DRAGHICCHIO, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Pola (Istria) da genitori, ambedue di Parenzo, il 12 luglio 1890.
Studiò al ginnasio reale (liceo scientifico) di Pisino d'Istria e quindi nelle università di [...] per sanare il deficit del bilancio e per l'erezione di edifici pubblici: il palazzo delle poste, del genio civile, della Banca d'Italia. Presso l'Arena sorsero le statue d'Augusto e della Lupa capitolina, nella piazza Alighieri la fontana ai Caduti ...
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FONTANA RUSSO, Luigi
Rossana Villani
Nacque a Trapani il 15 genn. 1868 da Giuseppe Fontana e da Giovanna Russo. Laureatosi in giurisprudenza nel 1890, iniziò a lavorare nell'amministrazione finanziaria [...] dalla sua vasta esperienza: dapprima in carica quale funzionario dell'amministrazione statale, poi presidente della Banca generale ed esponente di istituzioni finanziarie e creditizie, infine organizzatore e dirigente della Federazione degli armatori ...
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BRUN, Stefano
C. Paola Scavizzi
Nacque a Salerno il 10 febbr. 1882 da Luigi e da Lucrezia de Vito. Rimasto orfano in giovane età, fu istruito e indirizzato dal nonno paterno, direttore delle locali [...] della Campania, Molise e Calabria, e dell'Industria meccanica napoletana; componente del consiglio di amministrazione della Banca dei comuni vesuviani, della Fabbrica accumulatori Partenope e della Società autostrade meridionali. Fu inoltre prima ...
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BOLLATI, Giovanni
Valerio Castronovo
Nato a Trecate (Novara) il 20 genn. 1796 da Giuseppe, in una famiglia di commercianti che possedeva un negozio di tele e cotoni a Porta Milano, gestì dal 1831, sotto [...] economici e sociali di Novara e del Novarese. 1750-1870, Novara 1951, p. 56; Novara e il suo territorio, a cura della Banca Popolare di Novara, Novara 1952, pp. 515, 518, 521; G. Quazza, L'industria laniera e cotoniera in Piemonte dal 1831al 1861 ...
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BERTALDI
Silvano Borsari
Famiglia astigiana di mercanti e di banchieri, attiva tra il XII e il XIV sec. L'esponente più noto è Beltramo. Nato probabilmente verso la metà del secolo XII, si trasferì [...] di questo, Giovanna, che facevano parte di quel gruppo di finanzieri che avevano ottenuto dal Comune di Genova l'appalto dei banchi di cambio. Nel 1192 due documenti, in cui figura come testimone, attestano la presenza del B. a Genova; ma solo a ...
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FILA (Fila Robattino), Ettore
Stefania Schipani
Nacque a Trivero (od. prov. di Biella) il 27 ott. 1895 da Giovanni (falegname che si avvicinò all'industria tessile costruendo dapprima telai a mano [...] insieme e parte separatamente; alla presidenza fu designato Severo, imprenditore di notevole statura e già presidente della Banca biellese.
Nonostante il loro carattere ancora familiare, le ditte industriali biellesi (che, nel 1914, erano 423, di ...
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GINORI LISCI, Leopoldo Carlo
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 9 ag. 1788 da Lorenzo Ginori e da Maria Francesca, unica figlia del balì Benedetto Lisci di Volterra. Alla morte del marito, avvenuta nel [...] , nell'Istituto di mutuo insegnamento, nella Cassa di sconto di Roma, dove nel 1826 investì 545 scudi, e soprattutto nella Banca di sconto di Firenze, alla cui nascita partecipò attivamente nel 1827, sottoscrivendo 20 azioni, divenute 26 nel 1830. In ...
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CINI, Giovanni Cosimo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno il 23 febbr. 1840 da Bartolomeo e da Nerina Tighe. Nel 1855 entrò, per concessione granducale, nella R. Scuola di marina di Genova, da cui [...] Cantieri Orlando e dalla Società metallurgica italiana: iniziativa certamente collegata, per gli aspetti finanziari, con la Banca commerciale italiana.
Verso le iniziative idroelettriche si andarono sempre più indirizzando, del resto, anche le ...
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GADDI, Sinibaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti il 14 apr. 1499.
La famiglia, dedita al commercio e all'attività bancaria, aveva le sue sedi principali [...] dopo la morte dei fratelli Giovanni e Luigi, vendette il palazzo di Roma, nei pressi di Castel Sant'Angelo (in via del Banco di S. Spirito). Nel 1530 aveva ceduto alla Signoria di Firenze una tavola d'altare per la cappella del palazzo dei Signori ...
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FINI, Telesforo
Maria Teresa Sillano
Nacque il 21 ott. 1888 a Ravarino (Modena), da Fortunato, mezzadro originario di Sorbara di Bomporto, e da Maria Muzzioli.
Poco prima della nascita del F. la famiglia [...] ottenne dalla Guida Michelin la segnalazione con due stelle.
Giorgio, che era entrato nel consiglio di amministrazione della Banca popolare dell'Emilia, nel 1976 ricevette l'onorificenza di cavaliere del lavoro.
Nel 1989, essendosi reso conto che ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
bancata
s. f. [der. di banco]. – 1. Fila di banchi: la b. di sinistra, di destra (per es., in un’aula scolastica). 2. ant. Nelle imbarcazioni a remi, distanza fra due banchi consecutivi di rematori.