LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] 126 s. n. 57). Datata 1512 è la piccola Giuditta (Roma, Banca nazionale del lavoro) resa nota da Zampetti (1984), nel 1603 Tommaso Negri e Andrea Odoni nei ritratti di L. L., tesi di laurea, Università degli studi diRoma "La Sapienza", a.a. 1987-88 ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] raffigurato nel ritratto della sua famiglia del 1626 (Novara, Banca popolare: Schleier, 2002, pp. 250-252; versione . Bonaventura si trova nella Galleria nazionale d'arte antica diRoma).
Nei primi anni Trenta gli furono commissionate varie pale ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] card. P. Zurla, vicario generale diRoma.
La situazione nello Stato della Chiesa di un certo numero dibanche (pubbliche, come la Banca romana, nata nel 1834, o private, come le Casse di risparmio di Bologna, Forlì e altre città, le banche ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] acquisiti dalla comune attività del banco, "per che veramente lui non ha havuto salvo il nudo nome, et tutti li guadagni […] sono stati fatti per la gratia d'Iddio et miei sudori et travagli" (Arch. di Stato diRoma, Notai del Tribunale della Camera ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] ; nel 1938, a cura dell'Ufficio studi, in collaborazione con la Banca d'Italia e sotto la supervisione di G. Mortara, uscì L'economia italiana nel sessennio 1931-1936 (Roma 1938), un'opera in tre volumi rimasta famosa, alla cui realizzazione il ...
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FELTRINELLI, Carlo
Luciano Segreto
Nacque a Milano il 27 ag. 1881 da Giovanni e da Maria Pretz, di nazionalità austriaca, in una famiglia di imprenditori del legname che da qualche decennio si erano [...] nelle carte della Segreteria particolare del Duce, Carteggio ordinario, 11.817; in Archivio di Stato di Milano, Gabinetto di Prefettura, b. 1034; in Roma, Arch. stor. della Banca d'Italia, serie Rapporti estero, bobina 4 e busta 421, fasc. 6 ...
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CHIGI, Agostino
Francesco Dante
Nacque a Siena da Mariano e Caterina Baldi nel 1465 circa (Croce indica il 1º dic. 1466).
I Chigi, antica famiglia senese di mercanti, acquistarono il titolo di nobili [...] dovette ben presto dare buona prova delle sue capacità, se intorno al 1487 il padre lo mandò a Roma per completare l'apprendistato presso il bancodi Ambrogio Spannocchi, venendosi così a trovare sotto la guida e nell'ambiente dei più alti finanzieri ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] Parlamento italiano 1861-1988, VII, 1902-1908. L'età di Giolitti, Milano 1990, pp. 429-450; La Banca d'Italia dal 1894 al 1913. Momenti di formazione di una banca centrale, a cura di F. Bonelli, Roma-Bari 1991, ad ind.; F. Fonzi, Sulla partecipazione ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] e del Brasile si munissero di scuole, di giornali, dibanche e di generi di consumo "patriottici" - cioè così abbandonarono il movimento - dopo che nel 1912, al congresso diRoma, ne erano uscite le residue frange democratiche e radicali - anche ...
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CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] al Crispi, allora a Napoli, con preghiera di inoltrarlo al direttore generale del Bancodi Napoli, Giusso (Carte Crispi,Roma, 355, n. 100): esso prevedeva che la Banca nazionale e il Bancodi Napoli avrebbero erogato alla Tiberina 8 milioni ciascuno ...
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via Isonzo
loc. s.le f. Per metonimia topografica, la Consob, che aveva sede in via Isonzo a Roma. ◆ Per [Tommaso] Padoa-Schioppa la Consob potrebbe essere solo una tappa intermedia tra la Banca d’Italia e la Banca centrale europea (Bce) dove...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...