CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] dai provvedimenti con cui Filippo il Bello tentò, nel 1292, di distruggere o quantomeno di limitare il monopolio della banca e del commercio italiani. Dalla Francia i C. passarono inoltre a Barcellona (dove nel 1299 li rappresentavano Giusto di ...
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BARZILAI, Salvatore
Raffaele Colapietra
Nacque a Trieste il 5 luglio 1860 da Giuseppe e da Elena Saraval. Ancora studente fu arrestato il 6 ott. 1878 per una dimostrazione, dell'agosto precedente, contro [...] episodio - che ebbe uno strascico polemico per il tentativo di corruzione operato da Crispi, tramite il cassiere della Banca Nazionale, Grillo, poi travolto negli scandali bancari, sulla cooperativa dei muratori e denunziato da Cavallotti con lettera ...
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GATTI (Gattus), Raniero
Angela Lanconelli
Esponente di una nobile famiglia viterbese che svolse un ruolo di primo piano nella storia cittadina fra XIII e XV secolo, il G. nacque presumibilmente intorno [...] base della fortuna familiare anche con le generazioni successive (tanto da guadagnare ai Gatti la definizione di "prima banca viterbese": ibid., p. 122) e rese possibile l'ingresso della famiglia nell'aristocrazia cittadina detentrice di castelli nel ...
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PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino
Gabriele Scalessa
PEDRETTI, Giovanni Maria, detto Nino. – Nacque a Santarcangelo di Romagna, il 13 agosto 1923, da Luigi Renato, impiegato comunale noto in paese [...] alle elementari di Magenta. Abbandonato l’incarico, nel 1954 Pedretti si trasferì in Germania, dove trovò impiego in una banca a Francoforte e poté perfezionare la conoscenza della lingua tedesca.
Rientrato in Italia nel 1957, si recò a Milano ...
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GIRELLI, Francesco (Franco)
Laura Lorenzoni
Nacque a Verona il 15 genn. 1903 da Egidio, scultore, e da Teresa Eugenia Andrioli. Terzogenito di quattro figli, il G. frequentò i corsi di scultura sotto [...] 6, p. 16), inviata insieme con il bronzo Primavera alla I Quadriennale di Roma del 1931 e acquistata per l'occasione dalla Banca d'Italia. Da questo momento in poi divenne costante la sua presenza alle successive edizioni della rassegna: nel 1935 con ...
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ALBERTI, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Benevento il 27 maggio 1867 da Giuseppe e da Adelaide Sifò. Compì con i fratelli Ugo, Francesco e Luigi, gli studi superiori in Svizzera, presso l'istituto [...] cui fu anche presidente. Contemporaneamente allargò la propria sfera di interessi anche a Napoli, con la nomina a consigliere del Banco di Napoli di Miraglia, trasferendo con il fratello Ugo il domicilio nel capoluogo campano, più che altro per una ...
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CAETANI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1495 da Guglielmo, signore di Sermoneta, e da Francesca di Bruno Conti, della nobile famiglia romana. La sua prima infanzia fu fimestata dalla persecuzione [...] di prestiti a interesse che si era rivelata assai proficua: tra i debitori dei Caetani - collegati anche con la banca Chigi - erano alla morte di Guglielmo alcuni influenti prelati di Curia, come i cardinali Alessandro Cesarini e Alessandro Farnese ...
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GRECO, Paolo
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 26 giugno 1889 da Giuseppe e da Anna Belli.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, si occupò di questioni di diritto commerciale: I titoli rappresentativi [...] e, soprattutto, del Corso di diritto commerciale (Torino 1936; vi riprende e approfondisce temi già affrontati in Le operazioni di banca, Padova 1930) e della monografia Il contratto di lavoro, in Trattato di diritto civile italiano (diretto da F ...
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LANDUCCI, Leonida
Marco Pignotti
Nacque a Siena il 30 luglio 1800 dal cavaliere Marco Antonio e da Faustina Pecci. Sposò il 4 febbr. 1837 Anna, figlia del nobile Massimiliano Dufour.
Proprietario terriero [...] provincia senese, nel 1841 il L. fu fra i promotori della costituzione della Cassa di sconto di Siena (Sull'istituzione d'una banca di circolazione in Siena, in Giornale agrario toscano, 1841, vol. 15, pp. 187 ss.). Tre anni più tardi il L. faceva ...
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GRANDE, Maurizio
Giorgio Taffon
Nacque a Roma, il 17 genn. 1944, da Antonio e Pierina Nardi.
La sua formazione scolastica fu di tipo classico-umanistico: frequentò infatti il liceo classico Giulio Cesare, [...] , tra i quali si segnalano, nel 1986, il premio Film critica - Umberto Barbaro per il volume Abiti nuziali e biglietti di banca. La società della commedia nel cinema italiano (ibid. 1986); e, nel 1996, il riconoscimento speciale Silvio D'Amico dell ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
bancata
s. f. [der. di banco]. – 1. Fila di banchi: la b. di sinistra, di destra (per es., in un’aula scolastica). 2. ant. Nelle imbarcazioni a remi, distanza fra due banchi consecutivi di rematori.