Privatizzazioni
Filippo Cavazzuti
di Filippo Cavazzuti
Privatizzazioni
Introduzione
Privatizzazioni: espressione sintetica, ma ambigua per la carica ideologica che essa trascina con sé; evocatrice [...] In questo contesto si discute se la privatizzazione di una banca o di una impresa pubblica debba perseguire l'obiettivo dell industrie delle telecomunicazioni, ma per l'intera industria a livello mondiale.
7. La quarta e ultima spinta prende l'avvio ...
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Previsioni economiche
Giovanni De Cindio
di Giovanni De Cindio
Previsioni economiche
Presupposti storici
La pratica sistematica delle previsioni economiche, cioè dell'attività di previsione avente [...] alla prima guerra mondiale, sono diventate incalzanti nel corso della seconda guerra mondiale. Sotto queste spinte Ricerca Sociale) e PROMETEIA, e da uffici studi di imprese, di banche e di associazioni. 3. I modelli.Si può osservare che i modelli ...
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Geofinanza
Giulio Tremonti
Sommario: 1. Introduzione. 2. Che cos'è la geofinanza. a) La finanza e l'evoluzione nella struttura della ricchezza. b) Lo spazio. 3. Gli effetti politici della geofinanza. [...] del prodotto lordo degli Stati Uniti, una volta e mezzo il valore delle esportazioni mondiali di merci. La dinamica è fuori dal controllo diretto delle banche centrali; la loro velocità di circolazione viene esaltata dai prodotti derivati".
Una nuova ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] a un "istituto nazionaledi esportazione avente dietro di sé una banca" (p. 162); agevolando con sovvenzioni gli armatori e i si dispone anche "il fatto economico d'importanza storico-mondiale seguito dopo il Congresso di Vienna", cioè "il trionfo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L'economia civile
Vera Negri Zamagni
Pier Luigi Porta
Le tappe del pensiero economico in Italia
Far risalire la nascita dell’economia moderna ad Adam Smith è prassi assai diffusa, ma il grande studioso [...] uno spartiacque fondamentale nella storia del pensiero economico mondiale, il suo pensiero tuttavia, globalmente preso Oggi però questo pensiero unico, che per decenni ha tenuto banco come superiore, è solo apparentemente fonte di successi. In realtà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Programmazione economica e politica industriale
Fabio Lavista
Dai primi studi empirici sui consumatori all’econometria
La programmazione è un’opzione che si presenta ogniqualvolta sia necessario prendere [...] economy, 1891). Fu negli anni tra le due guerre mondiali che questi sviluppi giunsero a piena maturazione.
La rapidità con trenta agli anni cinquanta, Milano 1992.
G. Conti, Le banche e il finanziamento industriale, in Storia d’Italia, Annali 15, ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...]
Nell'aprile 1937 il M. fu nominato direttore generale della Banca francese e italiana per l'America del Sud (Sudameris), posseduta di direttore centrale della Comit. Finita la seconda guerra mondiale, si era aperta una fase delicata della vita del ...
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ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] (1915-1918), Bari 1972, p. 344; A. Confalonieri, Banca e industria in Italia 1894-1906, I-III, Milano 1974, ; P. Hertner, Ilcapitale tedesco in Italia dall'Unità alla prima guerra mondiale, Bologna 1983, pp. 229 ss.; E. Decleva, Conti Ettore, ...
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JUNG, Guido
Nicola De Ianni
, Nacque a Palermo il 1° febbr. 1876 da Mario, discendente da una famiglia israelita d'origine svizzero-tedesca, e Natalìa Randegger.
Dal gennaio 1867 il padre era stato [...] determinato dagli effetti a medio termine della crisi mondiale del 1929, lo J. fu chiamato a finanziario internazionale, a cura di M. De Cecco, Roma-Bari 1993, ad ind.; La Banca d'Italia e il sistema bancario. 1919-1936, a cura di G. Guarino - G. ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] Venezia della Banca d'Italia dal luglio 1936 al gennaio 1944; consigliere di amministrazione del Banco di Roma nel monopolistiche e "Veneto industriale". Porto Marghera alla vigilia della seconda guerra mondiale, in Venetica, II (1984), pp. 5-39; B. ...
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anti-Fmi
s. m. e agg. inv. Che si oppone e protesta contro le decisioni assunte dal Fondo monetario internazionale. ◆ Proprio in questi giorni la Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo ha pubblicato un rapporto nel quale stigmatizza...
anti-tutto
(anti tutto), agg. inv. (iron.) Che contrasta sistematicamente ogni scelta o posizione non condivisa. ◆ C’è un po’ di nostalgia e un po’ di amarezza nelle parole di James Wolfensohn, schermidore nella squadra australiana alle Olimpiadi...