DORIA, Nicolò
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1460 da Giovanni di Domenico Bartolomeo e da Luigia Doria di Lazzaro, che si sposarono probabilmente giovanissimi. Il D. e il padre cominciarono [...] gli spostamenti di questo periodo (Urbino, poi Napoli, la Terrasanta, infine Urbino e Roma al servizio di Giovanni Della dell'isola. Forte di questo parziale successo, il D. nel 1507 chiese ed ottenne dal Bancodi S. Giorgio licenza di tornare a Roma ...
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FOGLIANO (Fogliani, Sforza Fogliani), Corrado da
Maria Nadia Covini
Figlio di Marco di Neri e di Lucia da Torsciano. gia concubina di Muzio Attendolo, era fratello di Rinaldo e di Bona Caterina e fratello [...] Pio II. Al pontefice, i rappresentanti di Milano e Napoli chiedevano un arbitrato favorevole alla continuazione della Bancodi S. Giorgio. Nel luglio del 1467, a capo di 2.000 cavalli e di un contingente di fanteria - con il titolo di luogotenente ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] M. Moschetti (Il codice marittimo del 1781 di M. De Jorio per il Regno diNapoli, Napoli 1979).
Dopo la compilazione del Codice, il fino alla morte: delegato del Banco del Salvatore, dal 1788; assessore di economia del Real Fondo della separazione ...
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GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio del conte Simone - figlio minore del conte Guido detto il Vecchio - e di sua moglie, della quale non conosciamo il nome né il casato. La nascita del [...] aveva accumulato con il banco degli Scali un debito che non poteva più sperare di saldare. Perciò nell'aprile invece chiesto da Roberto d'Angiò, re diNapoli, che aveva assunto la temporanea signoria su Firenze, di andare in città come suo vicario e ...
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FACCONI, Michelangelo Abdon
Alberto Gottarelli
Nacque a Novara il 9 sett. 1867 da Pietro, originario di Pianello Val Tidone (Piacenza), e da Angela Tronchi, di Parma. Il padre, già quarantottenne, lavorava [...] economica in Italia. 1850-1943, Napoli 1981, pp. 50 ss.). Assai versato in materia bancaria, il Boccardo fu membro negli anni Novanta del Consiglio di amministrazione [CdA] della Banca generale, nella cui sede di Genova già allora si distinguevano O ...
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MACEDONIO, Lancillotto
Francesco Storti
Nacque presumibilmente all'inizio degli anni Trenta del XV secolo da nobile famiglia napoletana afferente al "sedile" di Porto, risalente ai Normanni e influente [...] del M. nella documentazione edita da Trinchera.
Il M. tornò a Napoli nei primi anni Settanta, alla fine del conflitto aragonese. Nel 1474 una rimessa di 15 ducati al bancodi Filippo Strozzi ne denuncia la presenza a Roma, forse la prima tappa ...
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PULCI, Luca
Alessio Decaria
PULCI, Luca. ‒ Nacque da Iacopo di Francesco e Brigida de’ Bardi, probabilmente al Palagio, la proprietà di famiglia collocata nell’amato Mugello, nel 1431, quindi solo pochi [...] famiglia. Prima lavorò a Roma presso il bancodi Amerigo di ser Arrigo, poi, nel 1460, si . Studi su Luca e Luigi Pulci, Napoli 1985, pp. 5-33; A. Tavernati, Appunti sulla diffusione quattrocentesca de “Il Driadeo” di L. P., in La Bibliofilia, LXXXVII ...
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DURAZZO, Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1593 (fu battezzato il 26 giugno), penultimo dei sette figli di Pietro e di Aurelia Saluzzo di Agostino, duca di Garigliano.
Degli otto [...] ai cittadini genovesi dalle rendite sulle imposte nel Regno diNapoli.
Ricevute le istruzioni il 1º marzo 1634, di Corsica; nel 1643 di nuovo nel magistrato di Guerra come presidente; nel 1644 inquisitore di Stato e mediatore finanziario col Bancodi ...
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DIOGUARDI, Saverio
Mauro Scionti
Nacque a Rutigliano (prov. di Bari) da Nicola e da Donata Antonia Romito, il 5 nov. 1888. Ancora giovanissimo, seguì la famiglia a Bari dove il padre, capomastro a Rutigliano [...] Banca commerciale italiana di Taranto e di Barletta, ed ancora a Bari la ristrutturazione del Bancodidi una città. Edifici pubblici a Bari 1900-1950, Bari 1987, pp. 26 s., 39 s., 50 s., 56 s., 60 s.; M. Jodice, S.D. architetto, Napoli-Venezia ...
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SPANNOCCHI, Ambrogio
Guido De Blasi
– Nacque a Siena tra il 1415 e il 1420 da Nanni di Ambrogio, mercante, esponente di una famiglia originaria del vicino borgo di Spannocchia e impiantata nella città [...] una filiale del suo banco a Napoli, dove la sua presenza è saltuariamente attestata negli anni seguenti. Svolse anche funzioni di consigliere presso la corte aragonese diNapoli: nel 1466 re Ferrante lo incaricò di trattare gli affari di stato con la ...
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Banca delle visite
(Banca delle Visite) loc. s.le f. Associazione di sostegno per chi non può permettersi spese per le visite mediche. ◆ Visite e prestazioni sanitarie “sospese”, a disposizione dei più bisognosi. Come si fa a Napoli con la...
polizzino
s. m. [dim. di polizza]. – In genere, piccola polizza, nei varî sign. del termine; ant., con sign. generico, bigliettino, foglietto stampato o con appunti, schedina, cartellino, e sim. In partic.: a. Speciale titolo di credito all’ordine...