LEVOLI, Nicola (al secolo Remigio Enrico Policarpo)
Alberto Crispo
Nacque a Rimini nel 1728 da Giacomo Nicola Policarpo, medico chirurgo, e da Anna Alda Maddalena Sarzetti (per i dati biografici si veda [...] , in Giacomo Ceruti, il Pitocchetto (catal., Brescia), Milano 1987, pp. 180 s. n. 39; F. Frisoni, in I dipinti antichi della Banca popolare dell'Emilia, Modena 1987, pp. 171-173; A. Colombi Ferretti, in La natura morta in Italia, I, Milano 1989, pp ...
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BIANCONI, Carlo
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Antonio Maria e di Isabella Nelli, nacque a Bologna il 20 apr. 1732, minor fratello, ma non minore di ingegno, del più noto poligrafo medico e archeologo [...] più genuina, ma anche nella plastica decorativa e nelle arti applicate diede splendida prova (picchiotti del pal. Zambeccari, ora Banca Popolare, a Bologna).
Non è sempre facile sceverare la parte genuina del B. da quella dei collaboratori, che ...
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ACQUISTI, Luigi
Luciana Ferrara
Scultore, nacque a Forlì nel 1745 o 1747. Comunemente noto con il prenome di Luigi, dovette in realtà chiamarsi Luigi Antonio, se egli stesso così firmava l'A talanta [...] casa Berti (oggi Minutoli-Tegrini) a Bologna, citati dal Bianconi (p. 346) e gli stucchi decorativi del palazzo Zambeccari, oggi Banca popolare di credito (Ricci-Zucchini, p. 207). Poco dopo il 1780 l'A. partecipò al rinnovamento della chiesa di S ...
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DOMENIGHINI, Francesco
Luciano Anelli
Nacque a Breno (Brescia) il 5 ott. 1860. Fu dapprima garzone in una forneria; nel capoluogo camuno frequentò il pittore bergamasco Giuseppe Rota, che dipingeva [...] tra l'altro lavorò per l'albergo Italia, per la sala da concerto Piatti, per il teatro Donizetti (1903), per la banca Piccolo Credito bergamasco (primo decennio del '900), per l'Associazione cattolica.
Vastissima è anche l'attività per le chiese del ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] casi con tale funzione.
L'alto magistero tecnico raggiunto nell'arte incisoria dal C. gli valse da parte della Banca nazionale del Regno d'Italia l'incarico di realizzare nuovi procedimenti e accorgimenti grafici nell'emissione delle carte valori; a ...
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DIOGUARDI, Saverio
Mauro Scionti
Nacque a Rutigliano (prov. di Bari) da Nicola e da Donata Antonia Romito, il 5 nov. 1888. Ancora giovanissimo, seguì la famiglia a Bari dove il padre, capomastro a Rutigliano [...] la cura dell'impresa a Bari al fratello Giuseppe, si trasferì a Dessiè in Etiopia, dove lavorò per alcuni anni per conto del Banco di Roma, dell'INCIS (Ist. Naz. per le case degli impiegati dello Stato) e di altri enti, attuando reti infrastrutturali ...
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COPPI, Iacopo, detto Iacopo del Meglio
Claudio Strinati
Nacque a Peretola (Firenze) nel settembre del 1523 da una modesta famiglia di artigiani. Non è chiaro se il padre si chiamasse Antonio del Meglio [...] più alto negli anni tra il 1530 e il '40. A testimoniare questo orientamento è una Pietà nelle raccolte della Banca toscana che gli è stata di recente attribuita con fondamento e con una datazione ad un periodo immediatamente precedente la presenza ...
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BUCCELLATI, Mario
Valerio Terraroli
Nacque ad Ancona il 29 apr. 1891 da Lorenzo e da Maria Colombani, ambedue originari dell'Oltrepò pavese. A causa della precoce scomparsa del padre, con la madre e [...] inventiva, decise di continuare l'attività con il proprio nome (il negozio è stato ora trasformato nella sede milanese della Banca popolare di Novara).
La rapida fortuna dell'impresa lo convinse ad aprire nel 1925 un secondo negozio a Roma, al ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] di Bengasi (il Monumento all’entrata degli italiani, il grande albergo Roma, il palazzo del Municipio, la sede del Banco di Roma, il teatro Berenice, il progetto per l’edificio dei Telefoni), risolti con grande concisione, concretando la suggestione ...
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PIZZINATO, Armando
Davide Lacagnina
– Nacque a Maniago (Pordenone) il 7 ottobre 1910 da Giovanni Battista e da Andremonda Astolfo. Tutte le biografie dell’artista raccontano di una precoce passione [...] , iniziò una collaborazione gratuita con il pittore Tiburzio Donadon; ottenne quindi un modesto impiego come fattorino presso la Banca di Pordenone, in cui entrò in contatto con Francesco Maddalena e Romano Pascutto, d’idee socialiste. Grazie all ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
bancata
s. f. [der. di banco]. – 1. Fila di banchi: la b. di sinistra, di destra (per es., in un’aula scolastica). 2. ant. Nelle imbarcazioni a remi, distanza fra due banchi consecutivi di rematori.