MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] di Forlì, per trattare la riconferma di una condotta a Ottaviano Riario. Sceso in Italia il re di Francia, Luigi XII, alla conquista di Milano e diNapoli per una compagnia di piacere (autografo, Firenze, Biblioteca nazionale, Banco rari, 29, cc ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] intorno al 1472, fu al servizio di Renato d'Angiò, pretendente al trono diNapoli in concorrenza con gli Aragonesi. Ma mastice a Chio. Fu anche agente dei Centurione, protettori del Bancodi S. Giorgio, interessati alle miniere d'oro del Sudan, dopo ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] Napoli 1957; C. De Biase, L'incolumità di G. e l'assalto a Montecitorio nel maggio 1915, Roma 1957; G. De Rosa, G. e il fascismo in alcune sue lettere inedite, Roma 1957; R. Mori, La penetrazione pacifica italiana in Libia dal 1907 al 1911 e il Banco ...
Leggi Tutto
F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] mercanti stranieri. Fra questi i Veneziani godevano di favori particolari, mentre i mutevoli rapporti politici con Firenze rendevano incerta la vita dei suoi mercanti nel Regno. Ciononostante il banco dei Medici riaprì a Napoli nel 1471 e F. prese in ...
Leggi Tutto
BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] il B. è anche nel consiglio di amministrazione di due banche, il Banco mercantile e il Banco mobiliare, legati a Alvaro Marinelli, suo del 17 apr. 1929 all'Istituto superiore di scienze economiche e commerciali diNapoli, anche in Il Consiglio..., p. ...
Leggi Tutto
GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] provocò ad arte Lorenzo de' Medici, suggerendogli di non prestare, attraverso il suo banco in Curia, la somma necessaria a Sisto suo regime che si erano stretti intorno al re diNapoli, ricercò e ottenne l'amicizia di Venezia (2 nov. 1474), che si era ...
Leggi Tutto
Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] per Roma l'Evento del 2000 è stato il grande bancodi prova per la valorizzazione più compiuta della città del passato la Paolina, che, venendo dalla Sicilia e dalla Calabria, passava attraverso Napoli e Gaeta ed entrava a Roma per l'Appia a Porta S. ...
Leggi Tutto
Giulio II
Alessandro Pastore
Giuliano della Rovere nacque ad Albisola il 5 dicembre 1443 di modesta famiglia, da Raffaello e da Teodora di Giovanni Manirola. Ad essi dedicò il 30 aprile 1477 un monumento [...] pure aveva l'appoggio della Francia e di re Ferrante diNapoli, la cui politica aveva sostenuto negli . 23-6.
L. Bardeschi Ciulich, Michelangelo e il banco Salviati di Pisa, "Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa", 23, 1993, pp. 1041-128.
I. ...
Leggi Tutto
DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] defunto.
Ancora privo di mezzi, il D. accettò l'invito del Bancodi S. Giorgio e si arruolò nella condotta di Nicolò Doria contro sempre composita: galere di privati e di Genova, diNapoli e di Sicilia, galere spagnole, pontificie e di Malta. Tale ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] nel 1588 aveva costretto i Giustiniani a intervenire in aiuto del banco dei congiunti Bandini.
Il 30 genn. 1591 Gregorio XIV 258 ss.; M. Borrelli, Le testimonianze baroniane dell'Oratorio diNapoli, Napoli 1965, ad ind.; P. Petitmengin, À propos des ...
Leggi Tutto
Banca delle visite
(Banca delle Visite) loc. s.le f. Associazione di sostegno per chi non può permettersi spese per le visite mediche. ◆ Visite e prestazioni sanitarie “sospese”, a disposizione dei più bisognosi. Come si fa a Napoli con la...
polizzino
s. m. [dim. di polizza]. – In genere, piccola polizza, nei varî sign. del termine; ant., con sign. generico, bigliettino, foglietto stampato o con appunti, schedina, cartellino, e sim. In partic.: a. Speciale titolo di credito all’ordine...