CENTURIONE, Ottavio
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo degli Oltramarini, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XVI da Cristoforo, banchiere attivo a Siviglia e legato da rapporti finanziari [...] in cui sottoscrisse per una quota pari a 250.000 scudi. Quando nel 1627 venne creata, dopo altri tentativi sfortunati, una banca centrale in Spagna, il C. ne fu uno degli otto governatori, tutti genovesi. Inoltre, come testimonia Raffaele Della Torre ...
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CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] fu offuscato da un nuovo problema finanziario: il prestito lanciato in aprile aveva scatenato il gioco al rialzo, cui la Banca di Francia ed il Tesoro stesso non erano rimasti estranei. In ottobre tutti già si premuravano di vendere e le conseguenze ...
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IGLIORI, Ulisse
Benedetta Garzarelli
Nacque a Firenze il 18 dic. 1895, da genitori ignoti. In giovane età, privo di mezzi, abbandonò lo studio e si arruolò nella marina mercantile, girando il mondo [...] subì l'amputazione del braccio sinistro.
All'epoca dell'impresa fiumana, l'I., che si trovava nella città come impiegato della Banca italiana di sconto, divenne uno fra i più accesi sostenitori di G. D'Annunzio, che lo nominò proprio ufficiale d ...
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COLLA, Federico
Riccardo Faucci
Nato a Genova da Francesco e da Anna Poggi, in una agiata famiglia, il 14 dicembre del 1790, a diciotto anni entrò nel corpo dei veliti di Napoleone, un battaglione di [...] maggio 1855, pp. 756-60; C. Cavour, Discorsi parlamentari, XI, 1854-1855, a cura di A. Saitta, Firenze 1957, pp. 570 s.; Banche,governo e Parlamento negli Stati sardi. Fonti documentarie(1843-1861), a cura di E. Rossi-G. P. Nitti, I-III, Torino 1968 ...
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BONACCI, Teodorico
Bruno Di Porto
Nacque a Iesi il 30 giugno 1838. Laureatosi in giurisprudenza, esercitò la professione di avvocato in campo civile e commerciale. Dedicatosi alla vita politica, venne [...] , pp. 158, 231, 269 s.; G. Giolitti, Memorie della mia vita, I, Milano 1922, pp. 61, 76 s.; N. Quilici, Fine di secolo. Banca Romana, Milano 1935, pp. 101, 139, 140, 181, 195, 202, 266, 269, 337, 338, 567, 568, 637; S. Cilibrizzi, Storia parlamentare ...
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BALDUCCI, Alessandro
Gastone Manacorda
Nato a Rimini il 6 febbr. 1858, si accostò giovanissimo al movimento socialista, sotto l'influenza di Andrea Costa e di Giovanni Pascoli. Arrestato nel 1879 sotto [...] , per le ripercussioni che ebbe su scala nazionale, quella che il B. condusse contro il Fortis accusandolo di corresponsabilità nel crollo della Banca popolare (1894), della quale il Fortis era stato presidente, e di aver abusato del credito della ...
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GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] di U. Peruzzi, e nel novembre 1890, quando risultò il primo degli eletti, il G. sedette alla Camera sui banchi della Destra e si riconobbe nelle posizioni dello schieramento trasformista. Pur non rivelandosi un frequentatore troppo assiduo dell'aula ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] all'unificazione, una sene di aggiustamenti e razionalizzazioni ottenuti con la fusione di alcuni istituti e la liquidazione della Banca romana.
Il suo nome comparve nelle carte Tanlongo che andarono a formare il cosiddetto "plico" Giolitti, come uno ...
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FRESCOBALDI, Lamberto
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico fiorentino attivo nel sec. XIII, fu tra i fondatori delle fortune della famiglia.
Forse originari della Val di Pesa e immigrati a Firenze [...] méridionale au XIIIe et au XIVe siècle, Paris 1903, pp. 291 s., 322, 337; S. Debenedetti, Lambertuccio Frescobaldi poeta e banchiere fiorentino del secolo XIII, in Miscell. di studi critici pubblicati in onore di G. Mazzoni, I, Firenze 1907, pp. 20 ...
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DEL NERO, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1487 da Piero di Francesco e da Ginevra di Clemente Guidotti. La madre era stata sposata in prime nozze con Ludovico Corsini e ne aveva [...] ufficiale.
In queste operazioni, che avevano il duplice scopo di favorire i Medici (mettendo a loro disposizione il denaro della banca Strozzi) e di arricchire i banchieri (che si facevano pagare un interesse del 10-15%sulle somme prestate), il D ...
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banca
s. f. [dal germ. bank «panca»]. – 1. Variante ant. o region. di panca e banco. 2. a. Istituto che compie operazioni monetarie e creditizie, e la cui funzione principale, oltre alla custodia di valori e ai pagamenti, è quella di farsi...
bancata
s. f. [der. di banco]. – 1. Fila di banchi: la b. di sinistra, di destra (per es., in un’aula scolastica). 2. ant. Nelle imbarcazioni a remi, distanza fra due banchi consecutivi di rematori.