GIRELLI, Egidio
Laura Lorenzoni
Nacque a Sommacampagna, nel Veronese, il 4 genn. 1878 da Giuseppe e Amalia Caprara; all'età di soli due anni, già orfano dei genitori, si trasferì in città forse ospite [...] di Marisa Cinciari fu invitato alla mostra del centenario della Società di amatori e cultori di belle arti, inaugurata a Roma d'arte moderna e contemporanea di Palazzo Forti, e un Cavallo di proprietà della CariVerona Banca riferibile anch'esso alla ...
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BRANCACCIO, Carlo
Arnold Esch
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, miles e conte di Campagna, non sono note la data di nascita e le prime vicende della sua vita. Imparentato con il papa Urbano [...] la cittadella di Narni, come è attestato da un rimborso spese del 1390 coperto con un prestito della banca dei Medici. a Roma e viceversa (nel dicembre del 1396 risulta a Roma, nell'aprile-settembre del 1397 a Pavia, quindi di nuovo a Roma passando ...
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PES, Emanuele, marchese di Villamarina
Piero Del Negro
PES, Emanuele, marchese di Villamarina. – Nacque a Torino il 15 novembre 1777, quarto figlio maschio del marchese Salvatore e di Teresa Vittoria [...] , 225; P. Merlin, Un Bogino sardo? Alcune note su E. P. di V., in La Sardegna nel Risorgimento, a cura di F. Atzeni - A. Mattone, Roma 2014, pp. 187-194; Archivio storico del Senato, Banca dati multimediale I senatori d’Italia, I, Senatori del Regno ...
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FANO, Enrico
Nunzio Dell'Erba
Nato a Milano il 3 genn. 1834 da Innocente e da Emilia Meroni, compì gli studi liceali in questa città, laureandosi in giurisprudenza a Pavia. Durante gli anni universitari [...] Banca popolare, del cui consiglio direttivo fece parte in qualità di probiviro. Sin dalla nascita della Banca pp. 277-296; Relazione intorno alla costituzione legale delle società di mutuo soccorso, Roma 1872.
Fonti e Bibl.: Sul F. non esistono studi ...
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GUACCI, Michelangelo
Francesca Franco
Nacque a Trani il 14 marzo 1910, figlio primogenito di Giovanni e Isabella Laurora, triestina. Ebbe due fratelli: Antonio (1912-95), che fu scultore, architetto [...] nel 1926 per impiegarsi presso la Banca d'Italia. Lasciato il lavoro per motivi di salute, s'iscrisse al liceo a Venezia nella sala napoleonica del Museo Correr.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. privato Isabella Guacci; necr. in Il Gazzettino (Venezia), ...
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POLLERA, Adalberto
Francesco Surdich
POLLERA, Adalberto (Alberto). – Nacque a Lucca l’8 dicembre 1873, quinto degli undici figli di Corrado e di Angelica Gherarducci.
Durante gli studi liceali entrò [...] Banca d’Italia, sindaco della società Saline Eritree di Massaua, presidente della Cassa di credito agrario e minerario dell’Eritrea.
Negli ultimi anni di dei Negus, Firenze 1936; L’Abissinia di ieri, Roma 1940, rimandando, anche per i suoi numerosi ...
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ALBERTI, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Benevento il 27 maggio 1867 da Giuseppe e da Adelaide Sifò. Compì con i fratelli Ugo, Francesco e Luigi, gli studi superiori in Svizzera, presso l'istituto [...] Banca commerciale beneventana, di cui fu anche presidente. Contemporaneamente allargò la propria sfera di interessi anche a Napoli, con la nomina a consigliere del Bancodi Napoli di movimento fascista e della marcia su Roma (De Antonellis, pp. 39, ...
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PALLAVICINO, Gian Luca
Cinzia Cremonini
PALLAVICINO (Pallavicini), Gian Luca. – Nacque a Genova il 23 settembre 1697 da Giuseppe (1672-1726), patrizio genovese discendente dalla linea dei marchesi di [...] di Milano. I lavori furono approvati il 29 gennaio 1753 e portarono alla costituzione di una banca pubblica (Monte di , Per la storia dello stato di Milano in età moderna. Ipotesi di lettura, in Id., Antico regime e modernità, Roma 2008, p. 378; C. ...
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PONZIO VAGLIA, Emilio Giuseppe Giacomo Gaetano
Raoul Antonelli
PONZIO VAGLIA, Emilio Giuseppe Giacomo Gaetano. – Nacque a Torino il 5 dicembre 1831 da Giuseppe ed Eugenia Arnulfi.
Il padre era stato [...] Crispi, Milano 1924, pp. 294, 326 s.; D. Farini, Diario di fine secolo, 1896-1899, I-II, a cura di E. Morelli, Roma 1961-62, ad ind..; U. Levra, Il colpo di Stato della borghesia. La crisi politica di fine secolo, 1896-1900, Milano 1976, ad ind.; F.D ...
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GHERARDINI, Tommaso
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 21 dic. 1715. Poiché fin da bambino sembra che preferisse disegnare "pittoreschi capricci" più che "attendere alle umane lettere" (Pazzi, [...] a Roma, nella decorazione di una stanza dell'ala di ponente, realizzata dal G. nello stile pompeiano tornato di palazzo Portinari Salviati, oggi di proprietà della Banca Toscana di Firenze, tipico esempio di quel "moderato classicismo sorretto da ...
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via Isonzo
loc. s.le f. Per metonimia topografica, la Consob, che aveva sede in via Isonzo a Roma. ◆ Per [Tommaso] Padoa-Schioppa la Consob potrebbe essere solo una tappa intermedia tra la Banca d’Italia e la Banca centrale europea (Bce) dove...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...