DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] S., Domenico Maggiore, ceduto dal Comune, e finanziata da contribuzioni regie, governative, municipali, del BancodiNapoli e private.
Il D., pur tenendo presente esperienze realizzate altrove e la letteratura sull'argomento, concepì un'istituzione ...
Leggi Tutto
GALLOTTI, Giuseppe
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli nel marzo del 1803 da una famiglia di antica aristocrazia. Giovanissimo si distinse come "ardente settario" durante il nonimestre costituzionale [...] . Particolarmente attento agli aspetti economico-finanziari della vita politica (fu, tra l'altro, consigliere di amministrazione del BancodiNapoli), seguì con particolare interesse il bilancio comunale, intervenendo più volte in Consiglio contro le ...
Leggi Tutto
FABBRICATORE, Nicola
Isabella Valente
Nacque a Napoli il 1° apr. 1888 da Enrico e da Concetta Lella; autodidatta, si formò sul vedutismo di G. Casciaro e sulla pittura di A. Mancini. Nel 1915-16 partecipò [...] vedi anche Borrelli, 1990).
Mori a Roma il 15 luglio 1962.
Le opere del F. sono quasi tutte in collezioni private; sono di proprietà del BancodiNapoli gli oli su tela Il crepuscolo e Donna in rosso, l'olio su tavola La visita e la tempera su carta ...
Leggi Tutto
ELMO, Serafino
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque a Lecce il 14 maggio 1696 da Pietro e Veneranda Zaccaria (Foscarini, ms., sec. XX). Tuttavia, da una ricerca documentaria di Antonio Gambacorta (1971, [...] dell'Udienza (ora compreso tra un lato dell'attuale BancodiNapoli e la via Salvatore Trinchese) e, come già il luogo intorno alla cappella di S. Marco a Lecce, animato centro di vita e di cultura veneta (Paone, 1974, p. 128). Nello stesso Catasto ...
Leggi Tutto
FAVA, Onorato
Franco D'Intino
Nacque a Collobiano, in provincia di Vercelli, il 7 luglio 1859 da Eusebio e da Gioacchina Fighetti.
Il padre, maestro elementare e autore di alcuni scritti di argomento [...] la città partenopea; ottenne dapprima un posto presso la direzione del BancodiNapoli, e fu poi, per 36 anni, professore di lettere italiane nelle scuole medie statali di quella città.
Il F. manifestò precocemente gli interessi letterari che lo ...
Leggi Tutto
BACCHER, Gennaro
Nino Cortese
Figlio di Vincenzo e di Cherubina Cinque, nacque a Napoli nel 1767. Il padre, ricco negoziante, si chiamava in realtà de Gasaro, essendo figlio di un Gerardo de Gasaro [...] ss.; A. Geremicca, Un cospiratore realista affiliato ai Baccher, in Boll. dell'arch. stor. del BancodiNapoli, I(1950), pp. 37-44. Per Camillo, cfr. Arch. di Stato diNapoli, Min. Guerra, f.261, inc. 3842. Per Placido, cfr. Raccolta contenente la ...
Leggi Tutto
D'AMATO, Giovanni Angelo
Maria Pia Di Dario Guida
Del pittore originario di Maiori (Salerno) ignoriamo le date di nascita e di morte, ma la sua attività è ampiamente documentata nell'ultimo quarto del [...] degli oggetti d'arte d'Italia, II, A. Frangipane, Calabria, Roma 1933, pp. 106 s.; Documenti estratti dall'Archivio storico del BancodiNapoli, in Rass. economica, 1939, p. 519; F. Strazzullo, Docum. ined. per la storia dell'arte nella città ...
Leggi Tutto
CARONCINI, Alberto
Stefano Indrio
Nacque a Roma il 21 febbr. 1883 da Gustavo e da Giovanna Biasioli, una solida famiglia di ceto medio, di origine veneta.
Nell'aprile 1897 partecipò, a Pisa, ad un congresso [...] un'identificazione con le strutture del regime politico.
Fu alunno del BancodiNapoli dal 22 dic. 1902 al 29 apr. 1903.
Nel 1904 il C. entrava al ministero di Agricoltura, all'Ufficio del lavoro, diretto dal Montemartini, presso la direzione della ...
Leggi Tutto
FERRARELLI, Giuseppe
Toni Iermano
Nacque a Teramo l'8 genn. 1832 da Carmine, alto magistrato borbonico, e Maria Giuseppa Frangipane dei duchi di Mirabello.
La famiglia, originaria di Mesoraca, un piccolo [...] palazzo Arianiello (pp. 189s.). Ulteriori notizie sui legami Croce-F. vedi in F. Nicolini, L'"Editio ne varietur" delle opere di Benedetto Croce, in Arch. stor. del BancodiNapoli, XIV-XVI (1960-61), ad Indicem e in A. Labriola, Lettere a B. Croce ...
Leggi Tutto
LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] in prime nozze Angelina Fanelli e in seconde nozze Maria Sturmhofel. Ebbe una figlia, Elvira, moglie di Riccardo Cipriani, segretario generale del BancodiNapoli.
Morì a Roma il 20 marzo 1910.
Opere: Luigia, ovvero I portenti d'un'epidemia. Storia ...
Leggi Tutto
Banca delle visite
(Banca delle Visite) loc. s.le f. Associazione di sostegno per chi non può permettersi spese per le visite mediche. ◆ Visite e prestazioni sanitarie “sospese”, a disposizione dei più bisognosi. Come si fa a Napoli con la...
polizzino
s. m. [dim. di polizza]. – In genere, piccola polizza, nei varî sign. del termine; ant., con sign. generico, bigliettino, foglietto stampato o con appunti, schedina, cartellino, e sim. In partic.: a. Speciale titolo di credito all’ordine...