BRUSTIO, Umberto
Franco Amatori
Nacque il 20 dic. 1878 da Giulio Cesare e Liberata Maffei a Buenos Aires dove il padre, già cacciatore delle Alpi con Garibaldi, esercitava con successo un'attività di [...] il più adatto a garantire la stabilità e il successo dell'impresa. Per il B. l'ingresso di Jelmoli, in luogo del banchiere e dei suoi rigidi schemi, significo la presenza di un azionista in grado di comprendere le esigenze e i problemi aziendali ed ...
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FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] Bocconi di Milano. Nominato nel 1921 segretario della Camera di commercio di Vicenza, l'anno successivo passava alla Banca nazionale dell'agricoltura, raggiungendo in breve tempo il grado di direttore di sede. Nel 1926, assunto dalla Società ...
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BONSIGNORI (Buonsignori), Orlando (Rinaldo)
Giuliano Catoni
Figlio di Bonsignore di Bernardo, il suo nome viene ricordato per la prima volta in un registro della Lira senese del 1229. Col fratello Bonifazio [...] Carlo d'Angiò, non aveva scalfito nei ghibellini senesi la fiducia nel B. Anzi, verso la fine del 1270, questo banchiere dalla tattica empirica e possibilista era nel gruppo dei ghibellini che, dopo il rientro in Siena dei guelfi, si erano rifugiati ...
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BRUNO, Luigi
Luciano Segreto
Nacque a Napoli il 18 apr. 1896 da Federico e Amalia Cilento. Iniziati gli studi universitari, li interruppe per partecipare alla prima guerra mondiale, nella quale combatté [...] ruolo avuto in uno dei momenti più delicati della storia bancaria e finanziaria italiana, lo smobilizzo delle due banche miste, la Banca commerciale italiana ed il Credito italiano. Egli fu infatti tra i protagonisti - agendo nell'occasione come uomo ...
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BALBANI, Camillo
Gemma Miani
Nacque ad Anversa da Tommaso, patrizio e mercante lucchese, e da Bianca di Giovanni Bernardini, il 25 ott. 1548. Trascorse la prima giovinezza nella città fiamminga, dove [...] ribellione protestante nei Paesi Bassi, ma anche le operazioni della Lega contro Enrico IV. La casa di Lione era divenuta una banca della Lega. Nel 1593 i Balbani di Anversa negoziarono in Francia un asiento di 300.000 scudi con don Gomez Suarez de ...
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CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] 1937 il C., assai preoccupato perché la Corte di cassazione stava per emettere la sentenza definitiva circa una vertenza con il Banco di Napoli che si andava trascinando da oltre sei anni, chiese ancora una volta l'intervento di Mussolini.
In effetti ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] agricoltura di Torino, CXIX (1976-77), pp. 1-11 dell'estratto; I. Einaudi, L. E. esule in terra elvetica, in Rivista del personale della Banca d'Italia, IV (1964), 4, pp. 2-12; G. Busino, L. E. e la Svizzera, in Annali della Fond. L. Einaudi, V (1971 ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] Giusta e le giovanissime nipoti Brunetta e Dolce, figlie di Daniele. Le tre donne si trovarono dunque a essere titolari di due banchi molto importanti: quello di Pisa e quello di San Gimignano. Fu il marito di Giusta, Isacco di Emanuele da Rimini, a ...
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BORGHESE, Francesco
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 21 gennaio 1847. Figlio secondogenito di Marcantonio e di Teresa de La Rochefoucauld, assunse il titolo di duca di Bomarzo. Il 5 giugno 1873 sposò [...] cui il B. fu il secondo presidente, dopo Pietro Gabrielli e prima di Camillo Rospigliosi e di Edoardo Soderini.
Il Banco di Roma, sorto come piccolo istituto a carattere locale, andò via via acquistando potenza ed estensione. Si occupò infatti, nei ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] a 125 milioni (assemblea del 25 marzo 1939), oltre che l'aumento della posizione debitoria (8 milioni in effetti con la Banca d'Italia e quasi 36 milioni con creditori diversi con un incremento del 61,3% rispetto all'esercizio precedente). Nel 1939 ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
bancata
s. f. [der. di banco]. – 1. Fila di banchi: la b. di sinistra, di destra (per es., in un’aula scolastica). 2. ant. Nelle imbarcazioni a remi, distanza fra due banchi consecutivi di rematori.