DE LELLIS, Biagio
Giuseppe Fiengo
Il nome di questo architetto minore del primo Settecento napoletano, attivo negli anni dal 1724 al 1752, di cui si ignorano precisi dati biografici, è legato, allo [...] quelli (1735) d'ampliamento dell'archivio del banco - per cui, secondo la consuetudine dell'epoca napoletana del '700, in Napoli nobiliss., III (1963), p. 121; Id., Architettura a Napoli (1650-1734), in Storia diNapoli, VI, Cava dei Tirreni ...
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DASPURO, Nicola
Angelo Romano
Nacque a Lecce il 19 genn. 1853 da Domenico e Almerinda Portoluzzo. Dopo alcune modeste prove letterarie, esperimenti narrativi senza pretese come Almeno e T'avea sognata, [...] Vandea del 1799 -, che rappresentano comunque un valido bancodi prova per un librettista esperto e cesellatore del verso, musicato da M. Perilli e rappresentato al teatro Mercadante diNapoli nello stesso anno; La giacobina (1940)., dramma lirico ...
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MARTORELLI, Baldo
Sandra Bernato
– Nacque a Serra de’ Conti, nell’Anconetano, tra il 1420 e il 1427, da Gaspare, proprietario terriero che possedeva diversi beni tra Serra de’ Conti e Rocca Contrada.
Il [...] 235-241; Il giorn. del Banco Strozzi diNapoli (1473), a cura di A. Leone, Napoli 1981, passim; E.S. Welch, Ippolita Maria Sforza, duchessa di Calabria, in La discesa di Carlo VIII in Italia (1494-1495), a cura di D. Abulafia, Napoli 2005, pp. 130 s ...
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GADDI, Luigi
Vanna Arrighi
Figlio di Taddeo di Angelo e di Antonia di Bindo Altoviti, entrambi appartenenti a importanti famiglie di mercanti e banchieri, nacque a Firenze il 28 febbr. 1492.
Il G. ebbe [...] nel campo delle operazioni cambiarie sui mercati finanziari diNapoli e Lione. I Gaddi ottennero molti privilegi e via de' Banchi (ora via del Bancodi S. Spirito) nel rione Ponte, facendola poi ristrutturare in forme grandiose, proprie di un palazzo ...
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BARONCELLI, Tano
Guido Pampaloni
Figlio di Micchi (forma abbreviata e popolareggiante di Michele), nacque a Firenze nel decennio 1260-1270: niente si sa della madre di lui. Nel 1288, e quindi in età [...] Vecchio come testimoni del saldo fatto al Comune da parte di Pietro conte di Eboli, fratello di Roberto re diNapoli.
Nel 1299 si immatricolò nell'Arte del Cambio, mentre di diversi anni prima era l'immatricolazione a quella dei Mercanti (Calimala ...
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BUCELLI, Giannozzo
Michele Luzzati
Mercante fiorentino del sec. XV. Apparteneva ad un'antica e notevole famiglia più volte rappresentata fra i Priori e i Gonfalonieri della città.
Fra gli esponenti [...] un prestito di 1.700 fiorini al Comune di Pistoia. Suo figlio Iacopo, fra il 1335 e il 1337, era a Napoli in qualità di fattore della E una traccia di questa sua anteriore attività sembra esser rimasta nel libro del bancodi Filippo Borromei a ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Ottavio
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Nacque a Napoli nel 1560 da Giovan Girolamo e da Margherita Pio. Studiò a Perugia, nella cui università si addottorò in utroque iure nel 1582. Ordinato sacerdote, si [...] 28; P. Gauchat, Hierarchia catholica..., IV, Monasterii 1935, pp. 43, 45, 48, 254; R. Filangieri, I banchidiNapoli dalle origini alla costituzione del Banco delle Due Sicilie (1539-1808), Napoli 1940, pp. 44-45; R. De Maio, Le origini del seminario ...
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BORROMEO, Piero
Florence E. De Roover
Figlio di Bartolomeo di Francesco, nacque a San Miniato intorno al 1369. Nel 1370 la famiglia, al pari degli altri rami dei Borromeo, fu colpita dal bando di esilio [...] . 43, 49, 56; M. Pisani, Un avventuriero del Quattrocento. La vita e le opere di Benedetto Dei, Napoli 1923, p. 95 (per Piero di Gabriello); F. Melis, Note di storia della banca pisana nel Trecento, Pisa 1955, pp. 185-187; P. Partner, The Papal State ...
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ADORNO, Giovanni
Giuseppe Oreste
Figlio di Raffaele e di Violante Giustiniani, seguì le vicende del fratello Agostino fin dal 1467; quando questi fu governatore di Genova per lo Sforza (1488-99), tenne [...] a Guglielmo d'Ornano il permesso di tornare in Corsica (allora governata dal Bancodi S. Giorgio), dove la riottosa probabilmente pseudonimo di Lodovico il Moro, lo mostra in trattative con il re diNapoli, in confidenza con il segretario di quello, ...
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ABIGNENTE, Giovanni
Leopoldo Cassese
Nacque a Sarno (Salerno) il 30 ott. 1854, da Michele e da Serafina Autorino. Dedicatosi agli studi giuridici, esordì con un lavoro, rimasto inedito, su L'adozione [...] poi, come professore pareggiato dal 1882, nell'università diNapoli. Dal 1888 al 1895 fu direttore generale della Società per il risanamento diNapoli. Diresse anche il Banco italiano di gestioni e liquidazioni. Fu in rapporti amichevoli con E ...
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Banca delle visite
(Banca delle Visite) loc. s.le f. Associazione di sostegno per chi non può permettersi spese per le visite mediche. ◆ Visite e prestazioni sanitarie “sospese”, a disposizione dei più bisognosi. Come si fa a Napoli con la...
polizzino
s. m. [dim. di polizza]. – In genere, piccola polizza, nei varî sign. del termine; ant., con sign. generico, bigliettino, foglietto stampato o con appunti, schedina, cartellino, e sim. In partic.: a. Speciale titolo di credito all’ordine...