ALLIATA, Pietro
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Di famiglia pisana trasferitasi in Sicilia nel corso del sec. XIV, esercitò la banca e la mercatura a Palermo, in società con Filippo nel 1441-1444, con Francesco nel 1466-1472, ed [...] Sicilia nobile, III, Palermo 1759, pp. 47, 50, 52; V. Cusumano, Storia dei banchidi Sicilia, I, I banchi privati, Roma 1887, passim; I. Scaturro, Storia della città di Sciacca..., I, Napoli 1925, pp. 705, 709, 715; F. San Martino de Spucches, La ...
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BONELLI, Gustavo
Bernardino Libonati
Nacque a Roma il 3 febbr. 1853 da Gioacchino, consigliere della Corte di appello a Perugia; anche il fratello Aristide fu magistrato e divenne presidente di sezione [...] commerciali (Milano 1903).
Dopo la laurea si era trasferito a Roma, dedicandosi alla libera professione forense; entrò in seguito nell'ufficio del contenzioso della Banca d'Italia di cui fu dapprima sottocapo, per ricoprirne in seguito la carica ...
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ALVISI, Giuseppe Giacomo
Aldo Stella
Nacque a Rovigo il 28 marzo 1825.
Ancora studente universitario, cospirò contro l'Austria; nella primavera del 1848 divenne, anzi, segretario del Comitato padovano [...] primi fondatori delle cooperative di consumo, e compilò pure gli statuti per la "Banca del popolo", che e documenti), Roma 1893; G. Pasolini-Zanelli, Il senatore Giuseppe Giacomo Alvisi, Castelfranco Veneto 1894; M. Quilici, Banca Romana, Milano- ...
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BALDUCCI, Alessandro
Gastone Manacorda
Nato a Rimini il 6 febbr. 1858, si accostò giovanissimo al movimento socialista, sotto l'influenza di Andrea Costa e di Giovanni Pascoli. Arrestato nel 1879 sotto [...] di corresponsabilità nel crollo della Banca popolare (1894), della quale il Fortis era stato presidente, e di aver abusato del credito della banca movimento operaio italiano attraverso i suoi congressi (1853-1892), Roma 1953, pp. 269 s., 291, 328; E. ...
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FANTINI, Bonifacio
Graziella Martinelli
Scarse sono le notizie attorno al F., la cui memoria è affidata alle brevi annotazioni del Tiraboschi (1786), incentrate sulla di lui documentata attività presso [...] del cinquecentesco palazzo, detto anche Banca della Ragione, ora Cattini, di cui era stato costruito il . Finzi, L'urbanistica della città di Correggio..., Correggio 1959, p. 39; A. Balletti, Storia di Reggio nell'Emilia, Roma 1968, p. 429; O. ...
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ALTOVITI, Giovanni Battista
Aldo Stella
Figlio di Bindo e di Fiammetta Soderini, continuò degnamente a Roma la tradizione familiare di grande banchiere e mecenate d'artisti e protettore di esuli toscani; [...] servire negli affari dibanca la Camera apostolica anche durante la lega di Lepanto. Stimò G. Alveri, Della Roma in ogni stato, II, Roma 1664, pp. 102 C 104-106; A. Di Montalvo, Relazione della guerra di Siena, a cura di C. Riccomanni, Torino ...
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ALFANI (Severi), Alfano
Aldo Stella
Banchiere, discendente dalla celebre famiglia Severi oriunda di Sassoferrato, nacque, intorno al 1465, in Perugia da Diamante e da Caterina Petrucci Montesperelli; [...] dei quali sei maschi; si dedicò assiduamente ai paterni negozi della mercatura, intrecciando affari dibanca soprattutto con i senesi Antonio e Giulio Spannocchi, che a Roma, sotto papa Alessandro VI, erano molto favoriti.
Tale amicizia gli procurò l ...
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ALPE, Vittorio
Manlio Rossi-Doria
Nato a Bassano del Grappa il 22 febbr. 1859, si laureò nel 1878 nella R. Scuola superiore di agricoltura di Milano (poi facoltà di agraria dell'università), dove rimase [...] , presidente del Consorzio frutticolo di Albenga, fondatore, con altri, della Banca nazionale dell'agricoltura. Le estensiva del Mezzogiorno, Roma 1905; La coltivazione del tabacco dal punto di vista economico: relazione, Roma 1908.
Fonti e ...
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CELLAI, Raffaello
Sandra Pinto
Figlio di Giuseppe e di Assunta Monticini, nacque a Firenze il 2 ott. 1840. Studiò nella città natale e fu scultore e intagliatore, allievo prima di E. Pazzi (che aiutò [...] per l'Altare della Patria a Roma, e ad O. Calzolari per il monumento ai Caduti di Mentana nella piazza omonima a Firenze Banca del popolo di Firenze, della Società operaia edificatrice di Peretola, della Società edificatrice degli scultori di ...
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ALBERTI, Mario
Luigi Bulferetti
Nato a Trieste il 4 maggio 1884, si specializzò giovanissimo in materie economiche e finanziarie. Svolse dapprima notevole attività politica e di economista a Trieste, [...] debiti di guerra. Già da tempo direttore centrale del Credito italiano, nel 1925fondò la Banca nazionale di Albania, di cui e dopo la guerra europea,Roma 1925; Gli svolgimenti monetari in Italia,ibid. 1927; Corso di politica monetaria, Milano 1927; ...
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via Isonzo
loc. s.le f. Per metonimia topografica, la Consob, che aveva sede in via Isonzo a Roma. ◆ Per [Tommaso] Padoa-Schioppa la Consob potrebbe essere solo una tappa intermedia tra la Banca d’Italia e la Banca centrale europea (Bce) dove...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...