LORENZINI, Carlo (Collodi)
Domenico Proietti
Nacque il 24 nov. 1826 a Firenze, primogenito di Domenico, originario di Cortona, cuoco del marchese Carlo Leopoldo Ginori Lisci, e di Angiolina (Maria Angela [...] (nell'agosto era di nuovo a Milano per i suoi popolo e, dal 1871, nel Fanfulla), la sua attenzione di notista politico e di osservatore e commentatore diBanca Toscana, C. Collodi, lo spazio delle meraviglie, a cura di R. Fedi, con introduzione di ...
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SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] Milano; entrò quindi nell’ufficio studi della Banca commerciale italiana (Comit), sotto l’ala protettrice di Raffaele Mattioli. A Milano collaborò con Il Quarto Stato, la rivista di Pietro Nenni e di azione per l’unione del popolo italiano; il 3 marzo ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] di macchine agricole, ed ebbe molti incarichi, fra cui quello di presidente della Banca emiliana. Fu sempre didi qualità ma capace di apprezzare anche i B-movies, era convinto che il cinema fosse arte popolare a cura di A. Cortellessa, Milano 2005, pp ...
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DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] aggregare attorno al "comune principio cristiano" i diversi popoli "pronti a difenderlo e vederlo attuato nella vita a cura di I. Zanni Rosiello, Bologna 1976, ad Ind.; Industria e banca nella grande crisi, a cura di G. Toniolo, Milano 1978 pp ...
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BATTAGLIA Achille (Viterbo, 31 ottobre 1893-Roma, 21 febbraio 1960).
Una famiglia borghese
Secondogenito di Luigi e di Angela Ballarati, proveniva da una famiglia della borghesia viterbese che attraverso [...] apparso fino ad allora il «popolo più indisciplinato, più cialtrone, Banca romana, nel quale aveva finito coll’essere coinvolto. E anche il nuovo tentativo visse solo il tempo del rilievo di i gruppi dirigenti di Roma e Milanodi «Giustizia e Libertà ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] di Castelvecchio), Sacra Famiglia con s. Giovannino e s. Francesco (Bologna, Collezione Bancadi un'arte sacra "riformata", chiara e persuasiva, "libro popolare a P. F., in Scritti di storia dell'arte in onore di Federico Zeri, Milano 1984, 1, pp. 419- ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Barbara Frale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nello scontro con Togliatti, De Gasperi risulta vincitore e va al governo, portando lo [...] popolare istituisce la Repubblica in Italia. Il margine di al vecchio triangolo industriale Milano-Torino-Genova, si Banca d’Italia e il Tesoro, che ha messo quest’ultimo nella necessità di ricorrere al mercato finanziario per coprire i deficit di ...
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MASTROIANNI, Marcello
Valerio Caprara
– Nacque a Fontana Liri, in Ciociaria, il 28 sett. 1924 da Ottorino e da Ida Irolle, casalinga ed ex impiegata alla Banca d’Italia.
Seguendo gli spostamenti della [...] gli dedicò un importante servizio come divo straniero più popolare negli USA, ma il M. continuò a primeggiare Raspani Dandolo, ruotava attorno all’amante fatale e ballerino di tango) a Milano: Fellini dichiarò in proposito che il «vecchio Snàporaz» ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] di Parigi. Il nucleo del cast fu di nuovo il cosiddetto ‘quartetto dei Puritani’.
Basato su un popolare romanzo didi C. Neri, Catania 2005, ad ind.; G. Leopardi, Lettere, a cura di R. Damiani, Milano storico del Senato, Banca dati multimediale I ...
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DE BOSIS, Adolfo Lauro
Magda Vigilante
Nacque a Roma il 9 dic. 1901, da Adolfò, poeta e fondatore della rivista Il Convito, e da Lilian Vemon, originaria di Springfield (Missouri), la quale era venuta [...] (Milano 1930).
Nell'estate del 1930, il D. chiese un congedo e si recò prima a Londra dal fondatore ed ex segretario del partito popolare, Luigi Sturzo, il quale gli propose di collaborare ad un periodico che aveva intenzione di fondare a Bruxelles ...
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empanada s. f. (più spesso al pl., nella forma non adattata sp. empanadas) Specialità gastronomica dei Paesi dell’America latina, originaria della Galizia iberica, consistente in un panzerotto, solitamente a forma di mezzaluna, ripieno di carne...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...