FREZZOTTI, Oriolo
Rosalia Vittorini
Nacque da Luigi, costruttore edile, e Agnese Palmieri il 7 sett. 1888 a Roma; nel 1914 sposò Anna Ghezzi di Carpignano. Si formò nell'Accademia di belle arti come [...] D. Cambellotti); a piazza XXIII Marzo (oggi della Libertà) la caserma dei carabinieri, il palazzo del Governo, la sede della Banca d'Italia, la fontana centrale; a piazza Savoia la cattedrale, la sede dell'Opera nazionale balilla (ONB), la Casa del ...
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GRIZIOTTI, Antonio
Marina Tesoro
Nacque a Pavia il 2 genn. 1847 da Antonio, cancelliere capo presso il tribunale di Corteolona e poi di Pavia, e da Giovanna Beretta, sposata in seconde nozze. La figura [...] ma fu sempre presente nelle numerose istituzioni e associazioni che scaturirono da quell'ambiente politico-culturale: nella Banca operaia cooperativa, dove operò come direttore-cassiere, nella Società di cremazione, dove figurò tra i membri fondatori ...
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MANTOVANI, Dino
Antonio Carrannante
Nacque il 14 nov. 1862 a Venezia, da Antonio, medico, che aveva prestato la sua opera nei moti del 1848 a Venezia, e da Matilde Badoer, di famiglia patrizia veneziana. [...] funestati dalla morte prematura del fratello più giovane Umberto (avvenuta nel dicembre 1912), avviato a una brillante carriera nella Banca d'Italia.
Nel 1908 era stato nominato preside del liceo Vittorio Alfieri di Torino, carica che tenne fino alla ...
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FIOCCHI, Giacomo (detto Mino)
Simona Pierini
Nacque a Lecco il 28 sett. 1893 da Giulio e Giuseppina Cantù, quinto di otto fratelli di una famiglia di industriali, produttori di munizioni militari. Frequentò [...] , e alcuni progetti di architettura sacra. Anche quando si cimentò in opere di carattere pubblico, quali ad esempio la Banca popolare di Lecco, la scuola di Belledo o il municipio di Oggiono, i suoi riferimenti furono le ville rinascimentali toscane ...
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CINI, Giovanni Cosimo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 23 febbr. 1840 da Bartolomeo e da Nerina Tighe. Nel 1855 entrò, per concessione granducale, nella R. Scuola di marina di Genova, da cui [...] Cantieri Orlando e dalla Società metallurgica italiana: iniziativa certamente collegata, per gli aspetti finanziari, con la Banca commerciale italiana.
Verso le iniziative idroelettriche si andarono sempre più indirizzando, del resto, anche le ...
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GADDI, Sinibaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti il 14 apr. 1499.
La famiglia, dedita al commercio e all'attività bancaria, aveva le sue sedi principali [...] dopo la morte dei fratelli Giovanni e Luigi, vendette il palazzo di Roma, nei pressi di Castel Sant'Angelo (in via del Banco di S. Spirito). Nel 1530 aveva ceduto alla Signoria di Firenze una tavola d'altare per la cappella del palazzo dei Signori ...
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BRIGANTI-BELLINI, Bellino
Bruno Di Porto
Nacque a Osimo (Ancona) l'8 nov. 1819 dal nobile Camillo e da Costanza Rotigni; il padre aveva aggiunto il secondo cognome perché adottato e istituito erede, [...] toscana, impegnata in una delle sue più grandi battaglie parlamentari. Vanno inoltre ricordate la carica di direttore della Banca di Credito italiano e l'attività di pubblicista, con la quale si connette specialmente la fondazione in Macerata del ...
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CARNEVALI, Vincenzo
LL. Arcangeli-A. Lugli
Nacque a Reggio Emilia nell'anno 1778 o 1779 da Filippo e da Rosa Clavi; era fratello minore di Cesare. Avviatosi presto all'attività scenografica e pittorica, [...] decorativi in trompe-l'oeil.In questo stile decorò il salone da ballo e altri ambienti di palazzo Spalletti Trivelli (ora Banca commerciale) anche con F. Minghetti; dipinse vedute di edifici classici nel palazzo dei Notai, e in una casa di via Guido ...
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CIPRIANI (de Ciprianis), Lamberto
Luisa Miglio
Erede di una nobile famiglia fiorentina di parte ghibellina, nacque, presumibilmente a Firenze, nella seconda metà del XIII secolo, con ogni probabilità [...] Firenze approfittarono della presa di Sarzana per assassinare il concittadino guelfo Feo de' Minerbetti, impegnato colà in affari di banca e prestito su pegni, e per impadronirsi dei suoi averi.
Fonti e Bibl.:I. De Mussis, Chronicon Placentinum, in ...
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DAMELE, Giacomo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova nel 1811 da Andrea e da Rosa Gazola. Figura organizzativamente basilare del mazzinianesimo genovese per gli anni 1856-1870, ma intellettualmente di [...] del 1869, quando si trattò di stringere i tempi per la ripresa di quelle agitazioni antimonarchiche che dovevano costituire il banco di prova dell'efficienza dell'Alleanza. Ma l'esito infelice delle insurrezioni del 1870, con la fiacca risposta di ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
bancata
s. f. [der. di banco]. – 1. Fila di banchi: la b. di sinistra, di destra (per es., in un’aula scolastica). 2. ant. Nelle imbarcazioni a remi, distanza fra due banchi consecutivi di rematori.