PARODI DELFINO, Leopoldo
Pia Toscano
– Nacque a Milano il 5 ottobre 1875 da Carlo Giuseppe Delfino e Marina Parodi. Dalla loro unione nacquero sei figli: Rachele, Leopoldo, Angelo, Enrico, Umberto e [...] Unità alla seconda guerra mondiale, Cassino 2002, pp. 81-83; R. Scatamacchia, Azioni e azionisti. Il lungo Ottocento della Banca d’Italia, Roma-Bari 2008, pp. 219; P. Soave, La “scoperta” geopolitica dell’Ecuador. Mire espansionistiche dell’Italia ed ...
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INNOCENTI, Ferdinando
Valentina Fava
Nacque il 1° sett. 1891, da Dante e da Zelinda Chiti, a Pescia, nella Val di Nievole, dove il padre aveva iniziato una modesta attività di fabbro per trasferirsi, [...] tratto in inganno dalla grandeur che circondava l'attività della Banca italiana di sconto, vi aveva ricollocato la maggior parte , perdendoli quindi per la messa in liquidazione della stessa Banca alla fine del 1921. Trasferitosi comunque a Roma nel ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] all'unificazione, una sene di aggiustamenti e razionalizzazioni ottenuti con la fusione di alcuni istituti e la liquidazione della Banca romana.
Il suo nome comparve nelle carte Tanlongo che andarono a formare il cosiddetto "plico" Giolitti, come uno ...
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PAZZI, Arturo
Giovanni Duranti
PAZZI, Arturo. – Figlio di Roberto, commerciante, e di Luigia Germiniasi, nacque a San Martino dall’Argine, nel Mantovano, il 19 settembre 1867.
Terminati gli studi primari [...] », e nel 1894, con il progetto per un teatro comico.
Tra il 1899 e il 1900 lavorò presso la sezione tecnica della Banca d’Italia, occupandosi, tra l’altro, del restauro di villa Spada (attuale sede dell’ambasciata d’Irlanda), sul Gianicolo, e della ...
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GRAZIOLI, Vincenzo
Rita D'Errico
Nacque il 22 sett. 1770 a Cadelsasso, in Valtellina, da Lorenzo e da Maddalena Lombardini, ultimo di cinque fratelli.
Ancora bambino, nel 1779 seguì il padre e il fratello [...] di stoffe che agli inizi dell'Ottocento aveva fondato a Roma una banca in società con Costantino Conti). Qualche anno dopo, nel 1810, si impegnato il Grazioli. Si interessò infatti alla gestione del banco Conti-Londei e, nel 1814, in società con il ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] in Italia, I, Le Premesse. Dall'aboliz. del corso forzoso alla caduta del Credito mobiliare, Milano 1974, e II, L'esperienza d. Banca Commerc. Ital., Milano 1976, ad Ind.; F. Bonelli, Lo sviluppo di una grande impresa... . La Terni dal 1884 al 1964 ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] rassegne bibliografiche) e studi paretologici di pregio tra i quali L’Italia di V. P., edita nel 1989 a Milano dalla Banca Commerciale Italiana, a tutt’oggi la migliore introduzione alla vita e alle opere di Pareto. Sul resto si possono fornire solo ...
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PERRONE, Alessandro Maria
Ombretta Freschi
PERRONE, Alessandro Maria. – Nacque a Roma il 14 settembre 1920, terzogenito di Luigi Ferdinando Alfonso Giuseppe Mario e di Adele Parisi, nipote di Ferdinando [...] il padre e lo zio Pio furono costretti ad affrontare la disfatta del gruppo industriale Ansaldo, con il fallimento della Banca italiana di sconto a esso legata, e a compiere l’«immenso sacrificio» di abbandonare l’impresa Ansaldo Armstrong & C ...
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LUNGHI, Fernando
Lara Sonja Uras
Nacque a Loreto il 10 ag. 1893 da Umberto e da Ferdinanda Mordanini. Si iscrisse al liceo musicale di Pesaro, dove frequentò i corsi di composizione con A. Zanella e [...] in qualità di ufficiale dopo il conseguimento della maturità classica. Al termine della guerra si impiegò presso la Banca di Roma, stabilendosi definitivamente nella capitale.
Nel 1924 scrisse l'opera Fiordispina, su libretto (edito solo l'anno ...
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CALZONI, Annibale
Salvatore Sechi
Nacque a Bologna il 26 giugno del 1841 da Alessandro e da Luigia Marchi. Con la morte del padre, avvenuta nell'anno 1855, la inclinazione del C. per le discipline tecniche [...] Non si tardò a passare ad imprese più accurate e artisticamente consapevoli: ne sono un esempio le cancellate della Banca nazionale (ora Banca d'Italia) eseguite sulla bozza disegnata dall'architetto A. Cipolla. La ditta entrò presto nella fase della ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
bancata
s. f. [der. di banco]. – 1. Fila di banchi: la b. di sinistra, di destra (per es., in un’aula scolastica). 2. ant. Nelle imbarcazioni a remi, distanza fra due banchi consecutivi di rematori.