De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] di credito agrario, Banca industriale e commerciale di Roma, Banca generale di credito industriale, Bancapopolare operaia in Roma, Bancodi Santo Spirito e Cassa di risparmio di Roma. Cfr. L. De Rosa, Storia del Bancodi cura di B. Osio, Verona 1989 ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Nasce a Venezia, attorno al 1490 da Lorenzo (1468-1527) di Giovanni e da Lucrezia di Bernardo Contarini.
Figura, sotto il profilo politico, piuttosto slavata quella del [...] del figlio di Francesco II, già prigioniero, una decina d'anni prima, della Repubblica; suscitando l'ammirazione popolare, rafforzano, , savio di Terraferma, provveditore all'Arsenale, il D., il 26 maggio 1532, viene eletto podestà diVerona. Una ...
Leggi Tutto
Italia
Pasquale Coppola
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Questioni territoriali
Dopo un contrastato dibattito politico che si è sviluppato per tutto [...] di Novara e Verona, promosse a nodi di transito di Nord-Est che si registravano gli incrementi dipopolazione più significativi del decennio 1991-2001 (con Sistema europeo dibanche centrali, al cui vertice si colloca la Banca centrale europea. ...
Leggi Tutto
Pavia
Giovanna Forzatti Golia
Pavia, già preziosa alleata dell'Impero nel periodo delle lotte comunali della seconda metà del sec. XII, dimostrò ancora la sua fedeltà alla dinastia sveva quando il 22 [...] Mantova e Verona per raggiungere popolare organizzata nella società diBanca del Monte di Lombardia, Milano 1992, pp. 117-171.
"Speciales fideles imperii". Pavia nell'età di Federico II. Atti della giornata di studio (Pavia, 19 maggio 1994), a cura di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] banca e della finanza a quello delle scienze e del loro metodo, da quello della vita di sul papato di Leone X, il suo sguardo esteso a «tutti i popoli che entrano La sua opera più importante, la Verona illustrata (1731-1732), è indubbiamente fra ...
Leggi Tutto
I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] del presidente diBanca Intesa e allievo (come Prodi) di Andreatta, «come De Gasperi e più di lui»49 a unire popolo e libertà e dall’altro l Verona nel 1998, Fiori tra l’altro ha asserito: «Lo stato sociale è un punto ineliminabile nella politica di ...
Leggi Tutto
BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] cospicua somma di tremila fiorini nel bancodi Alessandro Bichi e C. Dopo la morte di Pandolfo, p. 204; Lamenti storici dei secoli XIV, XV e XVI, a cura di A. Medin-L. Frati, Verona-Padova 1894, pp. 20 s.; C. Roth,L'ultima Repubblica fiorentina, ...
Leggi Tutto
GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] di arginare finché, nel 1938, la gestione amministrativa non passò alla Banca nel volumetto L'assedio di Roma, Verona 1944). La notte popolare F. Mezzasoma.
Nell'aprile 1945 la Commissione di primo grado per la revisione dell'albo dei giornalisti di ...
Leggi Tutto
lombardo
agg. e s. m. (f. -a) [dalla voce germanica che fu adattata nel lat. mediev. nelle forme Longobardus o Langobardus (v. longobardo)]. – 1. Di Lombardia, relativo o appartenente alla Lombardia, e alla popolazione che abita questa regione:...