MANNA, Giovanni
Mario DiNapoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] pressioni politico-clientelari che cominciavano a emergere. Dopo aver riordinato il BancodiNapoli, si fece promotore di un'iniziativa legislativa per la fondazione della Banca d'Italia, che non ebbe seguito parlamentare per l'ostilità manifestatasi ...
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ZACCAGNA, Domenico
Pietro Corsi
– Nacque a Carrara il 3 settembre 1851 da Felice, scultore ornamentista, e da Enrichetta Cucchiari, nata Rossi.
La madre era sorella di Domenico Cucchiari (1806-1900), [...] del Reale Comitato geologico, s. 3, VI (1895), p. 12). Nel 1896 Miraglia assunse la direzione del BancodiNapoli, il che diede un breve periodo di tranquillità al geologo che continuò a risiedere a Carrara, passando solo alcuni mesi dell’anno a Roma ...
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CENTURIONE, Giorgio
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nel 1552 da Domenico, appartenente al ramo dei Becchignoni, e da Nicolosina Fornari. Da giovane, si dedicò allo studio della storia e del diritto civile, [...] storia patria, LXIII(1934), pp. 42, 112, 168; A. Silvestri, Sui banchieri pubblici nella città diNapoli...,in Boll. dell'Arch. storico del BancodiNapoli, IV(1952), p. 10; M. Gasparini, La Spagna e il Finale dal 1567 al 1619, Bordighera 1958, p. 40 ...
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PAGANO, Francesco
Daniela Artusi
PAGANO, Francesco. – Di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale dal 1720 al 1764, non è noto l’anno di nascita, presumibilmente collocabile nei primi anni Novanta [...] nella riscossione dei compensi (Nappi, 1967, pp. 215-218, docc. 38-49).
Fonti e Bibl.: Napoli, Arch. stor. del BancodiNapoli, Banco del Santissimo Salvatore, giornale di cassa matr. 1427, 30 gennaio 1760, c. 119r; ibid., 1435, 7 luglio 1760, c ...
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STOPPATO, Alessandro (Giovanni Alessandro). – Nacque a Cavarzere (Venezia) il 31 dicembre 1858, dall’avvocato Giovanni, di Domenico, e da Antonia (Antonietta)
Chiara Valsecchi
Nadali.
A Padova conseguì [...] , con Gennaro Escobedo e Giuseppe Gregoraci, Stoppato costituì il collegio difensivo di Luigi Favilla, funzionario della locale sede del BancodiNapoli, accusato di malversazione. La vicenda ebbe ripercussioni nel governo e nel Parlamento nazionale ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] politica, Bologna 1885; La riformadel credito fondiario e il BancodiNapoli: saggio, Torino 1886; Istituzioni industriali popolari, ibid. 1888; Le operazioni di credito agrario e le cartelle agrarie. Studi, Verona 1889; Contribuzione demografica ...
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MOLAJOLI, Bruno
Laura Asor Rosa
– Nacque a Fabriano il 29 genn. 1905 da Romualdo, orologiaio, e da Rosa Caruso.
Di famiglia umile, primo di quattro figli, dopo aver frequentato a Jesi il liceo classico [...] seguenti il M. riuscì a reintegrare, a Capodimonte e in altri musei napoletani, importanti collezioni private (De Ciccio, Marino e Perrone; quella del BancodiNapoli fu acquisita nel 1960).
Alla fine del 1960 il M. fu chiamato a ricoprire la carica ...
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DELLA ROCCA, Giovanni
Sandra Pileri
Nato a Boscotrecase (Napoli) il 6 giugno 1838 (e non a Gragnano, come spesso affermato) da Antonio e Rosa Salvatore, fu indirizzato dal padre, magistrato, verso gli [...] le province meridionali al livello delle altre regioni, intervenne per salvaguardare l'autonomia del BancodiNapoli (del quale fu anche consigliere). Ribadì l'autorità dello Stato su tutti gli enti ecclesiastici, anche se reputò "doversi concedere ...
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BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] dell'Italia meridionale e si occupò, per diretto incarico di Mussolini, di offrire dati per un esame della situazione dei porto diNapoli. Durante il 1930 fu, con il direttore generale del BancodiNapoli G. Frignani, incaricato, ancora da Mussolini ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] dopo che molti consiglieri le ebbero respinte promuovendo una raccolta di firme tra le quali figurò anche quella di F. De Sanctis.
Chiamato nello stesso anno alla direzione generale del BancodiNapoli, il G. mirò a potenziare il credito agrario e ...
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Banca delle visite
(Banca delle Visite) loc. s.le f. Associazione di sostegno per chi non può permettersi spese per le visite mediche. ◆ Visite e prestazioni sanitarie “sospese”, a disposizione dei più bisognosi. Come si fa a Napoli con la...
polizzino
s. m. [dim. di polizza]. – In genere, piccola polizza, nei varî sign. del termine; ant., con sign. generico, bigliettino, foglietto stampato o con appunti, schedina, cartellino, e sim. In partic.: a. Speciale titolo di credito all’ordine...