DAVANZATI, Giuliano
Roberto Barducci
Figlio di Roberto di Niccolò e di Antonia de' Bischeri, nacque a Firenze nel 1390. Rampollo di una famiglia ben assestata tra la classe dirigente fiorentina (il [...] fiorentina.
Nel novembre 1432 il D. divenne ufficiale del Banco, carica che accrebbe la sua competenza in campo finanziario ultimo il titolo di conte palatino, mentre da Alfonso d'Aragona, re diNapoli, ottenne nel 1442 il privilegio di inserire nel ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Melfi (Potenza) nel 1731 da famiglia non nobile e poco agiata. Si dedicò agli studi letterari e in particolare alla giurisprudenza, diventando poco più [...] tribunale delle cause più importanti e perciò valido bancodi prova e di esperienza per i suoi componenti.
A dicembre olio, e della panizzazione e vendita della farina nella città diNapoli (prammatica del 1795).
Uomo politico senza dubbio minore il ...
Leggi Tutto
DE MARINI, Aurino
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XIII. Problematica appare per noi la sua identificazione prima del 1248, a causa dei numerosi omonimi che compaiono citati nei documenti [...] notarili del tempo, ibid., LIV (1935), p. 216; V. Vitale, IlComune del Podestà a Genova, Milano-Napoli 1951, p. 288; R. Lopez, La prima crisi della Bancadi Genova (1250-59), Milano 1966, ad Ind.;G. Caro, Genova e la supremazia sul Mediterraneo (1257 ...
Leggi Tutto
FERRILLO, Mazzeo
Filomena Patroni Griffi
Appartenente a una famiglia patrizia napoletana ascritta al "sedile" di Porto, che aveva fondato la chiesa di S. Maria delle Anime, nacque nella prima metà del [...] 1951, p. 174; Una cronaca napoletana figurata del Quattrocento, a cura di R. Filangieri, Napoli 1956, p. 93; Ilgiornale del banco Strozzi diNapoli (1473), a cura di A. Leone, Napoli 1981, pp. 9 s., 55, 63 s., 66, 71, 75 s., 88 s., 103, 161, 203 ...
Leggi Tutto
DEL NERO, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 4 luglio 1440.
Il padre Francesco di Nero di Filippo (1419-1467) tenne molti uffici pubblici all'interno della città di Firenze. Il Mariani è sicuramente [...] al romanzo di A. Ademollo, Marietta de' Ricci... (Firenze 1846). La madre fu Andrea diBancodi Sandro.
Primo di otto figli, 1505, convocata per eleggere un ambasciatore al re diNapoli, egli propose Niccolò Machiavelli, ma tale proposta incontrò ...
Leggi Tutto
CAMPELLO, Paolo
Francesco Malgeri
Nacque a Spoleto il 18 maggio del 1829 dal conte Pompeo e dalla principessa Giacinta Ruspoli. Dopo aver perduta la madre in tenerissima età (9 apr. 1830), rimase a [...] amministrative (novembre del 1871), che ebbe il suo bancodi prova nelle elezioni provinciali del 1871, ove riscosse Lombardia M. Melzi d'Eril e C. Cantù; da Napoli E. Cenni e il principe di Cellamare; dall'Umbria il conte C. Conestabile; da Roma ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 29 apr. 1776, unico figlio del marchese Francesco Saverio e di Maria Gaetana Ranuzzi dei conti di Porcetta.
Ben presto si dedicò allo studio del [...] 55, 89; R. Colapietra, La grande polemica ottocentesca sul Tavoliere di Puglia, in Rass. di polit. e storia, VI (1960), 74, pp. 27, 31; V. Giura, La Banca del Tavoliere. Una storia ignorata, Napoli 1967, ad Indicem. Suentrambi i periodi si sofferma ...
Leggi Tutto
FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] banco dei Medici.
Dei tredici anni del vescovato di Teramo, dal 1450 al 1463, anno in cui il F. venne trasferito alla diocesi di turbolenta, per fistabilire la pace. Nel 1456 il re diNapoli Alfonso d'Aragona lo designò suo consigliere perpetuo e ...
Leggi Tutto
CICERO (Cichero, Cexero, Cesaro), Andrea
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Clemente attorno al 1460.
Clemente del fu Giuliano aveva ottenuto, nel 1451, dal bey di Tunisi il diritto esclusivo [...] dai Lomellini.
Di certo, il C. non si occupò mai di questo commercio e, dopo una parentesi alle dipendenze del Bancodi S. Giorgio dovuto compiere una breve sosta a Genova nel suo viaggio verso Napoli, il C. venne eletto tra i dodici deputati alle ...
Leggi Tutto
DE DOMINICIS, Carlo
John Varriano
Figlio del capomastro muratore Bartolomeo e di Anna Santa Aldini da Cesena (Gargano, 1971, pp. 85 s.), nacque a Roma il 26 febbr. 1696.
Studiò all'Accademia di S. Luca [...] rare a Roma. Come gli stucchi contemporanei a Napoli, le forme curvilinee concepite liberamente e l'ornamentazione .
Il prospetto della chiesa praticamente domina la stretta via del Bancodi Santo Spirito sulla quale si apre; suddivisa in due piani, ...
Leggi Tutto
Banca delle visite
(Banca delle Visite) loc. s.le f. Associazione di sostegno per chi non può permettersi spese per le visite mediche. ◆ Visite e prestazioni sanitarie “sospese”, a disposizione dei più bisognosi. Come si fa a Napoli con la...
polizzino
s. m. [dim. di polizza]. – In genere, piccola polizza, nei varî sign. del termine; ant., con sign. generico, bigliettino, foglietto stampato o con appunti, schedina, cartellino, e sim. In partic.: a. Speciale titolo di credito all’ordine...