BIUNDI, Giuseppe
Francesco Brancato
Nato a Palermo il 30 ott. 1822 da Salvatore e da Emanuela Compagno, frequentò la facoltà di giurisprudenza della città natale dal 1837 al 1840, senza però conseguire [...] banca. dei maggiori artefici dell'unità nazionale sotto i Savoia.
Si d'Europa e specialmente delregnod'Italia. Studi, Firenze 1867; L'elettorato e l'istruzione obbligatoria in Italia: studi, Messina 1885; Di G. La Farina e del Risorgimento italiano ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] della sede locale della Bancanazionale nonché presidente della Camera di commercio. Questa, anzi, pur avendo ufficialmente sede nel palazzo del ministro luogotenenziale, sino al 1863 funzionò in casa sua.
Il governo italiano, intanto, doveva pure ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] propaganda per l'annessione del Veneto al Regnod'Italia, all'interno dello attività; fu inoltre fra i soci fondatori della Banca mutua popolare di Venezia (1867). Ma veramente temi e questioni di carattere nazionale, anche se il marchio dell ...
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HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] delBanco e nazionaledel municipalismo inteso come emblema del distacco politico di Trieste dall'Austria. L'H. apparve così l'iniziatore dell'irredentismo, soprattutto grazie agli assidui contatti con i corrispondenti e gli esuli nel Regnod'Italia ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] , di altri, una Giunta d'insurrezione nazionale italiana, la quale il 9 del tutto" (Scr. stor., I, 273 s.). Per lui il sistema federale non soltanto discende da tutta la storia d'Italia faccende dell'ultimo casale delregno e dell'ultima capanna delle ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] di Savona entrò al convitto nazionale "Umberto I" di Torino sanzione nella sua nomina a senatore delRegno (6 ott. 1919: categoria Einaudi, L. E. esule in terra elvetica, in Rivista del personale della Bancad'Italia, IV (1964), 4, pp. 2-12; G. Busino ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] Unità allo scopo di stabilire un'intesa, scevra di nazionalismi, tra i due popoli, per la definizione del confine italo-jugoslavo.
Si dissociò nel 1917 dal partito radicale, ritenendo troppo nazionalista la linea di politica estera da questo adottata ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] Banca commerciale italiana e Credito italiano erano i maggiori creditori, seguiti dalla Bancad'Italia, dal Banco di Napoli, dalla Banca di sconto e dal Bancod'inchiesta del Comitato di liberazione nazionale Id., Senato delRegno. Resoconti delle ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] , tutto sommato, di straniero in Italia - lo attraeva di più ed era un mezzo per conservare un certo distacco dalla vita politica, al di qua e al di là delle Alpi. Anche se a Genova, nel clima grigio delregno sardo, al D. era capitato di passare per ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] (cfr. L'atomo e il nucleo, discorso tenuto il 12 ott. 1931 alla seduta inaugurale del I Congresso di fisica nucleare della Fondazione Volta presso la R. Accademia d'Italia in: Conferenze e discorsi di O. M. Corbino, Roma 1937, pp. 35-49; Risultati e ...
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Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...