DE CESARE, Carlo
Alessandro Polsi
Nacque a Spinazzola (Bari) il 12 nov. 1824 da Raffaele, importante censuario di terre nel Tavoliere, e da Francesca Sangermano. Secondo l'Arrighi, la famiglia vantava [...] , XXXV [1863], pp. 167-87; Il credito agrario, ibid., XXXVI [1864], pp. 5-18) e la fondazione di una banca unica di emissione, propugnata dal Manna. Analogamente si batteva per la liberazione della proprietà fondiaria dai vincoli che ne impedivano il ...
Leggi Tutto
PIRELLI, Alberto
Viviana Rocco
PIRELLI, Alberto. – Nacque a Milano il 28 aprile 1882, secondogenito, dopo Piero, degli otto figli dell’ingegnere Giovan Battista e di Maria Sormani.
La casa natale era [...] Webb, con i quali – durante la preparazione – il giovane Pirelli aveva stretto un cordiale rapporto, proseguito negli anni. Sui banchi dell’università ebbe anche inizio il rapporto che egli avrebbe a lungo intrattenuto con Luigi Einaudi.
Fra studi e ...
Leggi Tutto
BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] politica, IV, ibid. 1878; Il dottor Schäffle ed il problema economico e sociale in Germania, V, ibid. 1879; Credito e banche, VI, ibid. 1879; L'animale e l'uomo. Fondamenti dottrinali e metodici della moderna sociologia nelle sue relazioni con le ...
Leggi Tutto
MARCHETTI, Pietro
Alessandra Imbellone
Nacque a Torano, una delle "ville" o frazioni a monte di Carrara, il 5 apr. 1766, da Giuseppe, agiato proprietario di agri marmiferi al servizio della duchessa [...] ma per farvi fare copie da commercio, non più lavorando di suo" (Raggi, 1880, p. 63). Una lettera del direttore della Banca Elisiana, H. Sonolet, del 7 nov. 1807, lo presentava alla regnante come "il migliore dei nostri artisti" e l'unico scultore ...
Leggi Tutto
LUXARDO, Giorgio
Michela Barbot
Nacque a Zara il 1( sett. 1897 da Michelangelo e Giuseppina Illich.
Il capostipite, fondatore della società Luxardo, fu Girolamo (Santa Margherita Ligure, 29 sett. 1784 [...] Zara, aveva trascorso due anni tra Ginevra e Parigi, dove aveva lavorato presso Sudameris, la filiale della Banca commerciale italiana responsabile dei rapporti con l'area sudamericana. Tali esperienze gli avevano consentito di affinare sensibilmente ...
Leggi Tutto
CIANI, Giacomo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 2 ott. 1776 da Carlo e da Maria Zacconi, collaborò all'azienda bancaria paterna, ma fu presto coinvolto, anche per l'ambiente democratico della famiglia, [...] di Sardegna, si battevano per un regime costituzionale. Il C., che era legato di strettissima amicizia con il Confalonieri (la Banca Ciani fu finanziatrice, tra l'altro, di alcune sue imprese economiche), ne fu ospite, nell'agosto 1821, nella casa di ...
Leggi Tutto
BENZI, Baldo (Baude Fin)
Yves Renouard-Eugenio Ragni
In un documento del 12 dic. 1268 "Finus, Guiduccius et Tile. fratres filii d. Sinibaldi de Feghine", abitanti nel popolo di San Simone, sono citati [...] autografo, compaiono soltanto le due forme su riportate; il che ci sembra argomento pressoché inoppugnabile.
Intorno al 1306 la banca Franzesi fallì e a poca distanza uno dall'altro morirono Albizzo e Musciatto; parte dei loro beni venne confiscata3 ...
Leggi Tutto
GUARINI, Giovanni
Fulvio Conti
Figlio del conte Pietro e della nobile Eleonora Bonaccorsi Dolcini, fratello di Filippo, nacque a Forlì il 6 luglio 1826.
Pietro (1804-75), consigliere comunale di Forlì [...] . È il caso della Cassa dei risparmi, luogo di raccolta del notabilato liberale di orientamento più moderato, e poi della Banca popolare, fondata nel 1872 dalla borghesia progressista in ascesa. Della prima il G. fu segretario e della seconda fu a ...
Leggi Tutto
PITTALUGA, Stefano
Stefania Carpiceci
PITTALUGA, Stefano. – Nacque a Capomorone, presso Genova, il 2 febbraio 1887, da Luigia Lombardo e da Giacinto. Di famiglia benestante e originariamente proprietaria [...] .
Ai fini dell’operazione, Pittaluga si era assunto gli oneri della liquidazione, ma aveva anche ottenuto un ingente prestito dalla banca. Vide pertanto crescere il suo capitale da cinquanta a cento milioni di lire e finalmente poté dar vita a un ...
Leggi Tutto
FESTI, Lorenzo de
Maria Garbari
Nacque a Trento il 15 marzo 1818 da Tommaso conte di Ebenberg e Braunfeld e da Angelica Benedetti. Compiuti gli studi legali, lasciò presto il Trentino e visse in Lombardia, [...] nel 1868si stabilì a Firenze e nel 1872 a Roma, avendo ottenuto un lavoro presso la direzione generale della Banca italo-germanica. Il fallimento della Banca lo privò dell'impiego; con il 1875 si spostò perciò a Bologna, poi a Trento, Padova e Verona ...
Leggi Tutto
banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
bancata
s. f. [der. di banco]. – 1. Fila di banchi: la b. di sinistra, di destra (per es., in un’aula scolastica). 2. ant. Nelle imbarcazioni a remi, distanza fra due banchi consecutivi di rematori.