Uomo politico ed economista giapponese (Kagoshima 1835 - Tokyo 1924). A partire dal 1881 fu più volte responsabile del dicastero delle Finanze: combatté l'inflazione stabilizzando la moneta, pose il sistema [...] di conversione su solide basi, concentrò l'emissione nella Banca del Giappone (1882) e introdusse il monometallismo aureo (1897). Primo ministro nel 1891 e nel 1896, dovette in entrambi i casi rinunciare all'incarico dopo la nomina per l'ostilità del ...
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Banchiere e uomo politico (Heidelberg 1698 circa - Stoccarda 1738). Precettore di Carlo Alessandro del Württemberg, fu da questo nominato proprio consigliere finanziario quando divenne duca (1733). S.-O. [...] introdusse i monopolî nello stato, si riservò alcune privative, fondò una banca, manifatture, ecc. Odiato dalla popolazione (protestante) sia perché ebreo, sia per i vantaggi che traeva dai favori del duca (cattolico), morto questo (1737) fu ...
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RISERVA
Luca ROSANIA
In economia, le r. più note sono quelle costituite dalle imprese per far fronte alle alterne vicende dell'attività economica e provengono dagli utili non distribuiti (r. legali [...] obbligo della riserva aurea. Con decreto legge 28 gennaio 1960, n. 14, è stata autorizzata la rivalutazione dell'oro posseduto dalla Banca d'Italia in ragione di 703.297,396 lire per ogni chilogrammo di oro fino; tale prezzo è stato determinato sulla ...
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Economia
In generale, mancata reintegrazione di costi sostenuti o una diminuzione di valore subita da un bene per circostanze varie o il consumo totale o parziale dello stesso per l’uso o per eventi sopravvenuti. [...] cui il noleggiatore non sia più tenuto al pagamento di esso.
P. di piazza Il complesso dei maggiori oneri per la banca derivanti dalla esecuzione di un’operazione – in particolare di sconto di portafoglio cambiario – fuori piazza invece che su piazza ...
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Sono istituti cui si possono associare tutte le banche operanti in una determinata zona, allo scopo di facilitare la regolamentazione dei rapporti di debito e credito originati, fra le stesse, dagli assegni [...] riceve da parte dei propri correntisti la richiesta di accredito di assegni tratti su una delle altre banche associate, anziché entrare in contatto direttamente con ognuna di esse per l’incasso di ciascun assegno e per tutte le altre conseguenti ...
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Mercati finanziari
MMarcello de Cecco
di Marcello de Cecco
Mercati finanziari
sommario: 1. I termini essenziali. a) Origine e contenuto dei mercati finanziari. b) I soggetti coinvolti nei mercati finanziari. [...] attuale dell'Unione monetaria europea.
c) La liquidità
Se chi emette la moneta - nelle società moderne, lo Stato tramite la banca centrale - non lo fa in maniera esagerata, la moneta non si deprezza nei confronti delle merci e dunque viene accettata ...
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ARMENISE, Giovanni
Francesco M. Biscione
Nacque a Bari il 24 maggio 1897 da Giuseppe, facoltoso notaio, e da Adriana Milella. Diplomato ragioniere, fu nazionalista nel 1915 e ufficiale dei bersaglieri [...] a merito delle amministrazioni che si sono succedute e in particolare del conte G. Armenise che ne ha diretto l'azione" (Banca nazionale dell'agricoltura, Relazioni e bilancio al 31 dic. 1944, p. 10).
Nel 1938, l'A. divenne presidente del consiglio d ...
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Economista statunitense (n. Denver, Colorado, 1955). Specializzatosi in Economia presso la Chicago University nel 1983, ha svolto attività di docenza a Berkeley, Chicago e Stanford, e dal 2010 alla Stern [...] School of Business presso la New York University. Vicepresidente della Banca Mondiale (2016-18), ha fornito sostanziali contributi alla teoria della crescita endogena, fondata sulla modellizzazione della produzione di nuove idee e del loro utilizzo ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] a quest’ultima, che non può avere successo se non si elimina la sua causa originaria.
La carriera di banchiere di Parravicini fu coronata dall’elezione a presidente dell’ABI (Associazione Bancaria Italiana) per gli anni 1984-87.
Defilata rispetto ...
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Economista (Udine 1854 - Roma 1930). Capo dell'ufficio per la legislazione doganale (1884), direttore generale delle gabelle (1891), ispettore generale del Tesoro, preparò la legge bancaria del 1893. Consigliere [...] di stato (1898), deputato (1900), assunse nel 1900 la direzione della Banca d'Italia e per trent'anni ricoprì un ruolo fondamentale, di manovra, nella vita economico-finanziaria italiana, durante la fase di avvio del suo sviluppo. Socio nazionale dei ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
bancata
s. f. [der. di banco]. – 1. Fila di banchi: la b. di sinistra, di destra (per es., in un’aula scolastica). 2. ant. Nelle imbarcazioni a remi, distanza fra due banchi consecutivi di rematori.