 1840 la Cassa di risparmio aveva acquistato il pacchetto di controllo della Banca romana, con una p. 219; U. Pesci, Iprimi anni diRoma capitale, Firenze 1907, pp. 164-165; Cassa di Risparmio in Roma..., Roma 1911, ad Indices; V.Spreti, Encicl ...
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GIGLI, Vincenzo
Fabio Zavalloni
Nacque a Roma il 6 ott. 1823 da Francesco, discendente da una nobile famiglia di Anagni, e da Rosa Angelotti. Compiuti gli studi inferiori al Collegio romano, il G. conseguì [...] delle questioni tecniche relative all'individuazione e allo sfruttamento dei giacimenti. Come presidente della Banca popolare diRoma e della Società centrale operaia romana il G. si interessò anche dei più generali problemi dello sviluppo economico ...
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ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, da Giovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] vi tenne due letture, su un "progetto di regolamento per una bancadi sconto del credito fondiario proposto dal dr. del Risorgimento, ibid., p. 221; Le Assemblee del Risorgimento, III, Toscana, Roma 1911,1, p. 29; 3, pp. 670, 680,686; F. Martini ...
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via Isonzo
loc. s.le f. Per metonimia topografica, la Consob, che aveva sede in via Isonzo a Roma. ◆ Per [Tommaso] Padoa-Schioppa la Consob potrebbe essere solo una tappa intermedia tra la Banca d’Italia e la Banca centrale europea (Bce) dove...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...