BENASSAI, Ventura
Gaspare De Caro
Nato a Siena da ricca famiglia appartenente alla fazione detta Monte dei Riformatori, fu per qualche tempo contabile della banca cittadina degli Spannocchi; associatosi [...] VI, che, nella sua audace politica di repressione delle signone particolari dell'Italia centrale, sempre più spesso doveva ricorrere alla banca senese, servendosi di lui come intermediario. Il B. fece al pontefice anche un prestito personale di 4.500 ...
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PISAPIA, Gian Domenico
Ennio Amodio
PISAPIA, Gian Domenico. – Nacque a Caserta il 22 febbraio 1915 da Giovanni, direttore di banca, e da Gemma Orlandella. Si laureò in giurisprudenza a Napoli nel 1935, [...] sulla sessualità, di Gianni Guido, accusato del delitto del Circeo avvenuto nel 1975, e del banchiere Roberto Calvi imputato per le vicende del Banco Ambrosiano (1981).
Di grande risonanza anche la sua difesa di Eugenio Scalfari per il ‘caso ...
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FORMENTINI, Paride
Isabella Cerioni
Nacque a Cremona il 12 giugno 1899 da Angelo, pittore decoratore di chiese, ed Ester Marcella Parietti. Nel 1916 conseguì il diploma di ragioniere presso l'istituto [...] -président honoraire de la BEZ, in Hans Karl von Mangoldt-Reiboldt 1896-1966, Frankfurt a. M. 1966, pp. 78-83; La Banca europea per gli investimenti e l'azione regionale, in Scuola e società nel quadro della integrazione europea, Modena 1969, pp. 73 ...
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CERIANA, Francesco
Laura Scalpelli
Nacque a Valenza Po (Alessandria) il 12 giugno 1848 da Pietro e da Carolina Clerici.
La famiglia era originaria di Valenza. Lì il nonno paterno del C., Giuseppe nel [...] Torino una società per l'esercizio delle filature e dei filatoi, la compravendita e filatura di seta ed organzini; e per operazioni di banca anche per conto terzi; il fondo sociale era di lire 400.000, e la ragione sociale F.lli Ceriana; direttore fu ...
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CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] 730).
Poiché la Storia di Fratianni e Spinelli fu pubblicata solo dopo la conclusione del mandato di Carli al vertice della Banca d’Italia, egli rispose indirettamente, senza mai citarne i nomi, ai due studiosi e a coloro che lo avevano criticato per ...
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BOLMIDA, Luigi
Francesco Sirugo
Nato nel 1811 da Giuseppe, titolare della "Bolmida e C." ed esponente di quella schiera di banchieri privati che in Piemonte univano all'attività bancaria il negozio [...] (1850-1856), a cura di F. Sirugo, Roma 1969, pp. 522 ss. Per gli interventi e i dibattiti in sede parlamentare, vedi Banche,governo e parlamento negli Stati sardi. Fonti documentarie (1843-1861), a cura di E. Rossi e G. P. Nitti, Torino 1968, passim ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] Carteggio;a Roma, Arch. centrale dello Stato, Polizia politica, b. 174, fasc. BCI, e Carte Nitti, b. 92, fasc. 409; Arch. st. d. Banca d'Italia, Carte Beneduce, b. 28, e Esteri, b. 11, fasc. 8. A Genova, Arch. st. d. Ilva, Verbali del cda, 1917-1921 ...
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ACCIAIUOLI, Raffaele
Fausto Nicolini
Nato a Firenze nel sec. XVI, almeno per una decina d'anni esercitò in Napoli mercatura e banca, quella in società con l'altro fiorentino Giuliano Del Tovaglia, questa [...] e Nicola Grillo. Per contrario, sempre in attività, nell'ottobre 1553 e sembra ancora nel gennaio 1554, era in Napoli il banco Acciaiuoli & compagni.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Napoli, Camera della Sommaria, Partium,vol. 257, cc. 182v-183 ...
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ABOAB, Samuele
Alfredo Ravenna
Di famiglia marrana spagnola emigrata (il padre, Abramo di Giacobbe - Antonio Falleiro, fu uno dei fondatori della banca di Amburgo), nacque ad Amburgo nel 1610. A tredici [...] anni fu inviato dal padre a Venezia, dove già si trovava il nonno Giacobbe (Andrea Falleiro). Qui fu allievo di Davide Franco, di cui sposò la figlia. Rabbino a Verona, dove fu raggiunto dal padre, che ...
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FENAROLI, Luigi
Mario Motto
Nacque a Milano il 16 maggio 1899, da Giovan Battista e Elena Gandini: il padre, funzionario di banca, lo educò a quell'amore per la natura che lo accompagnò per tutta la [...] vita, caratterizzandone l'opera. A soli diciotto anni durante la prima guerra mondiale fu arruolato come alpino nel battaglione "Saluzzo" e inviato al fronte. Si laureò a Milano in scienze agrarie nel ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
bancata
s. f. [der. di banco]. – 1. Fila di banchi: la b. di sinistra, di destra (per es., in un’aula scolastica). 2. ant. Nelle imbarcazioni a remi, distanza fra due banchi consecutivi di rematori.