L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Il contributo che l'archeologia può offrire alla conoscenza [...] in esso e inserendo, fra le protagoniste femminili del banchetto, donne libere, spose e dominae in luogo delle etere sul Monte Albano (Monte Cavo), la cui antichità è assicurata dal rituale che prevedeva offerte di latte e di cacio in luogo del ...
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NUDO
G. Becatti
Nell'arte antica, come nell'arte di tutti i tempi, il n. non può considerarsi quale un aspetto a sé stante del fenomeno estetico, così come non possiamo isolare quello del panneggio, [...] prima di tutto il futuro guerriero. Ed a Sparta la nudità rituale era applicata per uomini e giovani nelle gimnopedie, così come l greco solo in relazione al mondo delle etere e del banchetto durante il V secolo. Al mondo delle etere appartenevano le ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo fenicio
Massimo Botto
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
La fenicia
Lo studio dei contesti funerari della Fenicia risente inevitabilmente della [...] e bevande. L'esistenza di un corteo e di un banchetto funebre è suffragata dalla decorazione del sarcofago di Ahiram, il all'unzione. Per fare ciò erano utilizzati due recipienti rituali specifici: la brocca bilobata e la brocca con orlo ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo egeo
Luigi Caliò
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Nel Neolitico aceramico e nel Neolitico antico in Egeo, come in Oriente ed in Europa, il defunto [...] trovato nella tomba indica la consuetudine del banchetto funebre. Questo rituale veniva praticato all'inizio all'interno della cremazione in una fossa ad Argo, che testimonia un rituale eccezionale per l'epoca; si ristabilisce l'uso di riaprire ...
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Vedi CARICATURA dell'anno: 1959 - 1994
CARICATURA
G. Becatti
La caricatura è una forma d'arte che nasce dalla forzatura intenzionale di alcuni elementi o aspetti del soggetto per un effetto comico con [...] sfogo allo spirito comico e satirico per la gioia del banchetto a cui i vasi erano destinati, creando caricature di ubriachi Beozia e legati all'atmosfera accesa e festosa di quel rituale misterico. Caricaturali sono, infatti, il tronfio e nerboruto ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Veneti
Loredana Capuis
I veneti
Etnico attestato nelle fonti greche e latine (Ἐνετοί, Οὐένετοι, Veneti) con localizzazioni geografiche varie: Asia Minore- Paflagonia [...] indicatori di status e di ricchezza, nonché “servizi” di vasi fittili e bronzei che testimoniano la progressiva adesione a rituali di simposio/banchetto mutuati dal mondo greco ed etrusco. Nel corso del VII sec. a.C. è palese una componente culturale ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo egeo
Luigi Caliò
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Nel periodo prepalaziale la sfera sacra sembra essere relegata nei contesti funerari. [...] cerimonie venivano officiate negli spazi aperti o nelle sale da banchetto. La crescita economica e sociale di Creta durante il votivi convenzionali sono quelli che si dedicano per il ruolo rituale e sono di varia natura: ceramica per libagioni, ...
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ISHTAR
G. Garbini
− Nome semitico della sumerica Innin, Inanna (da Ninanna(k) "signora del cielo"). I. era la più importante divinità femminile mesopotamica, la cui natura e i cui attributi variarono [...] proiettata all'esterno la scena che ha luogo all'interno (vaso rituale all'Iraq Museum di Bagdad). Ben presto l'aspetto pastorale dalle spalle sono assai frequenti, anche nelle scene di banchetto (come si è precedentemente accennato, in alcuni casi ...
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Vedi NIMRUD dell'anno: 1963 - 1996
NIMRUD
P. Matthiae
La collina di questo nome situata nell'Iraq settentrionale sulla riva sinistra del Tigri, non lontano dalla confluenza con il Grande Zab, circa [...] sul lato orientale dovevano essere adibiti a sale da banchetto. Il palazzo presenta chiare analogie con gli edifici provinciali il palazzo sargonico di Khorsābad, sono quelli di carattere rituale, mentre le lastre di contenuto narrativo decoravano il ...
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Manifestazioni della cultura dell'Occidente greco. La toreutica e l'oreficeria
Laura Buccino
La toreutica
Le colonie dell’Occidente greco erano celebri per la produzione di manufatti di bronzo, ma anche [...] delle colonie dell’Italia meridionale (vasi da banchetto, armi, specchi e gioielli) sono stati rinvenuti ricordiamo il rhytòn di Trieste a testa di cerbiatto, di uso rituale per libagioni, eseguito in argento, con particolari dorati, a Taranto ...
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sacramentale
(ant. sagramentale) agg. e s. m. [dal lat. tardo sacramentalis, der. di sacramentum «sacramento»]. – 1. agg. a. Nella religione cattolica, di un sacramento, relativo a un sacramento o derivante da un sacramento: rito s.; confessione...
funebre
fùnebre (poet. funèbre) agg. [dal lat. funĕbris, der. di funus -nĕris «funerale»]. – 1. Che riguarda un defunto o le onoranze che si rendono ai defunti: rito f., in senso ampio, l’insieme delle manifestazioni rituali che si svolgono...