Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] le oscillazioni (che investono anche la concezione della il fallimento d'una banca, la ribellione dei contadini per collezionarne. Domenico Molin si costruisce - a colpi di dediche - una reputazione europea. «Giove terreno», «vivo oracolo», a lui gli ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] Pivati, si può ricavare, almeno pergli anni 1710-1728, dalle "novelle priore e la banca della corporazione.
Le forse ancora il frutto degli investimenti dello Smith (67). Dopo Splendori di una dinastia. L'eredità europea dei Manin e dei Dogiin, a ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] per es., durante i quali gli orari delle partite sono stabiliti in base alle esigenze delle televisioni europee sua disposizione un determinato budget da investire (da notare che la gestione prestiti da rimborsare alle banche ecc.). Prima di ogni ...
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Storia operaia di Porto Marghera
Cesco Chinello
«Industrializzare Venezia significa per essi [i socialisti] iniziare una nuova epoca. Più forze di produzione il capitalismo evoca, più forze di ribellione [...] al di sotto della media europea»(118).
In contemporanea si avviano — cioè l’attentato, a Milano, «alla Banca nazionale dell’agricoltura di Piazza Fontana affollata come indurre cospicui investimenti industriali per «dotare gli impianti esistenti ...
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MONOPOLIO E POLITICHE ANTIMONOPOLISTICHE
Alberto Heimler
Pietro Fattori
Economia
di Alberto Heimler
Introduzione
Il paradigma teorico della concorrenza perfetta ipotizza un'organizzazione decentralizzata [...] Gli andamenti dei costi, infatti, sono generalmente funzione di una pluralità di variabili quali, per esempio, il livello degli investimenti in base ai principî dell'ordinamento delle Comunità Europee in materia di concorrenza (art. 1, comma ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] europee, inaugurò tra il 1878 e il 1887 una politica di favore verso l’industria attraverso commesse e sovvenzioni alle produzioni ritenute strategiche pergli la propensione agli investimenti. La circolazione cartacea delle banche passò, tra il ...
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L'Ottocento. 1797-1918. Nota introduttiva
Stuart Woolf
Il culto del passato: Venezia come mito
Molti Stati scomparvero dalla geografia politica dell’Europa nel quarto di secolo di guerre e ridisegnamenti [...] «una manna pergli speculatori»(87).
Una città di ricchi e poveri: trasformazioni delle relazioni sociali a Venezia
Sotto la Serenissima, l’ordine sociale della città funzionava — e, rispetto ad altre città europee, funzionava bene —, disciplinato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] più blanda verso il settore arretrato, ove bisogna sostenere il livello degli investimentiper introdurre nuove tecniche, per aumentare il livello dell’occupazione, con gli interventi nei più vari settori, dai quali dipende la produttività generale ...
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Iniziative economiche, accumulazione e investimenti di capitale (1830-1866)
Adolfo Bernardello
Quanti non ne abbiamo conosciuto, che cominciarono a speculare con poco o senza capitali proprj, e che col [...] un capo all’altro del continente europeo e oltre l’Atlantico in paesi pergli anni 1830, 1832 e 1841.
Impossibile poi stimare l’ammontare dei capitali investiti piazza fosse dominata da quattro o cinque grandi banche, da cui dipendeva l’apertura o la ...
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Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] europei lobotomizzati con gli Africani primitivi è per molti versi totale". Per quali la Banca Mondiale e i suoi vari istituti sussidiari. Le prospettive per l'Africa legittimi proprietari; ricomparvero persino gliinvestimenti esteri. Solo il futuro ...
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decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...