Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] il debito pubblico "nazionale e inviolabile"; appoggiò il progetto di autorizzare la Banca Romana ad una emissione Nel quadro offerto dal C., alle masse sociali poverissime si contrappone una "aristocrazia del denaro", vero "flagello d'Italia ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] italiana di economia. Nel maggio 1902 perse, d’Italia, 21 aprile 1914), interpretò la guerra come lotta di indipendenza dalla Germania che, per tramite di giolittiani e socialisti, avrebbe tenuto in pugno banca, stampa e parlamento (Idea nazionale ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Piero
Michael Mallett
Nacque il 18 ag. 1446 da Gino di Neri di Gino e Maddalena di Raimondo Mannelli. Esperto come il padre negli affari, curò le fortune commerciali della famiglia negli ultimi [...] Regnobanca occupava un posto importante tra le aziende fiorentine operanti in Francia. L'ambasceria passò per Milano nel conservata a Firenze, Bibl. nazionale, II, III, 74, ff pp. 26 s.; F. Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, I, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Scialoja
Gabriella Gioli
Antonio Scialoja è considerato un protagonista di primo piano della politica economica risorgimentale. Stretto collaboratore di Cavour prima e dei governi della Destra [...] da Scialoja.
Per la Commissione d’inchiesta, invece, Scialoja, responsabile di un grave errore di valutazione, è da considerarsi come lo strumento inconsapevole di una speculazione abilmente condotta dalla Bancanazionale. La sfiducia del Parlamento ...
Leggi Tutto
BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] storia economica italiana del periodo dei risorgimento nazionale.
Fin dal 1919 pubblicò una trattazione prime guerre per l'indipendenza d'Italia,Roma 1930; La formazione e l'opera della banca di emissione nelRegno di Sardegna dalla restaurazione al ...
Leggi Tutto
DE AGOSTINI, Giovanni
Paolo Morawski
Nacque il 23 agosto del 1863 a Pollone in provincia di Vercelli, da Lorenzo e da Caterma Antoniotti, in una famiglia di commercianti di tessuti. Uno dei fratelli, [...] scientifici.
Un certo nazionalismo, di cui alcuni dei biografi del D. non sembrano del Nel 1911, il D. presentò all'Esposizione di Torino, per il cinquantenario della nascita del Regno, un grandioso plastico d'Italia al 100.000, costruito da D ...
Leggi Tutto
COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] dell'ingresso nel Convitto nazionale di Fano , Fine di secolo. Banca Romana, Milano 1935, Italia (1849-1925), Milano 1973, ad Indicem. Sul C. storico: P. Zama, A. C. e la sua opera "Il regnod'Umberto I" (nel centenario della nascita), in Rass. st. d ...
Leggi Tutto
FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] popolare ed entrò nella guardia nazionale, ottenendo il grado di dell'Emilia al Regno sabaudo, nel marzo 1860 si svolsero la nascita della Bancad'Italianel 1893, a cura di G. Negri, Bari 1989, ad Indicem; Il Parlamento italiano 1861-1988, Milano ...
Leggi Tutto
LEMMI, Adriano
Fulvio Conti
Figlio di Fortunato e di Teresa Merlini, nacque a Livorno il 30 apr. 1822. Seguendo le tracce del padre, facoltoso commerciante, si dedicò anch'egli fin da giovanissimo ai [...] per l'indipendenza nazionale, e il L banchiere della rivoluzione italiana".
Nel 1860 il L. rientrò definitivamente in Italiad'Italia e nelItalia dal 1800 ai nostri giorni, Roma 1969, ad ind.; E. Costa, L'espulsione di A. L. dal Regno di Sardegna nel ...
Leggi Tutto
AZZOLINI, Vincenzo
Massimo Finoia
Nacque a Napoli il 5 dic. 1881 da genitori appartenenti ad antiche famiglie, Alfonso, dirigente del Banco di Calabria, e Maria Carolina Serrao, figlia di un magistrato. [...] dei rapporti esistenti tra banche e industrie e tra Stato, banche e Bancad'Italia. In questo quadro l'IRI rilevò le azioni, i crediti e i debiti industriali delle tre banche di interesse nazionale attraverso convenzioni sottoscritte, oltre ...
Leggi Tutto
Paese frugale
loc. s.le m. (usato specialmente al pl.) Nella lingua dei giornali, Paese del Nord Europa che preme per tenere il bilancio europeo al livello più basso possibile. ♦ “Mi aspetto trattative difficili sul bilancio Ue". Così il cancelliere...