FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] diNapoli, a Firenze si inserì nel giro di affari sorti intorno al progetto Poggi dei boulevards.
Alle avvisaglie di guerra, nel 1866, il F. chiese di , proprio per le sue dimensioni). Dal banco della Camera sostenne interessi locali veneziani in ...
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CAMPILLI, Pietro
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Nato a Frascati (Roma) il 30 nov. 1891 da Desiderio e da Enrica Ranelli, in una famiglia di agricoltori benestanti, dopo aver conseguito il diploma di ragioniere, si laureò presso [...] partito, nel cui consiglio nazionale venne eletto ai congressi diNapoli (aprile 1920), Venezia (ottobre 1921) e Torino ( Gasperi, Brescia 1982, ad Indicem; L. De Rosa, Storia del Bancodi Roma, II, Roma 1983, ad Indicem; R. Quartararo, L'Italia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gabriele De Rosa
Giampaolo D'Andrea
Nella stagione di profondo rinnovamento della storiografia italiana del secondo Novecento, Gabriele De Rosa si segnala per il rigore metodologico, l’originalità tematica [...] dal XVII al XIX secolo, Napoli 1971.
L’utopia politica di Luigi Sturzo, Brescia 1972.
Luigi Sturzo, Torino 1977.
Chiesa e religione popolare nel Mezzogiorno, Roma-Bari 1978.
Sturzo mi disse, Brescia 1982.
Storia del Bancodi Roma, 3° vol., Roma 1984 ...
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DUPRÈ THESEIDER, Eugenio
Sofia Boesch
Nacque a Rieti il 22 marzo 1898, da Francesco e da Fanny Rettig.
La famiglia era di origine francese (i due cognomi sono attestati sia uniti sia alternati nella [...] porti diNapoli e di Messina, poi professore e preside nel liceo di Rieti, il nonno Eugenio; professore di chimica e volume di E. Ennen, le conclusioni di S. Lopez alla settimana di studio di Spoleto del 1954. Primo bancodi prova Roma dal Comune di ...
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Nato a Costigliole d'Asti il 24 luglio 1884, da Egidio e da Giulia Varesi, e diplomato al R. Istituto di scienze sociali di Firenze, il 10 nov. 1906 entrò nella carriera diplomatica in seguito ad esame [...] di carri armati, automezzi, aeroplani e piloti italiani. Considerando che questo fosse il bancodi ad Indicem;R. Guariglia, Ricordi 1922-1946, Napoli 1950, pp. 54-59, 179; L. Albertini, Epistolario 1911-1926, a cura di O. Barié, I-IV, Milano 1968, ...
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CAPPONI, Piero
Michael Mallett
Nacque il 18 ag. 1446 da Gino di Neri di Gino e Maddalena di Raimondo Mannelli. Esperto come il padre negli affari, curò le fortune commerciali della famiglia negli ultimi [...] e del suo prestigio, ed anche perché la sua banca occupava un posto importante tra le aziende fiorentine operanti in una battaglia per le strade di Firenze, cedette: l'accordo fu raggiunto e i Francesi ripartirono in direzione diNapoli. Il C. fu l' ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] corsi, e la loro comune ostilità al Bancodi S. Giorgio, rivendicava dal Banco stesso diritti sull'isola, concessi alla Trebbia sottoscriveva con lui e con il viceré diNapoli il patto per la riconquista di Genova: il F. e Ottaviano si impegnavano a ...
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BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] della nomina egli si dimise dalla presidenza del Bancodi Roma, carica da lui assunta fin dal Bari 1955, ad Indicem; O. Mosca, Nessuno volle i miei dollari d'oro, Napoli 1958, pp. 224 s.; P. Melograni, Confindustria e fascismo... in Nuovo Osserv., ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] di Smalcalda, della quale alla fine pubblicò solo tre frammenti, riguardanti la congiura di Gian Luigi Fieschi, i tumulti diNapoli del giudizio di Machiavelli sul Bancodi S. Giorgio, e la scarsissima attenzione per la caduta di Costantinopoli.
Le ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] più che altrove. Ed è la Capitanata il bancodi prova anche di 'esperimenti' di convivenza sociale e religiosa. In questo quadro si in G. Del Re, Cronisti e scrittori sincroni napoletani, II, Napoli 1868, pp. 105-200; E. Sthamer, Die Verwaltung der ...
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Banca delle visite
(Banca delle Visite) loc. s.le f. Associazione di sostegno per chi non può permettersi spese per le visite mediche. ◆ Visite e prestazioni sanitarie “sospese”, a disposizione dei più bisognosi. Come si fa a Napoli con la...
polizzino
s. m. [dim. di polizza]. – In genere, piccola polizza, nei varî sign. del termine; ant., con sign. generico, bigliettino, foglietto stampato o con appunti, schedina, cartellino, e sim. In partic.: a. Speciale titolo di credito all’ordine...