ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] 1850 l'invito austriaco ad un'afleanza conservatrice tra le corti di Roma, Napoli e Firenze.
Se tali erano le idee dell'A., e , da lui posto alla testa delle ferrovie romane e del Bancodi Roma. Inoltre numerosi cardinali, con a capo l'Altieri, ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] la discesa nel Regno diNapolidi un principe della casa d'Angiò, dotato di forze e di diritti sufficienti a detronizzare cospetto del papa, il gesto di favore fu propiziato dagli ingenti prestiti del banco Medici, ma poté essere presentato anche ...
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EVANGELISTI
W. Melczer
La radice etimologica del termine e., che nel senso cristiano significa 'colui che annuncia la buona novella relativa a Cristo', è il verbo εὐαγγελίζομαι 'annunciare lieti eventi'. [...] ca. del battistero diNapoli (Wilpert, 1916, III, tavv. 42-44), quella della metà del sec. 5° del mausoleo di Galla Placidia a Ravenna sedia o anche banco scrittorio per l'evangelista. Questa iconografia rimanda ai gruppi classici di musa-poeta o ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] fu incaricato da Sisto IV di accompagnare il cardinale Giovanni d'Aragona, figlio del re diNapoli, nella legazione in Ungheria presso della prefatoria, dall'esemplare di dedica conservato nella Biblioteca nazionale di Firenze, Banco rari, 116, con ...
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CONVENTO
C. Bozzoni
Il termine c., usato spesso impropriamente per designare una casa religiosa in genere, come sinonimo di monastero o cenobio, indica in senso stretto la comunità di un ordine regolare, [...] , a cura di G. Contini, Milano-Napoli 1960, I, pp. 15-28: 24; A. Castellani, Prosa italiana delle Origini, I, Testi di carattere pratico, Bologna più ampie di quelle monastiche tradizionali, per potervi collocare oltre il letto un bancodi studio: ...
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DIANO (Diana), Giacinto, detto il Pozzolano
Mario Alberto Pavone
Nacque a Pozzuoli (prov. diNapoli) il 28 marzo 1731.
Pittore, la sua attività è ricordata solo a partire dal Napoli Signorelli e dalla [...] 'udienza nel palazzo del Banco dei poveri a Napoli (1772; Le arti figurative..., 1979, pp. 176, 186), venne nello stesso anno proposto dal Vanvitelli per la decorazione della sala della guardia del corpo del palazzo reale di Caserta (cfr. lettera del ...
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ALESSANDRO V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Creta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non [...] Filargis ottenne a Parigi la licenza di professore, sborsando una certa somma sotto-banco. A Parigi egli rimase qualche legittimo papa Gregorio XII. Alessandro riconobbe re diNapoli Luigi II d'Angiò, figlio di Luigi I morto nel 1384, strinse una ...
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PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] diNapoli nel giugno 1528).
Dopo la liberazione, Pisani dovette affrontare una vertenza con Venezia per il vescovato di padovano di Niccolò Ormaneto, in Studi veneziani, XI (1969), pp. 325, 327; G. Liberali, Il ‘papalismo’ dei Pisani ‘dal Banco’, ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] banco dei Rucellai a Cosimo I, comincia a disimpegnarsi dalla corte pontificia e forse pensa all'eventualità di , Nota sul D. lirico, in Gli ipocriti di Malebolge e altri saggi di lett. ital. e franc., Milano-Napoli 1953, pp. 30 ss.; L. Baldacci, ...
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FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] ; il dialogo, che avveniva stando di fronte agli uditori, si svolgeva da un semplice banco sul quale anche F. sedeva. Altri e Dello spirito e del genio di s.F.N. ..., Roma 1852; A. Capecelatro, La vita di s.F.N., Napoli 1879; L. Ponnelle-L. Bordet ...
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Banca delle visite
(Banca delle Visite) loc. s.le f. Associazione di sostegno per chi non può permettersi spese per le visite mediche. ◆ Visite e prestazioni sanitarie “sospese”, a disposizione dei più bisognosi. Come si fa a Napoli con la...
polizzino
s. m. [dim. di polizza]. – In genere, piccola polizza, nei varî sign. del termine; ant., con sign. generico, bigliettino, foglietto stampato o con appunti, schedina, cartellino, e sim. In partic.: a. Speciale titolo di credito all’ordine...