ASSUNZIONE
V.M. Schmidt
L'a. è il momento in cui la Vergine Maria, terminata la sua vita terrena, viene elevata alla gloria celeste con l'anima e con il corpo.La festività del 15 agosto (Assumptio B.M.V., [...] 'apostolo: la composizione fu ripresa da Maso diBanco in uno scomparto di predella (Berlino, Staatl. Mus., Pr. , 1937, pp. 14-25; S. Rossi, L'Assunzione di Maria nella storia dell'arte cristiana, Napoli 1940; M. Jugie, La mort et l'assomption de la ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] se la sua destinazione dovesse essere Roma, dove pare volesse impiantare un banco, oppure Napoli ove, secondo altra notizia, avrebbe voluto acquistare il comando di una compagnia di cavalli. Giunto a Roma insieme con il fratello Carlo, l'Odescalchi ...
Leggi Tutto
PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] dell’Ordine cavalleresco di Calatrava. Nel 1610 il papa acquistò per lui il feudo di Sulmona, nel Regno diNapoli, elevato per l e la Spagna raggiunto mediante l’accordo di Vervins del 1598. Un primo bancodi prova fu costituito dal conflitto con ...
Leggi Tutto
Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] bancodi prova in attesa di una più ampia partecipazione. I primi congressi cattolici di Venezia (1874) e di in un discorso alle Opere Cattoliche diNapoli, l’11 ottobre 1874 nel già citato saluto alle donne del circolo di S. Melania, il 21 dicembre ...
Leggi Tutto
Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] nazione54. Proprio nel 1924, al congresso internazionale di filosofia diNapoli, il francescano propose «tra il San Tommaso pericolo di una caduta nello «storicismo modernista»157. Insieme a Mounier e Congar, Maritain fu così posto sul banco degli ...
Leggi Tutto
SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] Bank, New York 1966, pp. 152-64, 220-24 (trad. it. Il banco dei Medici dalle origini al declino (1397-1494), Scandicci 1988, pp. 235-36, 531-32); E. Pontieri, Ferrante d'Aragona re diNapoli, Napoli 1969, pp. 259-62 e passim; W. Tommasoli, La vita ...
Leggi Tutto
Vescovi/4: i fari dell'episcopato
Nicla Buonasorte
Dall’Unità d’Italia all’unità della Chiesa italiana (1861-1952)
All’indomani della proclamazione del Regno d’Italia, tra i nuovi regnicoli vi erano [...] sette Stati preunitari. Divennero concittadini il vescovo diNapoli, capitale del Regno delle Due Sicilie, e quello di Milano, fino a poco prima suddito dell’Impero asburgico, insieme al vescovo di Torino, capitale del nuovo Regno sabaudo, a quello ...
Leggi Tutto
L'editoria cattolica dall'Unita alla fine del fascismo
Albertina Vittoria
Tipografi e libri di argomento religioso dopo l’Unità
L’unificazione del paese comportò conseguenze anche sul versante della [...] quali concentrati nel Nord (65), e solo 18 al Sud (di cui 16 Napoli, gli altri due a Catania)6.
L’annuario relativo all’«attività appoggi di diverse banche (Bancodi Roma, Banca San Paolo di Brescia, Federazione bancaria italiana), svolse un ruolo di ...
Leggi Tutto
Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] di una società per lo sfruttamento comune delle miniere di Tolfa e di Agnano, al fine di arginare i rischi della concorrenza. La gestione delle miniere di Tolfa fu affidata al Banco - un'alleanza con il re diNapoli e Galeazzo Maria Sforza; l'esercito ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] in particolare dai contributi che venivano forniti dal Bancodi Roma tramite Giuseppe Vicentini, che ne era l ; G. De Rossi, Il Partito Popolare Italiano dalle origini al congresso diNapoli, Roma 1920; S. Jacini, I popolari, Milano 1923; Id., Storia ...
Leggi Tutto
Banca delle visite
(Banca delle Visite) loc. s.le f. Associazione di sostegno per chi non può permettersi spese per le visite mediche. ◆ Visite e prestazioni sanitarie “sospese”, a disposizione dei più bisognosi. Come si fa a Napoli con la...
polizzino
s. m. [dim. di polizza]. – In genere, piccola polizza, nei varî sign. del termine; ant., con sign. generico, bigliettino, foglietto stampato o con appunti, schedina, cartellino, e sim. In partic.: a. Speciale titolo di credito all’ordine...