FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] pergli studi alla razionalizzazione del sistema delle banche popolari, ha ispirato numerose 'equilibrio tra risparmi e investimenti non può considerarsi soddisfacentemente 141-195; L'integrazione economica europea e il Mercato comune, Padova 1959 ...
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DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] gli altri - al Cagnazzi e al Dragonetti un istituto per il credito agrario a favore dei censuari pugliesi. La Banca alcuni Stati italiani ed europei, sulla base, però, investimento capitalistico in agricoltura, distogliendo i capitali da investimenti ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] azionisti di una banca di sconto sorta per impulso di nobili e 164, 172, 174, 176, 200 s.; P. Nurra, La coalizione europea contro la Repubblica di Genova (1793-96), ibid., LXII (1933), pp 175; G. Felloni, Gliinvestimenti finanziari genovesi in Europa ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] investendo, con un socio che lo affiancherà per i primi anni, 3.300 onze. Vent'anni dopo questo capitale sarà salito a 200.000 lire. Gli del Banco di europea dell'impresa di navigazione, il F. deliberò la costruzione a Palermo delle attrezzature per ...
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CRESPI, Cristoforo Benigno
Roberto Romano
Nacque a Busto Arsizio (allora in provincia di Milano) il 18 ott. 1833, primogenito di Antonio e di Maria Provasoli. Compì gli studi nel seminario rosminiano [...] gli studi universitari e a trovare un modesto impiego. Riuscì comunque a conseguire il diploma di ragioniere, grazie al quale dapprima entrò alle dipendenze di una banca l'industria cotoniera europea, in grave crisi A questi investimenti, per così ...
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CAROSIO, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque a d Arona (Novara) il 6 genn. 1876 da Angelo e da Rosa Bertone. Le buone condizioni economiche della famiglia gli consentirono di studiare al politecnico federale [...] investimenti dall'Argentina al Perù, al Brasile e alla Bolivia.
Dall'inizio degli anni Venti, tuttavia, gli Guglielmo Marconi ed appoggiata dalla Banca commerciale e dal Banco di Roma, ma, secondo per rendere difficili i contatti con gli stati europei ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] per le sollecitazioni della Banca d’Italia e della Commissione europea, soprattutto dopo la caduta del Banco Ambrosiano.
Nominato professore emerito all’unanimità nel 1986, il suo spirito di ricerca non si spense e proseguì presso l’Istituto pergli ...
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GINORI LISCI, Leopoldo Carlo
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 9 ag. 1788 da Lorenzo Ginori e da Maria Francesca, unica figlia del balì Benedetto Lisci di Volterra. Alla morte del marito, avvenuta nel [...] dove nel 1826 investì 545 scudi, e soprattutto nella Banca di sconto di che consigliere intimo del granduca pergli affari di finanze e di . I Ginori e Sesto Fiorentino. Un esempio di collaborazione europea, 1737-1896, Firenze 1998, pp. 39-52. ...
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GIORDANO, Renato
Fréderic Attal
Nacque a Napoli il 3 marzo 1926 da Vincenzo, chirurgo, e Maria Marchitto.
Cominciò a svolgere attività politica e giornalistica nell'ottobre del 1943, dopo la liberazione [...] suo parere perciò il Mercato comune europeo non poteva essere concepito come una mera unione doganale, ma doveva costituire una comunità che disponesse di fondi speciali per le aree depresse (fondo sociale, banca degli investimenti) e pertanto di un ...
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BOLMIDA, Luigi
Francesco Sirugo
Nato nel 1811 da Giuseppe, titolare della "Bolmida e C." ed esponente di quella schiera di banchieri privati che in Piemonte univano all'attività bancaria il negozio [...] con l'alta bancaeuropea.
I suoi legami come base di lancio per l'attuazione di un vasto programma di investimenti negli Stati italiani (J pp. 522 ss. Pergli interventi e i dibattiti in sede parlamentare, vedi Banche,governo e parlamento negli Stati ...
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decarbonizzarsi v. intr. pron. Rinunciare all’impiego di combustibili fossili. ◆ [tit.] Glasgow, la città post industriale che vuole ‘decarbonizzarsi’ (Qualenergia.it, 5 giugno 2013, Città sostenibili) • «[…] Visto che le risorse non sono infinite,...
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca centrale europea (1° novembre 2011- 31 ottobre...