CORVETTO, Luigi Emanuele
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'11 luglio 1756 (l'atto di nascita lo registra come "Crovetto", poiché tale era il nome, solo in seguito "italianizzato", della sua antica [...] che fu, per sua stessa ammissione, un semplice "prospetto de' cambiamenti da farsi nella costituzione francese pubblica; riuscì, a prezzo di sacrifici, ad evitare la bancarotta, a conservare, nonostante tutto, la fiducia dei creditori. Fiaccato ...
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Temi olimpici: l'economia dei giochi
Oscar Eleni
Le Olimpiadi sono state occasione per fare e costruire molto, ma nel loro nome sono stati edificati anche monumenti allo spreco. Anche se c'è stato chi [...] bruciati soldi in quantità esagerata, portando alla bancarotta chi ha osato troppo. Questo problema ha Lake City 2002 e Atene 2004 4260 milioni di dollari. Il quadro è semplice da leggere e fa comprendere come i Giochi siano diventati più forti e ...
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ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] fu molto criticata, ma Zurlo riuscì così a evitare una clamorosa bancarotta e a porre le basi per un generale riordinamento dei banchi e provinciali e di una riforma che rendesse l’amministrazione «semplice, ed attiva» (p. 133).
Nel 1802 promosse ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Rappresentante massimo del pensiero del secolo dei Lumi, di cui incarna la nuova figura [...] è considerato “infedele” solamente colui che fa bancarotta. Per questa ragione – conclude Voltaire – “ una religione priva di culti e di dogmi e riconducibile a una semplice morale naturale. Come si legge alla voce “Teista” del Dizionario filosofico ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] mirante a formare un uomo alla società e al Vangelo, pur apparentemente semplice, poggiava su una solida conoscenza di autori come F. Fénelon, J. un clima teso, uno Stato sull'orlo della bancarotta e un palazzo inospitale, così spoglio da dover ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La definitiva affermazione del sistema impresariale caratterizza il teatro d’opera settecentesco, [...] il fine dell’attività teatrale non è il puro e semplice guadagno), mentre dell’opera mercenaria adotta il sistema economico . L’immagine oleografica dell’impresario sempre sull’orlo della bancarotta, o in fuga inseguito dai debitori, non può tuttavia ...
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Carlo Scarpa
Referendum Fiat e relazioni industriali
Dopo Cesare Romiti, la Fiat non aveva ancora trovato un leader capace quanto Sergio Marchionne di imporre la sua personalità e dare quindi la sua impronta [...] scontro è stato forte.
La prima idea di Marchionne, che nella sua semplicità è dirompente nel rapporto con il sindacato, è che il contratto si fa ’epoca, quest’ultima era sull’orlo della bancarotta e indebitata col governo federale americano; man ...
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In diritto, strumento di regolazione della crisi dell’impresa attraverso la liquidazione del patrimonio attivo del debitore e la ripartizione del ricavato tra i suoi creditori.
Ordinamento italiano
Il [...] . Dal 2006, inoltre, possono essere dichiarate fallite anche le società occulte.
Bancarotta
Tipico reato fallimentare è la bancarotta, definita fraudolenta (art. 216 l. fall.) o semplice (art. 217 l. fall.) a seconda che sia commessa con dolo ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] erano in pessimo stato e il paese vicino alla bancarotta, una riforma costituzionale invocata dai liberali, ma alla quale al 1670. Anche l'interno della casa cambia: invece della semplicità casalinga come la vediamo in alcuni quadri di un Pieter ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] se la decisione sia stata adottata all'unanimità di voti o a semplice maggioranza. La votazione è segreta. Comincia a votare il giudice meno contravvenzioni commesse da stranieri, dei reati di bancarotta e degli altri reati commessi in occasione di ...
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bancarotta
bancarótta s. f. [da banca rotta, per l’uso medievale di rompere il banco al banchiere insolvente]. – Insolvenza dell’imprenditore commerciale dichiarato fallito; si distingue in semplice e fraudolenta, cioè colposa o dolosa, in...
semplice1
sémplice1 (ant. sìmplice) agg. [lat. sĭmplex sĭmplĭcis, comp. della radice *sem- «uno, uno solo» (cfr. semel) e di una radice *plek- presente in plectĕre «allacciare», plicare «piegare» (cfr. duplice, triplice, ... molteplice)]....