FERRI, Ferdinando
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli il 5 sett. 1767 da Filippo, proprietario e magistrato della r. udienza di Salerno, e da Maria Ruffina De Maffutiis, originaria di Auletta.
La sua [...] della politica per l'estinzione del debito pubblico, dell'utilizzazione del danaro dei privati deposto nel Banco, le moltiplicazioni delle 124; L. Settembrini, Una protesta del popolo del Regno delleDueSicilie, Napoli 1847, pp. 18, 38-40; P. ...
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BACCHER, Gennaro
Nino Cortese
Figlio di Vincenzo e di Cherubina Cinque, nacque a Napoli nel 1767. Il padre, ricco negoziante, si chiamava in realtà de Gasaro, essendo figlio di un Gerardo de Gasaro [...] (1900), pp. 468 ss.; A.Sansone, Gli avven. del 1799 nelle DueSicilie, Palermo 1901, pp. CXVIII ss.; A. Geremicca, Un cospiratore realista affiliato ai Baccher, in Boll. dell'arch. stor. del Banco di Napoli, I(1950), pp. 37-44. Per Camillo, cfr. Arch ...
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CORRADINI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Melfi (Potenza) nel 1731 da famiglia non nobile e poco agiata. Si dedicò agli studi letterari e in particolare alla giurisprudenza, diventando poco più [...] S. R. Consiglio, il tribunale delle cause più importanti e perciò valido banco di prova e di esperienza per i 1802, p. 85; L. Del Pozzo, Cronaca civile e milit. delleDueSicilie sotto la dinastia borbonica dall'anno 1734 in poi, Napoli 1857, passim; ...
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FERRILLO, Mazzeo
Filomena Patroni Griffi
Appartenente a una famiglia patrizia napoletana ascritta al "sedile" di Porto, che aveva fondato la chiesa di S. Maria delle Anime, nacque nella prima metà del [...] a cura di R. Filangieri, Napoli 1956, p. 93; Ilgiornale del banco Strozzi di Napoli (1473), a cura di A. Leone, Napoli 1981, La nobiltà delleDueSicilie, IV,Napoli 1869, p. 85; B. Candida Gonzaga, Memorie delle famiglie nobili delle provincie merid. ...
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LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] Cipriani, segretario generale del Banco di Napoli.
Morì a Roma il 20 marzo 1910.
Opere: Luigia, ovvero I portenti d'un'epidemia. Storia contemporanea, Napoli 1854; Saggio storico cronologico de' fatti pubblici delleDueSicilie da' tempi antichi fino ...
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LUDOLF, Guglielmo
Marco Meriggi
Nacque a Istanbul il 23 luglio 1818, dal conte Giuseppe Costantino, ambasciatore del Regno delleDueSicilie presso la Porta ottomana, e dalla contessa Tecla Weissenhof.
Gli [...] '80 anche la funzione di vicepresidente del consiglio generale del Banco di Napoli.
Il L. morì a Napoli il 24 marzo 1919), pp. 361-370; A. Zazo, La politica estera del Regno delleDueSicilie nel 1859-60, Napoli 1940, ad ind.; V. Spreti, Enc. storico ...
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CANTILLANA, José de Baeza Vicentelo y Manrique conte di
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1695 nella famiglia castigliana dei marchesi di Castromonte, terzogenito del grande di Spagna Luis Ignacio de [...] , Francesco d'Eboli, nell'ambasciata delleDueSicilie a Parigi. Si pensava infatti alla 78 s., 258; F. Nicolini, Amici e corrispondenti francesi dell'abate Galiani, in Boll. dell'Arch. stor. del Banco di Napoli, II(1954), 7, ad Ind. p. 226 ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. di Napoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] della virata classicistica dell'abate Ciccio. Così, ultimata la decorazione della sala dell'udienza nel palazzo del Banco s.; Id., Vicende della coltura nelle DueSicilie, Napoli 1811, VII, p. 253;G. Sigismondo, Descrizione della città di Napoli e ...
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CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] C. ottenne la libertà, a condizione di emigrare dalle DueSicilie. Sbarcato a Marsiglia nel settembre 1855, dimorò a Genova e sul banco per essere processati", come rivelò a Crispi in una lettera del marzo 1863 (Roma, Arch. centrale dello Stato, ...
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BIANCARDI, Sebastiano (Bastiano; pseud. Domenico Lalli)
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Nacque a Napoli il 27 marzo 1679 da Michele e Caterina Amendola, ma a undici mesi fu adottato da F. Caracciolo, secondogenito del duca di Martina, [...] 1700 s'impiegò al Bancodella SS. Annunziata in qualità di "cassiere universale". Ma il Banco fallì l'anno seguente Napoli 1781, pp. 86-88; P. Napoli-Signorelli,Vicende della coltura nelle dueSicilie, VI, Napoli 1811, pp. 101-104; C. Goldoni, ...
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banco
s. m. [dal germ. bank «panca»] (pl. -chi). – 1. a. Panca; mobile che serve come sedile per più persone e che nella sua forma più semplice e pratica consiste in un piano di legno sostenuto alle estremità da due montanti che talora si...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...