DAMELE, Giacomo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova nel 1811 da Andrea e da Rosa Gazola. Figura organizzativamente basilare del mazzinianesimo genovese per gli anni 1856-1870, ma intellettualmente di [...] del 1869, quando si trattò di stringere i tempi per la ripresa di quelle agitazioni antimonarchiche che dovevano costituire il banco di prova dell'efficienza dell'Alleanza. Ma l'esito infelice delle insurrezioni del 1870, con la fiacca risposta di ...
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Ghana, Repubblica del
Stato dell’Africa occid., affacciato sull’Atlantico. Noto in epoca coloniale come Costa d’Oro. Attraversato dal fiume Volta e caratterizzato da savane a N e foreste a S, il G. è [...] eccessi radicali. Nel 1983 il regime adottò tuttavia un ambizioso programma di aggiustamento strutturale finanziato da Banca mondiale e Fondo monetario internazionale. Il prestigio personale di Rawlings permise al suo governo di perseguire scelte ...
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GALLERANI, Sigherio
Carla Zarrilli
Figlio di Gianni, cittadino senese, nacque probabilmente intorno al primo decennio del sec. XIII; è menzionato per la prima volta in un atto di compravendita del 1256.
Il [...] , Recenti notizie sull'attività mercantiledei Senesinel XIII e XIV secolo, in Economia e storia, X (1963), p. 148; M. Cassandro, La banca senese nei secoli XIII e XIV, in Banchieri e mercanti di Siena, Siena 1987, p. 146; G. Catoni, Gli oblati della ...
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BERIO, Giuseppe
Ernesto Galli della Loggia
Nacque a Genova nel 1841 da Alessandro, consigliere di corte d'appello di origine onegliese, e da Bianca Vissey; compì gli studi nelle scuole della sua città, [...] dell'Uruguay e dell'Argentina; a Buenos Aires, per incarico del governo, provvide alla istituzione di una succursale della Banca d'Italia.
Ostile alla politica di espansione coloniale, non votò la fiducia all'ultimo ministero Crispi e non approvò la ...
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cooperazione
Azione svolta in comune per raggiungere un fine collettivo; insieme alle organizzazioni che operano in tal senso, in particolare sul terreno economico. In questo campo, la c., eliminando [...] che se ne fece promotore fin dal 1866, e passarono quindi in Francia, mentre le prime casse rurali sul tipo delle banche cooperative create in Germania da Raiffeisen furono introdotte in Italia soltanto intorno al 1890 da L. Wollemborg e si diffusero ...
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GALLERANI, Iacoppo (Iacopo, Iacomo)
Carla Zarrilli
Figlio di Gianni, nacque probabilmente a Siena agli inizi del XIII secolo.
L'attività del G. mercante e banchiere, svoltasi essenzialmente a Siena a [...] 28-30, 35, 53 s.; A. Fanfani, Recenti notizie sull'attività mercantiledei Senesinel XIII e XIV secolo, in Economia e storia, X (1963), p. 549; M. Cassandro, La banca senese nei secoli XIII e XIV, in Banchieri e mercanti di Siena, Siena 1987, p. 146. ...
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Antropologia
Sepoltura per e. Complesso di usanze funerarie (dette anche e. in assoluto), consistenti nella semplice deposizione della salma sul terreno (abbandono), oppure nella deposizione o lancio in [...] terzi, sia come debitrice principale sia come girante, avallante o garante.
E. bancaria Il complesso dei crediti dalla banca concessi alla propria clientela e quindi il rischio in atto, anche indiretto.
Fotografia
Si definisce tempo o durata di ...
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Sudan
Alberta Migliaccio e Silvia Moretti
(XXXII, p. 944; App. II, ii, p. 928; III, ii, p. 866; IV, iii, p. 541; V, v, p. 330)
Geografia umana ed economica
di Alberta Migliaccio
Popolazione
Secondo [...] a partire dal 1988 è stato dato l'avvio a un programma di privatizzazione e di riconversione finanziati dal FMI e dalla Banca mondiale. Il processo ha avuto un momento di accelerazione nei primi anni Novanta, in concomitanza con l'apertura del paese ...
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Napoleone Bonaparte
Massimo L. Salvadori
Un genio militare salito al trono imperiale
Nella storia del mondo occidentale la figura di Napoleone Bonaparte, imperatore dei Francesi e re d’Italia, è paragonabile [...] prese importanti misure. Le finanze dello Stato migliorarono nettamente, anche in seguito alla creazione nel 1800 della Banca di Francia. L’amministrazione del paese venne saldamente tenuta nelle mani di Parigi mediante una rete di giudici ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] vicenda della "Magona", cfr. Mori, L'industria del ferro..., passim).Frattanto, nel 1826, era stata istituita una nuova Banca di sconto, con partecipazione dello Stato, per incrementare l'industria e il commercio.
A partire dal 1828 ebbero inizio ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
bancata
s. f. [der. di banco]. – 1. Fila di banchi: la b. di sinistra, di destra (per es., in un’aula scolastica). 2. ant. Nelle imbarcazioni a remi, distanza fra due banchi consecutivi di rematori.