Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] senato, "onde vi concorre tutto il popolo della città". Le fonti coeve alla l'obbligo di non far nulla senza consultarsi con guardian, banca e nel 1457 per Andrea Corner, ceduta al duca diMilano - in ottimi rapporti con il doge Pasquale ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] da banche, società di Marsich dal momento della sua fondazione, divenendo dal novembre 1921 il corrispondente del «Popolo d’Italia» da Venezia. Rimase fedele a Marsich fino alla sua espulsione dal partito nel giugno 1922. Nel 1930 si trasferì a Milano ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] gestione dei banchi (331 popolazionedi Venezia nei secoli XVI e XVII, "Nuovo Archivio Veneto", n. ser., 5, 1902, pp. 5-49, segnatamente p. 28; Paolo Ulvioni, Il gran castigo di Dio. Carestia ed epidemie a Venezia e nella terraferma 1628-1632, Milano ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] lombardo-veneto, "le insurrezioni diMilano e di Venezia [giunsero] inattese nelle eminentemente nazionale", costituisse un bancodi prova per "il paese", di farina di frumento e della carne diminuì di un quinto(390). La popolazionedi Venezia ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] una "Venezia vecchia" che occupava i banchi del Parlamento - abbia scritto una lettera della Cassa di Risparmio un piano di edilizia popolaredi ampia portata, 'idea di un'esposizione d'arte, da lui inizialmente proposta alla città diMilano e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] dall’ambito della banca e della finanza a quello delle scienze e del loro metodo, da quello della vita di società e delle venne poi linciato dalla furia popolare, eccitata anche dal clero, mentre fra i signori diMilano si salvano quasi solo Azzone ...
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Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] Bancodi S. Marco dal suo direttore, destinato a spegnersi di lì a un mese. I maggiorenti della banca cultura popolare italiana, Milano 1990, pp. 35-37, 121-124, 141-143.
53. Juventus, "La Difesa", 5-6 febbraio 1903; La lapide ai Caduti di S. ...
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La fine della Repubblica aristocratica
Piero Del Negro
"Una Repubblica che già conoscono essere sull'orlo della caduta". Lineamenti della crisi strutturale dello Stato veneto
Nel tardo autunno del [...] quello di "poner i popoli in istato di neutralità". Nonostante l'opposizione della gran maggioranza dei savi (la banca era in cambio del Belgio (ed eventualmente dei ducati diMilano e di Mantova) dei compensi più o meno sostanziosi a spese ...
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Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] di solidarietà, di fierezza, di giustizia, di dignità personale, educazione che deve poi proseguire tra i banchidi scuola. Più che di diritti, il giornale parla di , Milano 1906, pp. 71-89.
104. Comune di Venezia, Censimento della popolazione 10 ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] BancaPopolare a Ravenna o di una domus di Aquileia). Nell'abitato rurale della Siria settentrionale l'unica variazione di I Longobardi in Pannonia, in G.C. Menis (ed.), I Longobardi, Milano 1992², pp. 14-73; S. Dolinescu-Ferche, Habitats des VIe et ...
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empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...