BARETTI, Eraldo
Mario Quattrucci
Nacque a Mondovì il 18 apr. 1846; compiuti gli studi classici, si trasferì a Bologna e quindi all'unìversità di Torino, laureandosi in giurisprudenza (1870). Di questo [...] rimaste inedite. Esercitata per qualche anno la libera professione nel foro torinese, fu assunto come consulente legale alla Banca di Credito Siciliano, trasferendosi così a Palermo (1875). Amico dell'attore G. Toselli, grande interprete del teatro ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] sicilianodi storia del Risorg., Marsala 26-28 ott.1962, a cura di G. Di Stefano, Trapani 1966, pp. 129-14 1 L. De Rosa, Il Banco di Napoli e la crisi econ. del 1888-189, in Rassegna economica, XXVII (1963), 2, pp. 349-431 XXVIII (1964), 1, pp. 19-111 ...
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LA MALFA, Ugo
Roberto Pertici
Nacque a Palermo, il 16 maggio 1903, da Vincenzo e da Filomena Imbornone.
Il padre era appuntato di Pubblica Sicurezza; la madre, proveniente da famiglia agiata, anche [...] da cui ebbe due figli, Luisa e Giorgio.
Ancora grazie alla mediazione di Masi, R. Mattioli gli propose di entrare alla Banca commerciale italiana (Comit) come vicecapo dell'Ufficio studi, diretto da A. Gerbi. L'11 maggio 1934 accettò l'incarico e nei ...
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BONFIGLI, Giuseppe
Bruno Anatra
Nacque a Roma intorno al 1796. Si laureò probabilmente nel locale Studio in giurisprudenza, esercitando poi la professione forense. Il suo nome compare tuttavia per la [...] scorcio tra la fine febbraio e gli inizi di marzo, venne a costituire uno degli elementi della discussione sul tipo di banca cui la Repubblica dovesse dar vita, se rispondente alle pressanti esigenze dei ceti commerciali e finanziari (per es., i ...
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ANDREUCCI, Ferdinando
Nicola Carranza
Nato a Siena il 15 genn. 1806, da Giovanni e da Isabella Pallini, fu considerato uno dei più valenti giureconsulti toscani del suo tempo; profondo conoscitore del [...] per la sua attività forense. Membro dell'Accademia dei Georgofili, vi tenne due letture, su un "progetto di regolamento per una banca di sconto del credito fondiario proposto dal dr. N. Pini", il 3 luglio 1842, e su "la giustizia del contratto di ...
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ALBIZZI, Roberto
Elena Fasano Guarini
Nato il 22 giugno 1475 a Firenze da Filippo e da Maddalena Spinelli, per ragioni di commercio si stabili a Lione, dove si ha, per la prima volta, traccia della [...] somma imposta dal re alla città di Lione. Dopo tale data non si hanno più notizie dell'A., anche se si sa che la banca degli Albizzi continuò a essere molto attiva, finanziando per es. i Francesi durante la guerra di Siena.
L'A. sposò Maria Leonarda ...
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CAMPILLI, Pietro
*
Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] ricostruzione del paese. Il 2 ottobre fu accolta la domanda di ingresso dell'Italia nel Fondo monetario internazionale (FMI) e nella Banca internazionale per la ricostruzione e lo sviluppo (BIRS), per cui il C. si era impegnato a fondo.
In qualità di ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] gli auspici del ministro dei Tesoro F. S. Nitti, il 29 giugno 1918le quattro maggiori banche (Banca commerciale italiana, Credito italiano, Banco di Roma, Banca italiana di sconto) per la prima volta si accordarono per la fissazione di limiti massimi ...
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GIUSTINIANI, Andreolo
Enrico Basso
Figlio di Niccolò e di Brancaleona Grimaldi, nacque nell'isola di Chio, allora dominio genovese, secondo alcune fonti nel 1385 e secondo altre nel 1392; in quest'ultimo [...] avvenuta in data anteriore al 20 nov. 1393. Il G. era membro dell'"albergo" Giustiniani, appartenente al ramo dei de Banca.
Il G. si distinse per la passione con la quale si dedicò a raccogliere codici, sculture, medaglie e in generale testimonianze ...
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BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] marittimi (1919) e in quello bancario favorendo lo sviluppo della Banca meridionale di credito, nata nell'agosto del 1922 con capitale di Durante il 1930 fu, con il direttore generale del Banco di Napoli G. Frignani, incaricato, ancora da Mussolini, ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
bancata
s. f. [der. di banco]. – 1. Fila di banchi: la b. di sinistra, di destra (per es., in un’aula scolastica). 2. ant. Nelle imbarcazioni a remi, distanza fra due banchi consecutivi di rematori.