FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] corsi, e la loro comune ostilità al Bancodi S. Giorgio, rivendicava dal Banco stesso diritti sull'isola, concessi alla Trebbia sottoscriveva con lui e con il viceré diNapoli il patto per la riconquista di Genova: il F. e Ottaviano si impegnavano a ...
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GALLI, Clotilde Annamaria, detta Dina
Emanuela Del Monaco
Nacque da Giuseppe e Armellina (o Ermelina: Chi è?, 1948, s.v.) Nesti a Milano il 16 dic. 1877. Figlia d'arte - Armellina era attrice seppure [...] di P. Veber - De Grosse, Divorziamo! di V. Sardou, L'ottava moglie di Barbablù e Banco! di A. Savoir, Occupati di Amelia di dei Fiorentini diNapoli, La Tallien di G. Adami. Alla fine dell'anno comico, tuttavia, la G. decise di formare nuovamente ...
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BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] della nomina egli si dimise dalla presidenza del Bancodi Roma, carica da lui assunta fin dal Bari 1955, ad Indicem; O. Mosca, Nessuno volle i miei dollari d'oro, Napoli 1958, pp. 224 s.; P. Melograni, Confindustria e fascismo... in Nuovo Osserv., ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] di Smalcalda, della quale alla fine pubblicò solo tre frammenti, riguardanti la congiura di Gian Luigi Fieschi, i tumulti diNapoli del giudizio di Machiavelli sul Bancodi S. Giorgio, e la scarsissima attenzione per la caduta di Costantinopoli.
Le ...
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Famiglia di musicisti nati a Turi, in provincia di Bari (XVI –XVII secc.) composta da Giovanni Maria e da tre suoi nipoti, Antonino, Francesco e Giuseppe. Ricerche svolte tra il 2005 e il 2011 hanno dimostrato [...] della chiesa collegiata di Turi (Archivio di Stato di Bari, notai di Turi) prima di partire alla volta diNapoli per studiare musica costituite da due pagamenti dibanco dell’ottobre 1685 in qualità di maestro di cappella del citato conservatorio ...
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NOTARBARTOLO di San Giovanni, Emanuele
Salvatore Lupo
NOTARBARTOLO di San Giovanni, Emanuele. – Nacque a Palermo il 23 febbraio 1834. Il padre Leopoldo, marchese di San Giovanni, aveva sposato Maria [...] dei cui finanziamenti si era alimentata la trasformazione fondiaria. Il direttore del Bancodi Sicilia, che (al pari di quello diNapoli) aveva garantito il risconto, cercava di rientrare e tendeva a chiudere i rubinetti del credito. I membri del ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. diNapoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] 'udienza nel palazzo del Banco dei poveri a Napoli (1772; Le arti figurative..., 1979, pp. 176, 186), venne nello stesso anno proposto dal Vanvitelli per la decorazione della sala della guardia del corpo del palazzo reale di Caserta (cfr. lettera del ...
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GALLENGA, Antonio Carlo Napoleone
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Parma il 4 nov. 1810 da Celso, ex ufficiale napoleonico di origine piemontese, e da Marianna Lombardini. Orfano presto di madre, dal padre, [...] scottanti della politica estera. Bancodi prova di questa nuova esperienza fu ovviamente l'Italia degli storici eventi del 1859-60 che il G. seguì passando di volta in volta da Firenze a Torino, da Roma a Palermo e a Napoli: i suoi umori non sempre ...
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DE CRISTOFORIS, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 20 ott. 1824, primogenito di nove figli, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota.
Il padre, figura di spicco nell'ambiente culturale [...] di pedagogia e alla letteratura per l'infanzia; e nel figlio, che inizialmente era stato affidato alle cure di M. Macchi, ebbe perciò il primo bancodi , Guerra e politica negli scrittori italiani, Milano-Napoli 1955, ad Indicem; Id., Le forze armate ...
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CAVALCANTI, Andrea, detto il Buggiano
Isabelle Hyman
Nato da Lazzaro a Borgo a Buggiano presso Pescia nel 1412, all’età di cinque anni fu adottato da Filippo Brunelleschi e a suo tempo ne divenne erede. [...] suo benefattore fu interrotto nel 1434 quando il giovane fuggì a Napoli con 200 fiorini e gioielli appartenenti al Brunelleschi (la somma rilievo rappresenta due putti alati a cavalcioni di un bancodi nuvole dal quale sporgono le cannelle dell’acqua ...
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Banca delle visite
(Banca delle Visite) loc. s.le f. Associazione di sostegno per chi non può permettersi spese per le visite mediche. ◆ Visite e prestazioni sanitarie “sospese”, a disposizione dei più bisognosi. Come si fa a Napoli con la...
polizzino
s. m. [dim. di polizza]. – In genere, piccola polizza, nei varî sign. del termine; ant., con sign. generico, bigliettino, foglietto stampato o con appunti, schedina, cartellino, e sim. In partic.: a. Speciale titolo di credito all’ordine...