BARBARIGO, Andrea
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Nato con ogni probabilità a Venezia nel 1399 da Niccolò, mercante fallito nel 1417 per il naufragio di una sua galea presso l'isola di Ulbo, nel canale di Zara, e per la conseguente [...] per un credito avuto dal Balbi su titoli di stato, raccolta di lettere di credito da scontare attraverso i buoni uffici della banca Balbi, spedizione di merce del B. sotto il nome del, Balbi, che veniva così garantito dei crediti concessi, ecc.).
Dai ...
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BALBANI, Giovanni
Gemma Miani
Nacque a Lucca il 17 ott. 1509, da Francesco e da Maddalena Mei. Nel 1525 fu inviato ad Anversa ad apprendere la pratica mercantile nella succursale diretta da Giovanni [...] rinnovo delle ragioni sociali, con un corpo di compagnia complessivo di 70.000 ducati, il B. conservò la direzione del banco lucchese, che assunse i nomi di "Francesco, Giovanni e Alessandro Balbani e C.". Mantenne inoltre la direzione di una delle ...
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BALBANI, Manfredi
Gemma Miani
Nacque a Lucca l'8 ott. 1544, terzogenito di Giovanni di Francesco, mercante-banchiere, e di Zabetta Calandrini. Nel 1556 il padre si separò dai fratelli Tommaso, Matteo [...] . Il B., con il fratellastro Ippolito, fu inviato nel 1559 a dirigere la nuova filiale di Anversa. L'azienda ebbe vita breve. Il banco di Lione, affidato al fratello del B., Arrigo, non resistette ad una crisi di pagamenti di fiera nel 1562, e il suo ...
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COPPOLA D'ANNA, francesco
Marco E. L. Guidi
Nacque a Calatafimi (Trapani) il 15 marzo 1889, primogenito di Alessio Coppola e di Crocifissa D'Anna, piccoli artigiani di condizioni economiche molto modeste. [...] dell'Assonime, il C. fu in stretto contatto in quegli anni con Luigi Einaudi, quando questi era governatore della Banca d'Italia e poi ministro, e con numerose altre personalità politiche ed economiche tra cui Alberto Pirelli, Ezio Vanoni, Vincenzo ...
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Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] radiofonica. Questa lotta aveva visto schierate la società Italo-Radio, con capitali francesi e tedeschi garantiti dalla Banca commerciale italiana; la società Radiofono, nata con la partecipazione di alcune società che agivano nel settore dell ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] mutuo soccorso in Venezia, di cui tentò anche di coordinare e collegare l'attività; fu inoltre fra i soci fondatori della Banca mutua popolare di Venezia (1867). Ma veramente copiosa fu la produzione di scritti statistici in cui l'E. esprimeva quella ...
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BEVILACQUA ARIOSTI, Carlo
Mirella Calzavarini
Nacque a Padova il 16 dic. 1803 dal marchese Francesco, del ramo ferrarese trasferitosi a Bologna.
Il padre, nato a Bologna il 6 nov. 1771 ed ivi morto [...] i sottoscrittori del capitale sociale figura il B. stesso, accanto ad esponenti del vecchio e nuovo ceto privilegiato. La Banca non ebbe tuttavia grande fortuna, mentre la Cassa di risparmio andava consolidando la propria situazione, sino a diventare ...
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GEISSER, Alberto
Marco Bocci
Nacque a Torino il 13 febbr. 1859 da Ulrich, di nazionalità svizzera, noto banchiere e imprenditore, e da Josephine Müller.
Dopo essersi laureato in legge, nel 1880, presso [...] dal G. quale liquidatore della ditta paterna attraverso la stipula con la Banca d'Italia delle convenzioni del 1889, 1895 e 1901 vedi: Roma, Arch. storico della Banca d'Italia, Fondo liquidazioni, Geisser, Serie registri-convenzioni, ad annos; per l ...
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BRESCIANI-TURRONI, Costantino
Amedeo Gambino
Nato a Verona il 26 febbr. 1882, da Alessandro Bresciani ed Erminia Turroni, ebbe i primi insegnamenti di economia politica da G. Ricca-Salerno, di cui seguì [...] che svolse fino al 1951, dopo avere avviato gli studi e le trattative per la concessione di un primo prestito accordato dalla Banca stessa alla Cassa per il Mezzogiorno. Nell'agosto del 1953 fu poi nominato ministro per il Commercio con l'Estero nel ...
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MAJORANA CALATABIANO, Salvatore
Fulvio Conti
Nacque a Militello, presso Catania, il 24 dic. 1825 da Valentino Majorana Reforgiato e da Antonietta Calatabiano. Nel 1842 si trasferì a Catania, dove si [...] e venerabili interessi. Borghesia e liberalismo nella Sicilia dell'Ottocento, Siracusa 1988, pp. 7, 97, 149, 276, 280; Giolitti e la nascita della Banca d'Italia nel 1893, a cura di G. Negri, Roma-Bari 1989, pp. 200, 248, 268; A.A. Mola, S. M.C., in ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
bancata
s. f. [der. di banco]. – 1. Fila di banchi: la b. di sinistra, di destra (per es., in un’aula scolastica). 2. ant. Nelle imbarcazioni a remi, distanza fra due banchi consecutivi di rematori.