DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] morte: delegato del Banco del Salvatore, dal 1788; assessore di economia del Real Fondo della separazione dei lucri, dal di Napoli, e di Sicilia, s. l. n. d. [ma Napoli 1763]; Alla Maestà di Ferdinando IV Re delleDueSicilie per le sue faustissime ...
Leggi Tutto
MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] tre volumi del suo corso su Il diritto amministrativo del Regno delleDueSicilie. Saggio teoretico, storico e positivo (ibid.): il primo dedicato il Banco di Napoli, si fece promotore di un'iniziativa legislativa per la fondazione dellaBanca d' ...
Leggi Tutto
GARRUCCI, Raffaele
Claudio Ferone
Nacque a Napoli il 23 genn. 1812 da Antonio e da Maria Gesualdi Sangiacomo. Nel 1826 iniziò il tirocinio nella Compagnia di Gesù e nel 1838, compiuti gli studi letterari [...] l'allestimento delle Inscriptiones Regni Neapolitani Latinae (Lipsiae 1853), le quali dovevano fungere da banco di prova generale per fare propaganda liberale. Espulso dal Regno delleDueSicilie e diffidato dal rientrarvi pena la galera, ...
Leggi Tutto
DE SANTIS, Marc'Antonio
Anna Casella
Nacque, secondo il Toppi, a Nocera de' Pagani nel Principato Ultra (ora Nocera Inferiore, prov. di Salerno). Per quanto non del tutto attendibile - lo stesso Toppi [...] Milano 1802, p. 23; L. Bianchini, Storia delle finanze del Regno delledueSicilie, a cura di L. De Rosa, Napoli 1971 Arch. distatist., V (1880), pp. 72-78; M. De Stefano, Banchi e vicende monetarie nel Regno di Napoli 1600-1625, Livorno 1940, pp. 56 ...
Leggi Tutto
DEL VECCHIO
Gennaro Borrelli
Famiglia napoletana di ceramisti operante tra i secc. XVII e XIX, la cui attività si colloca nel perpetuarsi della tradizione di arti e mestieri in seno al medesimo clan.
Durante [...] , del 1765 (Ibid., Arch. stor. d. Banco di Napoli, Banco Pietà, Matr. 2253, 2255, 1765). Gli successe delle manifatture napoletane esposti nella solenne Mostra del Regno delleDueSicilie, in Annali civili, IV (1834), pp. XXVII s.; G. Novi, Dell ...
Leggi Tutto
GRAZIOLI, Vincenzo
Rita D'Errico
Nacque il 22 sett. 1770 a Cadelsasso, in Valtellina, da Lorenzo e da Maddalena Lombardini, ultimo di cinque fratelli.
Ancora bambino, nel 1779 seguì il padre e il fratello [...] impegnato il Grazioli. Si interessò infatti alla gestione del banco Conti-Londei e, nel 1814, in società con il alla nobiltà romana e infine, nel settembre 1851, il re delleDueSicilie Ferdinando II conferì al G. il titolo di duca trasmissibile agli ...
Leggi Tutto
PALIZZI, Nicola
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Nicola. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello di Giuseppe, Filippo e Francesco Paolo, nacque a Vasto, in Abruzzo, il 20 febbraio [...] seguirono I mietitori del 1858 e altri due Paesaggi, entrati nelle collezioni del Banco di Napoli – dopo essere stati nella raccolta arti nel dì 30 di maggio 1855, inAnnali civili del Regno delleDueSicilie, 1855, vol. 54, pp. 73 s.; F.P. Bozzelli ...
Leggi Tutto
GIOVENE, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque a Molfetta il 23 genn. 1753, da Giovanni, di famiglia nobile del luogo, e Antonia Graziosi. Ebbe almeno due fratelli (Graziano Maria, il primogenito, [...] un banco di tofo lacustre in riva al mare nelle vicinanze di Trani, in Atti della Società italiana delle V. Fontanarosa, Roma 1900, pp. 36, 57, 81; Atti del Parlamento delleDueSicilie, 1820-1821, a cura di A. Alberti, I-III, Bologna 1926-1941 ...
Leggi Tutto
DEL MEDICO, Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Carrara il 2 apr. 1705 da Francesco e da Francesca Staffetti (cfr. albero genealogico in Carrara, Accademia di belle arti, Archivio Del Medico, Nobili [...] una statua rappresentante la Gloria di Sua Maestà il re delleDueSicilie (Livorno 1757), scritto in difesa dei suoi marmi, il delle quali anche egli doveva occuparsi, ai lati della porta interna della chiesa; le statue, in una polizza del Banco ...
Leggi Tutto
GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] delle condizioni economiche dell'intera area. Particolarmente attento agli aspetti economico-finanziari della vita politica (fu, tra l'altro, consigliere di amministrazione del Banco civile e milit. delleDueSicilie sotto la dinastia borbonica ...
Leggi Tutto
banco
s. m. [dal germ. bank «panca»] (pl. -chi). – 1. a. Panca; mobile che serve come sedile per più persone e che nella sua forma più semplice e pratica consiste in un piano di legno sostenuto alle estremità da due montanti che talora si...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...