MARINA (XXII, p. 322; App. I, p. 821; II, 11, p. 265)
Beniamino FARINA
Vito Dante FLORE
Marina da guerra. - Potere aereo-marittimo. - Il concetto di potere marittimo si è mutato, durante la seconda [...] di un'imponente forza di superficie; il blocco orientale di gran numero di sommergibili dididi cannoni e mitragliere contraeree e didididididi 150 milioni didi ogni anno. Utili sono pure le raccolte dei periodici: Informazioni Marittime, edito a Roma ...
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MALAGODI, Giovanni Francesco
Uomo politico, nato a Londra il 12 ottobre 1904, figlio di Olindo Malagodi. Si dedicò a studî politici ed economici, poi, entrato in banca, compì una rapida carriera. È stato [...] Sud, direttore centrale della Banca Commerciale, rappresentante dell'Italia in Partito Liberale, e fu eletto deputato nelle elezioni di quell'anno, poi rieletto nel 1958. Nel Le ideologie politiche, Bari 1928; Rapporto sull'emigrazione, Roma 1952. ...
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Lacava, Pietro
Uomo politico (Corleto Perticara, Potenza, 1835 - Roma 1912). Laureatosi in giurisprudenza a Napoli, entrò presto in contatto con gli ambienti patriottici e nel 1860, dopo l’avvio della [...] industria e commercio. In questo ruolo si trovò coinvolto nello scandalo della Banca romana e, seppure scagionato dalla commissione parlamentare d’inchiesta, restò privo di incarichi governativi per alcuni anni, durante i quali si dedicò allo studio ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] su basi federative, ma con il sostegno di una banca popolare, nella quale le retribuzioni fossero ., Degl'Innocenti, M., Sabbatucci, G., Storia del PSI, voll. I e III, Roma-Bari 1992-1993.
Cole, G.D.H., A history of socialist thought, 5 voll ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] nella scuola, nel tribunale, nella banca, nel municipio, a Roma, essi non vedono nella vita se non un gioco di protezioni, uno scontrarsi di influenze più o meno efficaci, un prevalere di simpatie o di antipatie capricciose. Per essi non esiste ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] stato il risultato o di processi interni o di un concorso di circostanze, oppure di una fusione, come internazionali (in particolare la Banca Mondiale e il Fondo it.: 1989. Riflessioni sulla rivoluzione in Europa, Roma-Bari 1991).
Fejtö, F., La fin ...
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Il Mediterraneo
Francesco Benigno
Il Mediterraneo non è un’espressione geografica, non indica solo una regione, e meno ancora il mare da cui prende il nome. È invece un’idea evocativa, espressa simbolicamente, [...] investimenti dei Paesi membri e della Banca centrale europea per quasi 13 miliardi di euro, le attese su una Un altro Mediterraneo. Una storia comune fra scontri e integrazioni, Roma 2008.
I. Chambers, Mediterranean crossings: the politics of an ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] 90; Ibid., Capi del Cons. dei dieci. Lett. di amb., 13/202-209; 30/97-99; Ibid., Senato. Dispacci Roma, filze 39, lett. nn. 22, 26, 29, come d'ignoto il discorso contro l'erezione dei banco pubblico); G. Saltini, Istoria dei granduca Ferdinando I ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] anello d'oro cesellato (R. Gallo, Il tesoro di S. Marco, Venezia-Roma 1967, pp. 101-103) costituente da secoli il nel secondo Cinquecento, i banchi privati. Suscita scalpore la sua elezione, del 15 nov. 1573, a procurator di S. Marco de supra ...
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CORVAIA, Giuseppe Nicola
Michele Borghese
Nato a Calascibetta (Enna) il 12 febbr. 1785 da don Matteo Gesualdo primo barone di Buonriposo e da donna Carmela Romano (Calascibetta, Chiesa Madre, Registro [...] bersagliare Crispi con nuovi progetti per la creazione di una banca "mutua" (De Maria).
Espulso anche dal 251 ss.; IV, p. 153; V. Labate, Un decennio di carboneria in Sicilia (1821-1831), Roma-Milano 1904, pp. 169-191; G. Paladino, Il quindici maggio ...
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via Isonzo
loc. s.le f. Per metonimia topografica, la Consob, che aveva sede in via Isonzo a Roma. ◆ Per [Tommaso] Padoa-Schioppa la Consob potrebbe essere solo una tappa intermedia tra la Banca d’Italia e la Banca centrale europea (Bce) dove...
lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano graficamente i suoni delle vocali...