CURLO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Petti Balbi
Nacque probabilmente a Genova, da Antonio, all'inizio del sec. XV.
Il C. si defini sempre genovese: pare quindi superflua la disputa che ha a lungo diviso [...] papa che i proventi dei dieci "luoghi" del Bancodi S. Giorgio lasciati ai poveri dal cognato Giuliano Centurione viene inviato come legato dei doge Tommaso Fregoso presso la regina diNapoli. Se si tratta dei copista, che in precedenza non ha ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] la carica di membro della Camera consultiva di commercio di Palermo e quella, assai prestigiosa, di governatore del Bancodi corte. attorno alla Sicilia e quella da e per Napoli, nel trasporto di viaggiatori, merci e plichi postali.
Delle società ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] all'Aquila, ed Eleonora, monaca in S. Gerolamo diNapoli. A Ragusa la famiglia fu continuata dal figlio Gerolamo, mercante perfetto, in Studi di lingua e letter. spagnola, Torino 1965, pp. 351-371; R.De Roover, Il banco Medici dalle origini al declino ...
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SODERINI, Francesco
Francesco Salvestrini
– Nacque a Firenze il 10 giugno 1453, terzo figlio (dopo Paolantonio e Piero, prima di Giovan Vettorio) di Tommaso di Lorenzo e di Dianora di Francesco Tornabuoni, [...] a ordire trame antimedicee con i Gonzaga, gli Estensi e il viceré diNapoli.
Dopo la morte di Leone X Soderini fu di nuovo, nel collegio cardinalizio, figura di riferimento di chi in quel momento osteggiava il partito imperiale in Italia. Egli stesso ...
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CIPRIANI, Sebastiano
Helmutt Hager
Nato a Siena il 1660 circa, si stabilì, non si sa in quale anno, a Roma, dove ebbe a maestro G. B. Contini (Pecchiai, 1952, p. 159) e subì gli influssi di C. Fontana. [...] di palazzo Mancini-Salviati sul Corso (poi sede dell'Accademia di Francia e ora del Bancodi . Fagiolo dell'Arco, Bernini..., Roma 1967, scheda 162; L. Salerno, Piazza di Spagna, Napoli 1967, pp. 97, 110; L. Vicari, Due archit. romani operanti ad ...
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FIESCHI, Gian Luigi (Gottardo)
Giovanni Nuti
Nacque a Genova nella prima metà del sec. XV da Gian Luigi, del ramo di Torriglia della potente casata ligure, e da Luisetta (Lucetta) di Rollando Fregoso; [...] sforzesco. Mentre Ibleto legò le sue fortune a quelle di re Alfonso II diNapoli, il F. non esitò, benché ammalato, a farsi in persona entrò a Genova, arresasi senza condizioni; in piazza Banchi, ad accogliere il vincitore fu lo stesso F., che poté ...
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BUONVISI, Girolamo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Ludovico e da Caterina di Alessandro Diodati nel 1535. Erede del padre, con il fratello maggiore Alessandro, ne proseguì le attività mercantili e [...] Lucca dei gruppo Buonvisi); c. 99 (Ancona); c. 158 (Napoli); cc. 159v-160 (Monteleone di Calabria); cc. 5, 55, 85v, 122v, 166 (bancodi Lucca); c. 164 (associazione in accomandita alla "Francesco Sbarra e C." di Lucca); n. 88 (id.), cc. 22-23, 49v-50 ...
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ZANOBI da Strada
Valentina Rovere
ZANOBI (Zenobi, Zenobio) da Strada. – Nacque nel 1312 a Strada dell’Impruneta, a qualche chilometro da Firenze, da Giovanni di Domenico Mazzuoli da Strada (che non [...] in testimone unico dallo Zibaldone magliabechiano di Boccaccio (Firenze, Biblioteca nazionale, Banco Rari 50, cc. 79v- F. Forcellini, Z. da S. e la sua venuta nella corte diNapoli, in Archivio storico per le province napoletane, XXXVII (1912), pp. ...
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MEDICI, Giovanni de'
Ingeborg Walter
Secondogenito di Cosimo il Vecchio e di Contessina Bardi, nacque il 3 giugno 1421 a Firenze nella casa vecchia dei Medici in via Larga. La sua vita si svolse tutta [...] dall’interno la locale filiale del banco dei Medici. Non ne era però troppo contento; rimpiangeva la bella vita di Firenze e, per evadere, fece anche un viaggio all’Aquila e a Napoli. All’inizio del 1450 fu di nuovo a Roma, in pellegrinaggio per ...
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MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] di Guido Mannelli depositava presso il bancodi Cosimo e Lorenzo de' Medici e di Ilarione di Lippaccio de' Bardi la somma di fiorini 696 e mezzo, disponendo che in caso di ms. VIII.AA.18 della Biblioteca nazionale diNapoli e dal ms. Ottob. 32, cc. ...
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Banca delle visite
(Banca delle Visite) loc. s.le f. Associazione di sostegno per chi non può permettersi spese per le visite mediche. ◆ Visite e prestazioni sanitarie “sospese”, a disposizione dei più bisognosi. Come si fa a Napoli con la...
polizzino
s. m. [dim. di polizza]. – In genere, piccola polizza, nei varî sign. del termine; ant., con sign. generico, bigliettino, foglietto stampato o con appunti, schedina, cartellino, e sim. In partic.: a. Speciale titolo di credito all’ordine...