BOZZALLA-PRET, Luigi
Valerio Castronovo
Nacque a Castagnea di Portula (presso Biella) il 17 sett. 1854, primogenito dei quattordici figli di Giovanni e di Efisia Sella, sorella di Quintino.
Il padre, [...] a far parte nel 1886 della Giunta municipale, assumendo nel contempo un posto di rilievo nel consiglio di amministrazione della Banca Biellese e nella Camera di commercio di Torino.
Il suo contributo all'elaborazione della tariffa del 1887 (che ...
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DRAGHICCHIO, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Pola (Istria) da genitori, ambedue di Parenzo, il 12 luglio 1890.
Studiò al ginnasio reale (liceo scientifico) di Pisino d'Istria e quindi nelle università di [...] per sanare il deficit del bilancio e per l'erezione di edifici pubblici: il palazzo delle poste, del genio civile, della Banca d'Italia. Presso l'Arena sorsero le statue d'Augusto e della Lupa capitolina, nella piazza Alighieri la fontana ai Caduti ...
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FONTANA RUSSO, Luigi
Rossana Villani
Nacque a Trapani il 15 genn. 1868 da Giuseppe Fontana e da Giovanna Russo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1890, iniziò a lavorare nell'amministrazione finanziaria [...] dalla sua vasta esperienza: dapprima in carica quale funzionario dell'amministrazione statale, poi presidente della Banca generale ed esponente di istituzioni finanziarie e creditizie, infine organizzatore e dirigente della Federazione degli armatori ...
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BRUN, Stefano
C. Paola Scavizzi
Nacque a Salerno il 10 febbr. 1882 da Luigi e da Lucrezia de Vito. Rimasto orfano in giovane età, fu istruito e indirizzato dal nonno paterno, direttore delle locali [...] della Campania, Molise e Calabria, e dell'Industria meccanica napoletana; componente del consiglio di amministrazione della Banca dei comuni vesuviani, della Fabbrica accumulatori Partenope e della Società autostrade meridionali. Fu inoltre prima ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Secondogenito di Ignazio senior e di Giovanna d'Ondes Trigona, nipote dell'omonimo Vincenzo creatore della ditta Florio, nacque a Palermo il 18 marzo 1883. Alla morte [...] F. morì ad Épernay, nella Francia nordorientale, in casa della seconda moglie, il 6 genn. 1959.
Fonti e Bibl.: Milano, Arch. stor. della Banca comm. ital., Copialettere Toeplitz, nn. 25/194, 31/330, 31/476, 48/216; L'Ora, 18-19 maggio 1900, 1°-2 sett ...
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BOSELLI, Benedetto
Maristella Ciappina
Nacque a Savona il 30 dic. 1768, in una famiglia, originariamente bergamasca da Francesco Maria e da Anna Lanza. Ancora giovinetto, forse nel 1781, venne inviato [...] .
Dopo la definitiva caduta dell'Impero, il B. fissò a Parigi la sua dimora, ottenendo ancora la carica di amministratore della Banca di beneficenza, e usufruendo di beni stabili nel territorio ligure per un totale di lire 94.791.
Morì a Parigi il 6 ...
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AFAN DE RIVERA, Carlo
Mario Barsali
Nacque a Gaeta il 12 ott. 1779 da Emanuele dei marchesi di Villanueva de las Torres, governatore di Pantelleria, e da Gaetana dell'Isola. Entrato nel 1801 nel corpo [...] Puglia e sugli spedienti atti a migliorarne l'industria campestre e promuoverne la prosperità per mezzo della istituzione di una banca rurale e commerciale, Napoli 1834; Della restituzione del nostro sistema di misure, pesi e monete alla sua antica ...
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BEVILACQUA, Enrico
Luisa Mangoni
Nacque a Isola della Scala (Verona) il 5 marzo 1869. Si laureò in lettere presso l'Accademia scientifico-letteraria di Milano con una tesi su G. B. Andreini e la compagnia [...] (1931), n. 12.
Bibl.: E. Carrara, Rass. di storia letter., in Nuova riv. stor., XII(1929), 6, Ipp. 641 s.; P. Da Banca, Il Vincenzo Monti di E. B., in Il nuovo cittadino (Genova), 3 nov. 1929; E. Carrara, Rass. letter., in Giorn. stor. della letter ...
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BOLLATI, Giovanni
Valerio Castronovo
Nato a Trecate (Novara) il 20 genn. 1796 da Giuseppe, in una famiglia di commercianti che possedeva un negozio di tele e cotoni a Porta Milano, gestì dal 1831, sotto [...] economici e sociali di Novara e del Novarese. 1750-1870, Novara 1951, p. 56; Novara e il suo territorio, a cura della Banca Popolare di Novara, Novara 1952, pp. 515, 518, 521; G. Quazza, L'industria laniera e cotoniera in Piemonte dal 1831al 1861 ...
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BERTALDI
Silvano Borsari
Famiglia astigiana di mercanti e di banchieri, attiva tra il XII e il XIV sec. L'esponente più noto è Beltramo. Nato probabilmente verso la metà del secolo XII, si trasferì [...] di questo, Giovanna, che facevano parte di quel gruppo di finanzieri che avevano ottenuto dal Comune di Genova l'appalto dei banchi di cambio. Nel 1192 due documenti, in cui figura come testimone, attestano la presenza del B. a Genova; ma solo a ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
bancata
s. f. [der. di banco]. – 1. Fila di banchi: la b. di sinistra, di destra (per es., in un’aula scolastica). 2. ant. Nelle imbarcazioni a remi, distanza fra due banchi consecutivi di rematori.